22/09/2025
Dietro questi piatti non c’è “un copia-incolla da internet”, ma ore di ascolto, studio e personalizzazione.
Perché diciamolo chiaramente: un vero piano alimentare non è un foglio di grammature fatto in 10 minuti.
Quando preparo un piano parto sempre da un’anamnesi completa: storia clinica, obiettivi, farmaci e integratori già assunti, qualità del sonno, regolarità intestinale, energia durante la giornata, gestione dello stress. Per me tutto questo è imprescindibile.
Non puoi pretendere risultati se non consideri come funziona il corpo nella vita reale, non solo sulla carta.
Ed è qui che, con pazienza, cucio ogni dettaglio: piatti pratici, low carb, che rispettano gusti e ritmi di chi ho davanti. Il mio obiettivo non è “far dimagrire a tutti i costi”, ma far stare meglio, dare strumenti concreti e insegnare a capire quello che si fa. Perché ogni persona merita risposte chiare e un percorso fatto con umanità.
Per questo sono sempre disponibile: via mail, su WhatsApp, con messaggi e check settimanali. Perché dietro a un piano alimentare c’è una persona, non un numero, e prendersene cura è la cosa più importante.
Quello che mi mette molta tristezza è vedere una concorrenza che sembra più preoccupata di difendere il proprio giardino o di commentare ciò che fanno gli altri colleghi, invece di curare davvero le persone che si affidano a loro. Io credo che il nostro lavoro di nutrizionisti non sia una gara, ma un atto di responsabilità: fare bene quello che si sta facendo, con attenzione e rispetto.
Io scelgo di coltivare il mio giardino, prendermi cura delle mie persone, e continuare a crescere insieme a loro.
👉 E tu, hai mai vissuto l’esperienza di ricevere una dieta fredda, impersonale, senza spiegazioni? Raccontamelo nei commenti 👇