14/08/2017
NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA [18 Marzo 2017]
Aggiornamento della lista delle prestazioni sanitarie che il Servizio Sanitario Nazionale offre gratuitamente, senza pagamento di alcun ticket, alle coppie ed alle donne in epoca preconcezionale, durante la gravidanza e in puerperio.
Le raccomandazioni riportano che, per ottenere migliori outcomes materni e neonatali, una donna sana con gravidanza normale dovrebbe essere seguita ed accompagnata nel suo percorso da Ostetriche, in collaborazione con specialisti medici in caso di alterazione dello stato di fisiologia. "Alle donne con gravidanza fisiologica deve essere offerto il modello assistenziale basato sulla presa in carico da parte dell’ostetrica/o. In collaborazione con l’ostetrica/o, il medico di medicina generale, i consultori e le altre strutture territoriali costituiscono la rete di assistenza integrata alla donna in gravidanza. Questo modello prevede, in presenza di complicazioni, il coinvolgimento di medici specializzati in ostetricia e di altri specialisti." [Linee Guida sulla gravidanza fisiologica, Istituto Superiore di Sanità, 2011]
La gravidanza non è uno stato patologico e non è, dunque, necessario che sia un medico la principale figura di riferimento. Le donne hanno bisogno di un percorso che rafforzi le proprie competenze di donne per far sì che possano vivere l'attesa, la nascita, l'incontro con il proprio bambino ed i primi tempi insieme in maniera ottimale.
"Le donne in gravidanza hanno ricevuto maggiori informazioni se assistite dall’ostetrica o dal consultorio familiare rispetto ai medici ostetrici (privati o pubblici). […] L’assistenza in gravidanza dovrebbe mettere la donna in grado di operare scelte informate basate sui propri bisogni e i propri valori, dopo averne discusso con le professioniste e i professionisti cui si è rivolta." [Linee Guida sulla gravidanza fisiologica, Istituto Superiore di Sanità, 2011]
Come potrete vedere, non sono necessarie ecografie mensili, non servono troppi esami. La gravidanza oggi è molto medicalizzata, tanti i fattori da indagare per scrupolo, estremamente ridotta l'attenzione ai bisogni di informazione, sostegno e sicurezza delle donne anche, e sopratutto, nella quotidianità. Lo sono di conseguenza anche le nascite e l'epoca neonatale. Non vi è motivo per medicalizzare un processo fisiologico, neanche adducendo come motivazione una migliore sicurezza. “Fare di più non significa fare meglio - Choosing Wisely Italy” [Slow Medicine]
"Non ci sono sufficienti prove che l’ecografia di routine eseguita tra 10 e 24 settimane migliori gli esiti a lungo termine dopo la nascita. Non ci sono prove di efficacia dell’indagine ecografica condotta nel terzo trimestre allo scopo di individuare anomalie fetali, né prove che l’indagine ecografica del terzo trimestre abbia ricadute su esiti rilevanti per la salute materna o feto-neonatale." [Linee Guida sulla gravidanza fisiologica, Istituto Superiore di Sanità, 2011]
"Il modello di assistenza dell’ostetrica trova il suo fondamento nel concetto che la gravidanza e la nascita sono eventi fisiologici basati sulla naturale capacità della donna di vivere l’esperienza della nascita, accompagnata dalla quantità minima di interventi necessari. Spesso a questo modello è associato anche l’obiettivo di assicurare la continuità dell’assistenza attraverso la presa in carico da parte dell’ostetrica o di un gruppo di ostetriche, per tutto il percorso nascita." [Linee Guida sulla gravidanza fisiologica, Istituto Superiore di Sanità, 2011]
A questo modello risultano associati diversi benefici per la madre e il bambino:
- riduzione dell’incidenza di ospedalizzazioni prenatali e delle perdite fetali/morti neonatali prima delle 24 settimane
- minore frequenza di ricorso ad anestesia/analgesia locale
- minore frequenza di ricorso all’uso di forcipe, ventosa ed episiotomia
- maggiore percezione di controllo durante il travaglio
- incremento del tasso di inizio di allattamento al seno
- maggiore soddisfazione delle donne per l’assistenza ricevuta
- non differenze significative per altri esiti quali emorragia antepartum, induzione al parto, tasso di tagli cesarei, emorragia postpartum
[Linee Guida sulla gravidanza fisiologica, Istituto Superiore di Sanità, 2011]
Dunque, in base alle più recenti raccomandazioni e linee guida provenienti da fonti autorevoli:
"Le prove disponibili sono a supporto di un modello assistenziale basato sulla presa in carico della donna in gravidanza da parte dell’ostetrica o di un team di ostetriche, integrato da una rete multidisciplinare di professionisti da consultare quando opportuno, poiché a esso si associano benefici relativi a esiti rilevanti per la salute materna e neonatale, compresa la maggiore soddisfazione della donna per l’assistenza ricevuta." [Linee Guida sulla gravidanza fisiologica, Istituto Superiore di Sanità, 2011]
"Sono raccomandati modelli di assistenza condotti da ostetriche nei quali un’ostetrica o un piccolo gruppo di ostetriche accompagnino la donna in continuità durante la gravidanza, il parto ed il puerperio." [Raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulla qualità dell'assistenza prenatale per un'esperienza positiva di gravidanza, 2016]
Informatevi e non affidatevi, cercate di essere voi donne le protagoniste della vostra gravidanza insieme al vostro partner, valutando insieme le informazioni raccolte ed operando scelte informate e consapevoli, senza delegare ad altri la vostra salute, così “come si è sempre fatto”. ❤️
Abbiamo preparato per voi una tabella riassuntiva degli esami in Gravidanza che il Servizio Sanitario Nazionale offre gratuitamente. Tali esami corrispondono a quelli raccomandati nell'agenda della gravidanza contenuta nelle Linee Guida nazionali sulla gravidanza fisiologica, Istituto Superiore di Sanità, 2011.
A questi link potete consultare il testo integrale delle fonti citate.
Linee Guida ISS sulla gravidanza fisiologica:http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1436_allegato.pdf
Raccomandazioni OMS sulla qualità dell'assistenza prenatale per un'esperienza positiva di gravidanza:
Versione integrale in lingua originale
http://apps.who.int/iris/bitstream/10665/250796/1/9789241549912-eng.pdf
Traduzione della sintesi che abbiamo prodotto e pubblicamente diffuso: https://drive.google.com/file/d/0B8OsGKbFqNajcFBNaktNUkV4Z00/view
Nuovi L.E.A. Allegato 10B: http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderPdf.spring?seriegu=SG&datagu=18/03/2017&redaz=17A02015&artp=16&art=1&subart=1&subart1=10&vers=1&prog=001