
10/10/2025
Il 7 ottobre 2025 Gian Luca Bellisario ha partecipato come relatore all’audizione presso la VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, presentando il contributo tecnico congiunto delle principali associazioni pedagogiche italiane: ANIPED, ANPE, APP, CONPED, AIPED, AINSPED, M.I.L.L.E, UNAPED, AIEP, PEDIAS, FEDERPED e UNIPED.
Le associazioni, in posizione unitaria, hanno espresso apprezzamento per la finalità culturale del provvedimento — che intende sostituire la qualifica di “docente di sostegno” con quella di “docente per l’inclusione” — fiduciosi in questo virtuoso cambio di paradigma culturale, ma anche la preoccupazione che la riforma resti solo un cambiamento di nome, senza un reale impatto pedagogico.
Tra le proposte presentate:
• chiarire che la funzione inclusiva riguarda tutti gli studenti, non solo quelli con disabilità certificata;
• rafforzare la collaborazione tra il docente per l’inclusione e le altre figure educative previste dalla legge 104/1992;
• coinvolgere famiglie, associazioni e professionisti pedagogici nella definizione del nuovo profilo professionale;
• introdurre una clausola di monitoraggio triennale per valutare gli effetti culturali e sociali della riforma.
In sintesi, l’inclusione non deve diventare un’etichetta ma restare un processo educativo condiviso, costruito insieme.