
25/07/2025
Proteggiamo i bambini e ragazzi 🙏
È una casa.
Si guarda. Si desidera. Si imita.
È un collettivo di ragazze tra i 19 e i 25 anni che pubblicano video perfetti, sensuali, patinati.
Tutto studiato per piacere.
Tutto progettato per sedurre.
Non a caso. Non per caso.
Le undicenni guardano.
E capiscono. Senza che nessuno spieghi nulla.
Capiscono che devono essere così.
Piacere così. Muoversi così.
Che il corpo vale più della voce.
Che esistere è mostrarsi.
Che l’algoritmo vede prima ancora che tu sappia chi sei.
E i maschi?
Dieci, undici anni.
Assorbono.
In silenzio imparano cosa aspettarsi 🤮🤮🤮 da una ragazza.
Cosa pretendere. Cosa giudicare. Cosa cliccare.
Si educano allo sguardo.
E quello sguardo diventa legge.
Una legge silenziosa e pericolosa.
Questa non è libertà.
È addestramento estetico.
È pornografia sociale spacciata per autodeterminazione.
Il problema non è TikTok.
Il problema siamo noi.
Che non sappiamo più guardare.
Che non parliamo.
Che non spieghiamo.
Che lasciamo a volte i nostri figli soli davanti a uno schermo convinti che basti un parental control.
E voi cosa ne pensate?