Dott.ssa Carmela D'Amico - Studio di Psicologia
- Casa
- Italia
- Montalbano Jonico
- Dott.ssa Carmela D'Amico - Studio di Psicologia
Psicoterapia cognitivo - comportamentale
Consulenza e sostegno psicologico individuale
Consulenza e sostegno psicologico alla coppia e alla famiglia
Indirizzo
Via Nazario Sauro, 7
Montalbano Jonico
75023
Telefono
Sito Web
Notifiche
Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Carmela D'Amico - Studio di Psicologia pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Digitare
Our Story
Lo psicologo è per i matti, perché dovrei andarci io? Può accadere a chiunque di soffrire e di sentire il bisogno di chiedere aiuto. Non per questo bisogna sentirsi “matto”. Tutti noi attraversiamo momenti difficili nel corso della vita da cui possiamo uscirne serenamente. Non bisogna criticarsi, colpevolizzarsi, provare vergogna o sentirsi dei perdenti. Riconoscere di avere un problema è un grande atto di forza. Richiedere una consulenza psicologica vuol dire prendersi cura di sé al pari del rivolgersi a un medico per dei sintomi fisici. La malattia mentale, spesso, ancora oggi viene stigmatizzata, ma secondo quale teoria la sofferenza fisica è normale mentre quella psicologica deve essere negata? Spesso ci si chiede “Perché dovrei andare dallo psicologo quando posso parlare dei miei problemi con un amico?”. Amici e familiari sono indubbiamente risorse fondamentali. Raccontare i nostri problemi a loro sembra più naturale, tuttavia, lo psicologo pur entrando in contatto emotivo con la persona che ha di fronte, ha la capacità di distanziarsi e di offrire un nuovo punto di vista, a differenza di un amico, che delle volte, per paura di ferirci, decide di non dirci ciò che pensa realmente. In tanti film ci hanno abituato a immaginare lo psicologo che durante il colloquio psicologico siede alle spalle dell’utente che a sua volta quasi sempre è steso su un lettino. Quando ci si accinge a entrare dallo psicologo per la prima volta si ha il terrore o la curiosità di ritrovarvi un lettino su cui si rimarrà per tutto il tempo del colloquio. Nella realtà, la maggior parte degli psicologi prevede che i due interlocutori siano seduti uno di fronte all’altro.