27/03/2024
Ad ogni cambio di stagione gli esseri umani si adattano sia fisiologicamente, che nel modo di pensare, sentire e comportarsi. Una ricerca recente dell’Università dell’Arizona ha individuato quali sono i principali fenomeni psicologici influenzati dall’alternarsi delle stagioni.
Secondo tale studio, l’inverno - a causa della ridotta serotonina per la scarsa esposizione alla luce solare - genera tristezza, perdita di piacere per le attività solitamente gradite, autosvalutazione e colpa, sentimenti che con la primavera sfumano o vengono superati.
Allo stesso tempo, è stato rilevato che nei periodi più freddi da un lato vi è un incremento dell’attività sessuale, dall’altro c’è sono più diffusi i sentimenti di solidarietà come l’altruismo e il perdono (“effetto Natale”).
La primavera viene percepita come il periodo migliore per perdere peso, in particolare a causa della stagione invernale che in genere porta ad una diminuzione dell’attività fisica e a un aumento delle calorie ingerite.
Infine, è stato rilevato come le temperature più alte portino a un aumento dell’aggressività, della rabbia e dell’irritabilità
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https://stateofmind.it/2024/03/cambiamenti-stagionali-psicologia/