
13/09/2021
"MENS SANA IN CORPORE SANA"
Questa frase del poeta Giovenale nelle sue Satire potrebbe essere la sintesi delle Olimpiadi di Tokyo da poco concluse, olimpiadi che per la prima volta hanno dato risalto ad una figura relativamente nuova : il Mental Coach. Sì perchè atleti come Jacobs e Tamberi hanno apertamente ringraziato i propri Mental Coach per i loro successi, come a sottolineare quanto in certe performance sportive conti non solo l'allenamento fisico ma anche, e soprattutto, quello mentale. E il Mental Coach si occupa proprio di questo allenamento aiutando l'atleta a gestire le sue emozioni, le sue motivazioni e le pressioni, legate alle aspettative e al timore del fallimento. Insegna cioè agli atleti a far leva sulle loro qualità durante le gare per gestire le loro paure; l'equazione diventa così performance= potenziale- interferenza.
Il Mental Coach è una figura professionale con una formazione specifica, ossia una laurea in psicologia con successiva specializzazione in psicologia dello sport, quindi un professionista capace di aiutare il suo atleta a supportare performance, motivazione e salute mentale. " Al di là del risultato è come si arriva sul campo a fare la differenza.