03/09/2024
Ci siamo, l’inizio della scuola é alle porte.
A volte arrivano in terapia ragazzi bravissimi che prendono sempre bei voti, e non hanno mai preso un voto insufficiente.
E oggi volevo affrontare qui, un argomento che mi sta molto a cuore, ovvero l’importanza di prendere anche un brutto voto!
Innanzitutto un voto insufficiente é un’esperienza. Quando lo si prende ci si sperimenta con tantissime emozioni: frustrazione, delusione, fallimento, rabbia.
La scuola, dalle elementari alle superiori, é un ambiente protetto, e sperimentare un fallimento in un ambiente simile é un modo per approcciarsi al fallimento in generale.
Immagina un ragazzo bravissimo, che ha sempre preso ottimi voti alle elementari, alle medie, alle superiori, all’università… immagina un ragazzo a cui é sempre andato tutto bene, ha sempre ottenuto ciò che voleva e raggiunto i risultati desiderati. Immagina lo stesso ragazzo, che nel frattempo é diventato un uomo, che ad un certo punto della sua vita fallisce, potrebbe essere un divorzio, un licenziamento, un progetto importante.
Come pensi l’affronterebbe?
Potrebbe cadere in depressione, e vedere quel fallimento come un fallimento totale della sua vita e della sua identità.
Ecco perché per me é importante prendere anche un brutto voto a scuola, perché si possono capire tante cose:
La prima é che un voto non identifica la nostra persona, ma il nostro operato in quell’argomento.
La seconda si sperimenta il fallimento a livello emotivo per se stessi.
La terza é dirlo ai genitori. 😱
La quarta è che si può rimediare, dobbiamo solo capire come…
La quinta é che spesso ci possono essere delle conseguenze a seguito di un fallimento (in questo caso si abbassa la media) e quindi dobbiamo metterle in conto.
La sesta? Dimmela tu…. Scrivila nei commenti. Cosa ti ha insegnato un brutto voto?