Consulenza e psicoterapia alla persona, coppia famiglia. trattamento di Vissuti traumatici con EMDR In maniera divertente e condivisa. Short video.
Dalla storia allo studio
Dalla storia allo studio
Lo Studio di Psicologia Relazionale è uno studio privato dall’anima sociale, frutto di una lunga esperienza e formazione maturate dal Dr. Giancarlo Macri che dal 1999 lavora nel Terzo Settore napoletano. Ciascuno di noi è in viaggio sulla propria strada, e ci ammaliamo quando qualche evento ci porta fuori strada o quando scopriamo che stiamo perco
rrendo una strada non nostra: in pratia ci ammaliamo quando un comportamento, uno stato organico, una relazione, non ci fa sentire padroni della nostra vita e del nostro viaggio: tutto ciò che fuoriesce dal nostro controllo, che ci limita la nostra vita e ci impedisce di crescere viene definito “sintomo!” questa condizione però ci ricorda che è tempo di riprendersi la propria vita in mano e ri-tornare a crescere sulla propria strada. Senza benessere relazionale non può esistere benessere psicologico, ma per curare le relazioni occorre ritornare a sentirsi protagonisti attivi della propria vita e delle relazioni. Lo studio ha sviluppato una metodologia che vede nella cura dei legami familiari e sociali che riconvertendo il paziente in persona, lo riporta sulla propria strada riavviando suo cammino evolutivo all’interno delle relazioni che vive con maggiore partecipazione. Per lo Studio la “relazione terapeutica” rappresenta lo strumento d’elezione dove il paziente sperimentando un senso di sicurezza e tutela ma anche impegno e partecipazione, si riconverte da paziente in persona a prescindere dalla natura del malessere che rallenta il suo percorso evolutivo. Lo Studio è specializzato nella cura e nella terapia di coppia, nell’accompagnamento alla genitorialità in casi di adozione, o con bambini affetti da disturbi della sfera evolutiva e nella cura psicologica dei disturbi dell’umore ed attacchi di panico. Lo Studio rende accessibili le cure psicologiche sia economicamente, con tariffe competitive e completamente detraibili, che attraverso modalità di incontro e consulenza on line o “in presenza” in ambienti ampi e arieggiati, sanificati secondo le più attuali norme anti-contagio. In questo modo, lo Studio si è confermato come crocevia di storie familiari e luogo di cura delle relazioni familiari attraverso la promozione della cultura dell’aiuto psicologico: come se fosse una stazione intermedia cui ci si arriva vivendo alla giornata e si riparte imparando a vivere giorno per giorno, sulla propria strada, da protagonisti e come compagni di un breve tratto di viaggio comune. ATTIVITÀ IN PRESENZA:
-CONSULENZA E PSICOTERAPIA alla persona, alla coppia ed alla famiglia
-GRUPPI D’ INCONTRO:
“Impariamo a conoscerci”: un percorso di gruppo per scoprire la (nostra) psicologia più da vicino e trovare le risposte a tante nostre domande. Il percorso parte ogni mese di ottobre e si sviluppa tutto l’anno con un incontro mensile in orari concordati con i partecipanti. (evento gratuito)
“Coppie in Ballo” un percorso di danzaterapia di gruppi di coppie. Il percorso è uno spazio dove la coppia può ritrovarsi lontano dalla routine fatta di figli, lavoro e genitori anziani per apprendere insieme le tecniche e riscoprire le risorse per curare il legame che ci unisce. (a pagamento)
“A scuola di genitori”: un percorso formativo per la riscoperta delle risorse personali per arricchire le proprie competenze genitoriali. ( a pagamento)
Attività on line
1. Consulenze on line: la consulenza e tutoring on line è dedicata a
• pazienti inabili, covid o in quarantena.
• Italiani all’estero o residenti lontano dalla sede dello Studio.
2. I percorsi di gruppo
• “La valigia di cartone” percorso di gruppo on line per il potenziamento del proprio IO e delle competenze relazionali. Il percorso nasce in risposta alle esigenze degli iscritti al gruppo FBK “Resistiamo umani: noi pro-positivi” creato ad inizio del lock-down 2020 per sostenere le persone durante tutto il periodo della pandemia. Il percorso avviene in 7 incontri a cadenza settimanale di cui l’ultimo da vicino tra i viali alberati del Real Bosco di Capodimonte a Napoli, dove attraverso una passeggiata relazionale ci si conoscerà meglio e in sicurezza.
3. Dirette Facebook: per le dirette si utilizzano piattaforme social come Facebook o Istagram in quanto social più utilizzati e quindi accessibili. Le dirette si potranno seguire sulla pagina Facebook dello Studio e dalla pagina del gruppo “Resistiamo umani.. Durante le dirette vengono affrontati temi relativi alle difficoltà ed ai cambiamenti nelle relazioni familiari dovute alla pandemia.
4. Questi video promuovono la cultura delle cure psicologiche affrontando temi come ansia e depressione ma calati nulle relazioni familiari e raccontati attraverso l’esperienza di anni di psicoterapia. I video vengono caricati sulla pagina Facebook dello Studio, sulla pagina del gruppo “Resistiamo umani…” e sul canale YOU tube: Dr. Giancarlo Macri
29/07/2025
Un bambino insieme ai genitori separati si rivolge alla mia collega e indicando me, fa:
" Lui -cioè io- non è un solo bambino! Lui dentro di sé è tanti bambini!"
Mi sono sentito "visto "
Gli ho sorriso con tanta gratitudine!
E senza sminuire tanti riconoscimenti passati né fare paragoni, ma sentirmi visto con l'empatia e la semplicità di un bambino è un premio impagabile!
E vado avanti nonostante tutto.
28/07/2025
Si riparte dai fallimenti non dalle apparenze.
Si ricostruisce dalle macerie
non dai palazzi retti impiedi dai puntelli!
Perché rimanere sempre in piedi talvolta non è segno di forza ma di paura della debolezza!
27/07/2025
Agire per noi stessi è l'antidoto al trauma di sentirsi impotenti. Sebbene crescere con genitori emotivamente immaturi sia un assaggio molto limitato di ciò che la vita e le relazioni hanno da offrire.
La bontà di una persona non si misura a seconda di quanto essa dà nelle relazioni perché non c'è niente di sbagliato nel porre dei limiti.E' nostro compito prenderci cura di noi stessi indipendentemente dalle richieste degli altri dove i primi sono stati i nostri genitori che ci hanno chiesto di prenderci cura di lavoro fragilità ed immaturità affettiva!
Infatti avere dei legami di sangue come una persona non è un motivo sufficiente per mantenerne anche i legami emotivi e sociali.
27/07/2025
A volte crescere significa imparare. A difendersi dalla stessa figura che dovremmo amare....e sentirci amati (non minacciati dalla sua fragilità!)
24/07/2025
In una coppia tossica la paura che l' altro possa ferirci di nuovo ci fa illudere di conoscerlo!
"Tanto ti conosco! Non cambierai mai!"
Un espressione che in realtà vuole dire: "ti prego resta colpevole affinché possa nascondere le mie responsabilità dietro le tue! E resta fragile così facendoti sentire in colpa non evaderai mai da quei vuoti affettivi in cui ti ho imprigionato!
in una coppia tossica fare la guardia ad una cella vuota è un fallimento punito con l' abbandono!
23/07/2025
Io credo che quando in coppia non ci sentiamo amati è perché siamo imprigionati uno nei vuoti affettivi dell' altro!
E lo chiamiamo amore.
13/07/2025
Chiedere ad un figli@ o sperare che l'affetto di figli@ possa colmare o sostituire l'amore o il calore di un partner, fa rima con violenza affettiva su quel figli@!
E solo un figlio che si ammala nella psiche resta miope su questo bisogno che il genitore gli proietta!
Io credo che un genitore dovrebbe difendere e tutelare il proprio figli@ prima di tutto da sé stesso, dalle proprie ferite antiche, dalla relazione che stringe con la Solitudine e dalla paura del cambiamento.
Un genitore che chiede ad un figlio di colmare i propri vuoti affettivi, in cambio lo educa ad aver paura dell'intimità nelle relazioni affettive e lo consegna tra le braccia della solitudine!
E la storia sì ripete anziché continuare!
11/07/2025
Quando l’adulto che siamo fa pace con il bambino che ci portiamo dentro, passiamo dalla paura della solitudine alla compagnia di noi stessi.
Le persone guarite a se stesse, aumentano l'amore proprio!
Ma chi confonde il cambiamento con l’isolamento, non prova amore ma rabbia!
Chi VUOLE guarire a se stesso invece non ha più paura della solitudine ma di sentirsi solo in una relazione tossica, dove l’altro chiede compagnia ed in cambio ci alita in faccia la propria solitudine!
Ma esserci, la presenza, la reciprocità, la condivisione il dialogo, l' intimità sono bisogni emergenti delle persone guarite le quali, col tempo preferiscono stare in compagnia di se stesse piuttosto che frequentare persone che si definiscono sane o che si leccano sempre le ferite vantandosi di non aver bisogno di nessuno!
Le persone guarite non vogliono vivere una una vita scontando una pena imprigionate nei vuoti affettivi di chi ha paura di lasciarsi amare.
06/07/2025
Non si può guarire senza crescere....
01/07/2025
Io credo che i giovani si sentono ascoltati quando ascoltano...argomenti nei quali si identificano, parlano di loro anziché contro di loro!
29/06/2025
"Forse il motivo per cui non ci viene in mente di chiedere aiuto, è che non abbiamo mai conosciuto nessuno che ci abbia aiutato a stare meglio.
Ma col tempo diviene un alibi per resistere al cambiamento!
29/06/2025
Psicologia ( relazionale) dell'immersione:
Presso Punta Pizzato a Procida. Immersione su parete, quota -34 mt sebbene la profondità scenda fino a -90.
Il cervello riceve una serie di informazioni sensoriali che richiedono un tempo di adattamento: ad esempio a livello tattile, il cervello non sa che la muta rappresenta la "pelle" quando il corpo scende sott'acqua. Così come il S.N.A. non sa che per continuare a respirare, per un certo tempo, deve inibire l' inspirazione nasale che è un atto automatico, e respirare solo con la bocca.
Come orientamento nello spazio la postura eretta con i piedi stabili su una superficie solida cede il posto ad una postura fluttuante e neppure nell'aria ma nell'acqua! Questo si traduce nella momentanea perdita di orientamento nello spazio.
A livello di sensazioni interne e quindi non consapevoli, tutti i tessuti dell'organismo subiscono una saturazione di azoto maggiore e quindi insolita!
Non solo: una modalità comunicativa diversa, limitata, fatta di segnali e gesti in codice, altera anche la relazione tra le persone, in particolare il compagno d'immersione!
Senza contare il significato simbolico che la nostra psiche può attribuire ad una discesa in quegli abissi dove talvolta abbiamo nascosto i nostri ricordi traumatici e i nostri vissuti.
Tutti questi cambiamenti repentini richiedono un allenamento psicofisico durante il quale l'intero organismo, il S.N.C, e il S.N.A. imparano a ricevere, integrare ed elaborare informazioni completamente nuove.
Ed è molto probabile che la psiche reagisca d'emergenza preparando una reazione da panico con aumento del battito cardiaco, respirazione alterata ed una sensazione di allerta che, a quelle profondità, possono rappresentare un serio rischio!
Occorre allenare il proprio IO a mantenere l'organismo cosciente e centrato su un esame di realtà ben radicato!
Ritornati in superficie, la nostra guida mi chiede: " Tutto bene? Le è piaciuto?" Ed io: " bellissimo! Mi sono ricordato che sulla terraferma io sono in prestito. Casa mia è lì giù! Ho avvertito e gestito per 2 volte accenni di attacchi di panico ma, tutto passato!"
E la Guida stupita: " Ma davvero? Ma lei che lavoro fa? "
Ed io: "Accompagno anche io le persone negli abissi ma della propria storia!
Scendiamo insieme alla ricerca di verità nascoste e, una volta sel fondo, risaliamo insieme guardandoci negli occhi!"
Indirizzo
Parco Poggio Vallesana Palazzo Edera C Mugnano Di Napoli 80016
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Lo Studio di Psicologia Relazionale è uno studio professionale ma dall’anima sociale, frutto di una lunga esperienza maturata nel Terzo Settore napoletano, arricchita da un costante aggiornamento clinico/scientifico nelle relazioni familiari e nell’elaborazione di vissuti traumatici.
La vision riconosce il valore delle relazioni umane e la cura dei legami familiari e sociali come forma di prevenzione del benessere psicologico.
Lo Studio promuove la cultura dell’aiuto psicologico per contribuire al benessere personale attraverso la cura delle relazioni familiari e sociali.
Rendere accessibili le cure psicologiche vuol dire accompagnare i pazienti attraverso una relazione autentica significativa e co-partecipata in un percorso terapeutico di crescita che li converte da pazienti a persone presenti nelle relazioni che vivono.
Lo Studio rappresenta così un luogo relazionale concepito dal Dr. Giancarlo Macri dove le storie personali e familiari si trasformano in un progetto di vita e la relazione terapeutica un incontro tra compagni di viaggio che percorrono un tratto di strada insieme.
Il Dr. Giancarlo Macri è Psicologo Psicoterapeuta e formatore, iscritto dal 26/5/2006 all’Albo degli Psicologi della Regione Campania con num.2578. la sua esperienza nella relazione d’aiuto nasce negli anni 90 tra le strade di Napoli, vere corsie di un pronto soccorso sociale, prima come educatore con gruppi di minori e donne in difficoltà presso l’Opera Don Guanella,e la coop. Obiettivo Uomo di cui è socio poi psicologo psicoterapeuta ad indirizzo sistemico-relazionale. Dopo aver lavorato per molti anni con i tossicodipendenti presso ari servizi, e come tutor con minori per copnto del Comune di Napoli, attualmente Lavora presso il Polo territoriale per le Famiglie della municipalità 8 del comune di Napoli
È formatore accreditato presso la Caritas Italiana e si occupa della formazione presso le diocesi di Napoli e della regione Campania.
Una formazione maturata direttamente sul campo e arricchita dal costante aggiornamento e specializzazioni varie nell’ambito della consulenza, psicoterapia familiare, di coppia e nella conduzione di gruppi e della consulenza alle organizzazioni di lavoro. Sul piano clinico è specialista in disturbi dell’umore, ansia, depressione ed attacchi di panico.
Si occupa di dipendenze patologiche -in particolare persone in doppia diagnosi., di violenza domestica, in particolare affronta l’elaborazione del trauma mediante metodo EMDR