Fisiomed Montepaone

Fisiomed Montepaone Struttura Sanitaria Specializzata in Riabilitazione. Visite Mediche Specialistiche.

22/11/2025

Ed eccoci nuovamente alle porte del fine settimana, per un nuovo episodio di "Patologie Spiritose: tra curiosità e leggerezza!" Oggi parliamo di un fenomeno che colpisce tutti, prima o poi: il crampo muscolare. Quel momento tragico in cui, nel cuore della notte o nel bel mezzo di una corsa, il tuo polpaccio si trasforma in una morsa d’acciaio e ti costringe a una coreografia da film drammatico. 😁

Cos’è e dov’è?

Il crampo muscolare è una contrazione involontaria, improvvisa e dolorosa di uno o più muscoli. Colpisce spesso polpacci, piedi o cosce, ma può comparire praticamente ovunque ci sia un muscolo pronto.. a ribellarsi.

Il dolore è acuto e la contrazione così forte da far sembrare il muscolo “indurito come un sasso”.

Curiosità divertente

I crampi non guardano in faccia nessuno: colpiscono atleti, sedentari e anche dormiglioni notturni! Pare che il crampo del polpaccio notturno sia uno dei motivi più frequenti per cui gli adulti “saltano dal letto come ninja”.

E nei calciatori? Beh, quando li vedi stesi sul campo dopo 90 minuti.. non sempre è una simulazione!

Come si sviluppa?

Le cause possono essere molteplici: affaticamento muscolare o sforzo eccessivo, disidratazione e perdita di sali minerali (sodio, potassio, magnesio), cattiva circolazione o compressione nervosa, posture mantenute troppo a lungo e scarso riscaldamento o allungamento insufficiente.

Il risultato? Il muscolo “va in tilt”: le fibre si contraggono e non riescono più a rilassarsi, come un computer bloccato senza tasto reset.

Nella vita quotidiana

Chi non ha mai avuto un crampo mentre nuotava in mare e ha iniziato a sventolare come una bandiera in tempesta? Si è stiracchiato a letto e ha urlato come in un film horror? Ha corso o pedalato troppo senza idratarsi a dovere?

Il crampo è democratico: colpisce tutti, ma sempre nei momenti peggiori!

Parole complicate, spiegate semplici

Contrazione involontaria: il muscolo si accorcia da solo, senza che tu lo voglia.

Elettroliti: sali minerali che servono a mantenere l’equilibrio elettrico tra le cellule muscolari.

Ischemia: riduzione temporanea del flusso sanguigno in un muscolo, che può favorire il crampo.

Accenni di fisioterapia

La fisioterapia può aiutare a prevenire e ridurre la frequenza dei crampi: esercizi di stretching regolare, soprattutto prima e dopo l’attività fisica, mobilizzazioni articolari per migliorare il flusso sanguigno, massaggi decontratturanti o tecniche miofasciali per rilassare le fibre muscolari ed educazione all’idratazione e alimentazione adeguata (magnesio, potassio e calcio aiutano!).

In caso di crampi ricorrenti, è utile indagare anche eventuali cause neurologiche o vascolari.

Curiosità scientifica

I crampi sono più frequenti nelle ore notturne e con il freddo, perché la ridotta circolazione e la bassa temperatura aumentano l’eccitabilità neuromuscolare.
Diversi studi hanno mostrato che lo stretching serale riduce fino al 60% la frequenza dei crampi notturni.

Conclusione

Il crampo muscolare è come un piccolo blackout del corpo: arriva all’improvviso, fa male da morire, ma per fortuna passa in fretta. Con un po’ di prevenzione e movimento, puoi tenerlo alla larga, e magari continuare a dormire tranquillo, senza improvvisarti contorsionista nel cuore della notte!

A sabato prossimo per il prossimo episodio! 🤗

22/11/2025

La trocanterite, o borsite trocanterica, è un’infiammazione che interessa la regione laterale dell’anca e causa dolore localizzato.

17/11/2025

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08/11/2025

Il medio gluteo si situa tra il piccolo gluteo e il muscolo grande gluteo ed è fondamentale per la stabilità del corpo. Se risulta essere troppo debole rischia di provocare problemi di disallineamento posturale che può condurre a infortuni degli arti inferiori.

08/11/2025

“In Giappone, la pazienza non è debolezza. È la radice invisibile che tiene in piedi il bambù.”

Sabato 8 Novembre 2025
忍 (Nin): La pazienza che respira

「忍耐は力なり」
Nintai wa chikara nari
“La pazienza è forza.”

Nel pensiero giapponese, la parola 忍 (nin) unisce due elementi:
il cuore (心) e la lama (刃).
È la forza silenziosa di chi sopporta senza spezzarsi,
la calma che resiste al dolore come l’acqua che scava la pietra.

Nella tradizione samuraica, nin non è passività,
ma disciplina interiore: la capacità di agire con misura,
di mantenere la dignità anche nella prova.
Nel mondo moderno, dove tutto spinge alla fretta e al giudizio immediato,
nin ci ricorda che la vera potenza nasce dalla quiete.

💡 Tre spunti da portare con te oggi:

1. Respira prima di rispondere: la calma è un’arma invisibile.

2. Quando tutto ti irrita, osserva invece di reagire.

3. Ricorda che crescere richiede lentezza, come un bambù che mette radici prima di emergere.

俳句 – Haiku

忍の花
風に揺れても
折れぬ茎

Nin no hana / kaze ni yurete mo / orenu kuki
“Fiore di pazienza —
oscilla nel vento,
ma non si spezza.”

🪷 BONUS CULTURALE – Il significato profondo di 忍
Il kanji 忍 è il cuore della parola ninja (忍者), spesso frainteso come sinonimo di guerriero furtivo.
In realtà, il ninja era prima di tutto un praticante dell’autocontrollo, dell’osservazione silenziosa e della resilienza.
Nel Giappone moderno, gaman (我慢) e nintai (忍耐) sono virtù ancora vive: esprimono la forza di “sopportare con grazia” ciò che non si può cambiare.

🌸 Che oggi tu possa camminare con passo lento e sguardo sereno,
come il bambù che non teme il vento.

06/11/2025

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04/11/2025

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31/10/2025

Tutti credono che il ginocchio vada “rinforzato”.

Falso.

Il ginocchio non chiede forza.. chiede chiarezza.

Guarda bene quest’immagine. Due muscoli, uno dentro e uno fuori: il vasto mediale, preciso come un chirurgo; il vasto laterale, potente come un bulldozer.

Quando lavorano insieme, la rotula scivola perfetta. Quando uno dei due prende il comando, il ginocchio comincia a urlare.

Per chi non è del mestiere..

Hai mai sentito quella f***a davanti al ginocchio quando sali le scale o ti alzi dalla sedia?

Non è l’artrosi.

È la tua rotula che non sa più da chi farsi guidare.
Il muscolo interno (vasto mediale) tira con precisione, il laterale spinge con forza. Se uno accelera e l’altro frena.. la rotula va fuori pista.

Per i colleghi clinici..

Disallineamento femoro-rotuleo da iperattività del VL e pattern descritto classicamente come “deficit di VMO”, spesso in catene anteriori dominate, con tilt rotuleo laterale e dolore antero-mediale. Pattern da “quadricipite disarmonico”: il ginocchio perde la capacità di centraggio dinamico.

La soluzione non è il rinforzo selettivo, ma il retraining coordinativo e propriocettivo del sistema quadricipitale.

E quindi?

Non chiedere al ginocchio di spingere. Chiedigli di coordinarsi. Il dolore anteriore non è una punizione: è un promemoria.

Il ginocchio non ha bisogno di muscoli forti.
Ha bisogno di muscoli che si parlano.

Fai questo test ora!

Siediti, distendi la gamba e guarda la rotula.
Si muove dritta o devia leggermente di lato?
Scrivilo nei commenti!

Il ginocchio non è fragile. È solo stanco di fare da arbitro a una lite tra due fratelli: il mediale e il laterale.

Post divulgativo a scopo educativo.
Non sostituisce la valutazione fisioterapica personalizzata.

P.s. Ci rendiamo conto che è un’eccessiva semplificazione la nostra, pensata solo per rendere più immediata la lettura dell’immagine. Tutto quello che è emerso nei commenti è assolutamente corretto e prezioso: ognuno ha aggiunto un tassello importante a un tema che, in realtà, è molto più complesso e affascinante.

Invitiamo tutti a leggere i commenti con spirito critico e curiosità, perché lì dentro c’è davvero la parte più bella di questa storia: il confronto, la condivisione e la voglia di crescere insieme, professionisti sanitari e non, intorno alla meraviglia del corpo umano. 🫶

30/10/2025

La cervicalgia è un disturbo caratterizzato da un'infiammazione dei muscoli, delle articolazioni o dei tendini del collo.

Indirizzo

Via Nazionale 40
Montepaone
88060

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
15:00 - 19:30
Martedì 09:00 - 13:00
15:00 - 19:30
Mercoledì 09:00 - 13:00
15:00 - 19:30
Giovedì 09:00 - 13:00
15:00 - 19:30
Venerdì 09:00 - 13:00
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