25/07/2025
Si sente parlare del virus del Nilo Occidentale e, anche a causa del nome fuorviante, molti sono confusi. Facciamo chiarezza.
Il virus del Nilo Occidentale (West Nile Virus, WNV) si trasmette tra gli uccelli attraverso la puntura delle zanzare. Un uc***lo infetto viene punto da una zanzara, la zanzara si infetta, da infetta punge un altro uc***lo e gli trasmette la malattia. Se la cosa si fermasse qui potrebbe pure fregarcene; il problema è che la zanzara non punge solo gli uccelli. Dopo avere punto un uc***lo infettato può pungere un uomo, trasmettendogli l'infezione.
La malattia che ne segue è nell'80% dei casi asintomatica: sarebbe a dire tanto lieve che il paziente non se ne accorge, negli altri provoca febbre, mal di testa e altri sintomi che passano da soli. Purtroppo però in un caso su 100-150 (quindi non troppo raramente) si ha un'encefalite molto grave che all'incirca in un caso su 1000 è letale. Particolarmente a rischio di sviluppare la forma gravissima sono gli anziani e le persone con malattie concomitanti, ma può capitare a tutti.
Una cosa però deve essere chiara: l'uomo non ha NESSUN ruolo nella trasmissione, è quello che viene chiamato "ospite terminale" o "ospite incidentale". La zanzara che punge l'uomo malato non è in grado di trasmettere la malattia. Solo le zanzare che pungono gli uccelli possono farlo. Per cui non ha senso in questo caso prendersela con i migranti egiziani come hanno fatto alcuni somaroni: al massimo si possono incolpare gli uccelli migratori, ma non gli uomini.
Non esistono terapie per curare questa infezione e, per la gioia degli antivaccinisti, non abbiamo neppure un vaccino per prevenirla.
Che fare, dunque?
La risposta è semplice: usare repellenti EFFICACI ma soprattutto eliminare dagli ambienti urbani le zanzare, che sono degli insetti non solo fastidiosi, ma anche estremamente pericolosi, essendo in grado di trasmettere molte malattie infettive delle quali WNV è solo una.
Dobbiamo pretendere che i comuni facciano il loro dovere con disinfestazioni frequenti ed efficaci (i larvicidi e gli insetticidi attualmente in uso sono innocui per l'uomo, le zanzare NO; api e altri insetti hanno tutto il mondo disabitato dove prosperare e impollinare, nei centri abitati è prioritaria la salute umana) e anche ognuno di noi deve fare in modo, a casa propria, di non favorire la replicazione delle zanzare, soprattutto evitando di lasciare acqua stagnante, nella quale le uova delle zanzare possono svilupparsi. In questo caso il virus non è trasmesso principalmente dalla zanzara tigre, ma dalla comune zanzara notturna.
In questo caso l'immunità "di gregge" l'abbiamo se spariscono (o diminuiscono molto di numero) le zanzare che trasmettono il virus. In questo caso il virus del Nilo Occidentale (e tanti altri virus pericolosi) non riuscirà a circolare e saremo tutti al sicuro.