04/03/2025
4 MARZO: GIORNATA MONDIALE DELL'OBESITÀ
Oggi 4 Marzo ricorre la Giornata Mondiale dell'Obesitá.
Alcuni dati:
-1.9 miliardi è il numero di persone nel mondo che vivranno con l’obesità nel 2035.
-4.32 trillioni è l'impatto economico globale stimato del sovrappeso e dell’obesità nel 2035.
-100% è la percentuale di cui aumenterà del l'obesità infantile tra il 2020 e il 2035.
-1 su 4 saranno le persone che vivranno con l'obesità entro il 2035.
OBESITÀ INFANTILE IN ITALIA
In Italia, nel 2023 i bambini e le bambine in sovrappeso erano il 19,0% e con obesità il 9,8%, inclusi coloro che presentano obesità grave (2,6%), secondo l’ultima indagine del Sistema di sorveglianza nazionale “OKkio alla SALUTE” dell’Istituto Superiore di Sanità.
I genitori dei bambini campionati hanno riportato che quasi 2 bambine/i su 5 non fanno una colazione adeguata al mattino, più della metà consuma una merenda abbondante a metà mattina, 1 su 4 beve quotidianamente bevande zuccherate/gassate e consuma frutta e verdura meno di una volta al giorno. Inoltre, il 37% dei bambini e delle bambine consuma i legumi “meno di una volta a settimana” e più della metà di loro mangia spuntini dolci “più di 3 giorni a settimana”.
Per quanto concerne l’attività fisica: nel 2023 in Italia, un/una bambino/a su 5 non ha fatto attività fisica il giorno precedente l’intervista, più del 70% non si reca a scuola a piedi o in bicicletta e quasi la metà trascorre più di 2 ore al giorno davanti alla TV, al tablet o al cellulare.
E GLI ADULTI?
4 italiani su 10 sono in eccesso ponderale, 1 su 10 obeso e non decolla il consumo delle cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura raccomandate dalle linee guida per una corretta alimentazione.
Alcune Regioni del Sud (Molise, Campania, Basilicata, Puglia) continuano a detenere il primato per quota più alta di persone in eccesso ponderale (sfiorando la metà della popolazione residente).
Fa specie poi pensare che, per ciò che concerne l'obesità infantile, siamo al 2° posto in Italia.