03/03/2025
“𝘭𝘢 𝘤𝘩𝘪𝘢𝘷𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘶𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘯𝘰𝘯 è 𝘭𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘧𝘦𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘮𝘢 𝘭’𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘪”
Sono certa che qualcuno te l’avrà già detto. Beh, non ha tutti i torti e ti spiego perché!
La 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗮 è quella skills che ti aiuta a non saltare il terzo allenamento settimanale in palestra solo perché hai lavato i capelli il giorno prima, che ti ricorda che se hai mangiato un biscotto in più a colazione non hai buttato all’aria tutta la giornata alimentare, che anche se non hai bevuto i 2L di acqua che ti eri prefissata hai ancora domani per riprovare.
Insomma, è la capacità di rimanere focalizzati sugli obiettivi a lungo termine, senza lasciarti sabotare dal senso di inadeguatezza.
Immagino che anche a te sia capitato di cadere nell’𝘦𝘧𝘧𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘪𝘴𝘴𝘦𝘯𝘦𝘧𝘳𝘦𝘨𝘢 e se non sai cos’è, te lo spiego io che ci sono inciampata diverse volte.
Il Dottor C. Peter Herman, un ricercatore dell’università di Toronto, condusse questo simpatico esperimento per cui reclutò dei volontari regalandogli un’experience da “assaggiatori di snacks”, in realtà voleva solo guardargli nel piatto per vedere fin dove si sarebbero spinti nell’assaggio: i partecipanti che non seguivano alcun regime dietetico assaggiarono gli snacks secondo il loro appetito, chi più chi meno; chi invece seguiva un regime dietetico…beh, scambiò l’esperimento per la cena di Natale, volendo romanzare. Il ricercatore spiegò questo comportamento fuori controllo come conseguenza del pensiero che “𝑜𝑟𝑚𝑎𝑖 𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑑𝑖𝑒𝑡𝑎 è 𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑎𝑡𝑎, 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑜…𝑐ℎ𝑖𝑠𝑠𝑒𝑛𝑒𝑓𝑟𝑒𝑔𝑎!” (da qui il nome).
Quando questo pensiero ci assale, ecco svanire qualsiasi buon proposito: mangiare meglio, essere più attivi, idratarsi adeguatamente, imparare una nuova lingua, finire quel libro, dormire bene.
Il segreto non è la perfezione, non è fare tutto secondo -rigidi- schemi mentali. Questo approccio non ci porta più vicini all’obiettivo, anzi.
𝗜𝗹 𝘀𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗼 è 𝗳𝗮𝗿𝗲: bene o male poco importa, è già il semplice fare che ci porta un passo più vicino al risultato.