25/08/2018
"Esiste in noi un istinto a tornare, a raggiungere il posto che ricordiamo. È la capacità di ritrovare, nell'oscurità o nella luce
piena, la propria casa.
Sappiamo come tornare a casa. Anche se molto tempo è passato, ritroviamo la via.
Casa è un posto interiore, un posto nel tempo più che nello spazio, dove ci si sente integri. La casa è là dove un pensiero o una sensazione possono svilupparsi invece che essere interrotti o esserci strappati perché altro richiede la nostra attenzione. (...)
Per alcuni, casa è la ripresa di un'antica impresa abbandonata. Ricominciano a cantare dopo aver trovato per anni ottime ragioni per non farlo. Ricercano le persone e le cose perdute nella vita. Scrivono. Si riposano. Fanno cose che lasciano un'impronta. (...)
Per altri casa è un bosco, un deserto, un mare. In verità, la casa è olografa e si realizza in tutta la sua potenza anche in un solo albero, in un cactus solitario nella vetrina di una fiorista, in una pozza d'acqua ferma, nella foglia gialla caduta sull'asfalto, nel vaso di argilla rossa in attesa di un ciuffetto di radici, in una goccia d'acqua sulla pelle.
Se vi concentrerete con gli occhi dell'anima vedrete casa in moltissimi posti."
Donne che corrono coi lupi (C. P. Estés)
Buon ritorno a casa a tutti voi!