17/06/2021
Il cambiamento è un percorso, che consiste nell'acquisire progressivamente consapevolezza di sé, nell'imparare nuove strategie per superare un problema e nell'esercitare scelte diverse.
Ognuno ha sperimentato come il malessere e il disagio derivino da comportamenti, convinzioni e stati d’animo abituali.
In una fase iniziale, allora, basta individuare questi comportamenti, convinzioni e stati d'animo e trovare una modalità per modificarli, che già la persona effettua un cambiamento significativo nel proprio copione di vita e, spesso, la qualità della sua vita migliora per diverse settimane o mesi.
In seguito, dopo un po’, capita di ritornare ad usare il vecchio comportamento, a pensare ancora secondo la vecchia idea di sé, a provare di nuovo lo stesso stato d’animo. Sembra quasi che si voglia trovare ancora qualcosa di buono in tutto questo, come re-indossare un vecchio vestito a cui si è affezionati. Questo avviene perché è difficile cambiare ed è difficile percorrere nuove strade.
Infatti, il cambiamento è un percorso complesso: si può cadere e ci si può rialzare più volte.
Eppure, ad un certo punto del percorso, e diversamente da prima, la persona è consapevole di dov'è, si rende conto che quella posizione non risulta più soddisfacente per se stessa e non ci rimane a lungo.
Adesso, essa ha sperimentato nuovi vissuti emotivi, ha imparato nuovi comportamenti, si sente diversa da prima e perciò si rialza più rapidamente.
Così, ben presto, dopo aver provato gli effetti del cambiamento su di sé, quel vecchio comportamento - o convinzione o stato d’animo - non eserciterà più alcun richiamo ed esso sarà abbandonato del tutto.
Essa, avrà scritto per sé un nuovo copione.