28/10/2023
I LIVELLI DELL'AMORE
Noi possiamo sperimentare più livelli d’amore.
Il livello più basso è quando cerchiamo qualcuno che ci dia amore.
Qui siamo vuoti d'amore; non siamo in contatto con noi stessi e la nostra fonte.
Un altro livello è quando abbiamo un po’ d'amore e lo proiettiamo immediatamente su qualcuno.
In questo caso vogliamo qualcosa in cambio.
Grandi aspettative per pochi "spiccioli".
Da questo livello prendono vita molte emozioni negative: gelosia, invidia, risentimento, fissazione, proiezioni e identificazioni.
L’ultimo livello consiste nell'essere amore.
Espandere la propria essenza totalmente.
Non scegli.
Sei...
È l'amore che si sparge senza alcuna direzione; arriva a tutto e a tutti.
Questo è uno stato.
Lo stato espanso di una qualità interiore.
Non chiedi nulla a nessuno, sei semplicemente te stesso.
Vorrei che immaginassi un pozzo.
Un pozzo non chiede acqua agli altri pozzi, perché viene continuamente rifornito da una sorgente sotterranea.
Tanto più tiri fuori acqua dal pozzo, tanto più il pozzo si riempirà di acqua fresca dalla sorgente.
Ora, immagina che il pozzo sia tu.
L’acqua rappresenta la tua energia d’amore.
Tu sei costantemente collegato alla tua sorgente interiore: l’Anima.
E l’Anima è connessa, a sua volta, a un serbatoio infinito d’Amore: l’Esistenza, Dio.
Allora, tanto più condividi il tuo amore, tanto più ti colmi d’amore.
Solo il pozzo chiuso all’interno da una sorta di intercapedine che gli impedisce di accedere all’acqua, ne chiederà agli altri pozzi.
Lo stesso è il nostro cuore chiuso all’interno, verso la sorgente interna d’amore, qui non percepirai alcun amore in te stesso.
Non ne avrai a disposizione da poter condividere con gli altri e così comincerai a pretenderlo dagli altri.
Ti sentiresti vuoto dentro a causa di questa intercapedine.
Porta dell’acqua a un pozzo collegato alla sorgente invece e vedrai che la sua condizione non cambierà, perché ha il suo rifornimento autonomo.
Più condividi amore, tanto più ti riempirai d’amore e ti raggiungerà da ogni parte dell’universo.
Ma questo vale solo se sei collegato alla sorgente.
Non vale invece, nel caso in cui ti ritrovi a condividere l’acqua che ti è stata donata dagli altri, acqua che si è accumulata nel pozzo chiuso.
Acqua che, chiaramente, una volta condivisa, finisce o rischia di marcire nel caso contrario.
Ti è più chiaro il concetto?
L’amore è uno stato che esiste dentro di te.
Da bambini eravamo già collegati alla fonte d’amore.
Poi, per motivi che indagheremo a breve, questo collegamento si è perso.
Per questo adesso devi scavare per raggiungerlo.
Scavando sempre più a fondo, dopo un po’ l’amore esce.
Un po’ come se trovassi il tuo pozzo di petrolio, per avere un’altra immagine.
Arrivi a quel livello di inconscio in cui ti senti pieno d’amore.
E quell'amore che sgorga, non dipende da nessuno, lo provi anche se non c’è nessuno.
Se ci pensi, il petrolio esce forse solo se qualcuno lo vuole? Direi di no, lui è sempre dentro il suolo, solo che non si vede.
Liberando il percorso da strati e strati di sofferenza, ciò che ostruiva il flusso d’amore dall’interno all’esterno o, meglio ancora, dall’inconscio profondo al subconscio raggiunge il livello conscio.
Una volta che l’amore sgorga, sei IN AMORE, hai raggiunto questo stato di coscienza tutto tuo.
Quando sei con l’amato, i due cuori si aprono e l’amore esce, si espande.
Una caratteristica di questo stato è che senti di diventare un tutt’uno con quello che ti circonda.
Lo possiamo definire un aspetto “fusionale” in cui comprendi ciò con cui entra in contatto l’amore, ti fondi con il resto.
Lo puoi sperimentare anche con una persona, quando riesci a fonderti con lei, mantenendo comunque il tuo essere e la tua individualità. Nessun accenno di dipendenza.
Noi siamo abituati a pensare sopra le cose. Qui invece sentiamo.
Sperimenti l’Intelligenza del tuo sentire che avviene attraverso la fusione con la natura, con l’animale, con la persona o con l’esistenza stessa.
È interessante vedere che l’amore sgorga quando ti dai il permesso di aprirti a qualcuno.
Ecco perché è più facile provare amore per gli animali, la natura, i bambini, perché non possono ferirti.
Con le persone è più difficile.
ROBERTO POTOCNIAK