25/11/2020
👩🏻⚕️ VIOLENZA PSICOLOGICA? I SEGNALI PER RICONOSCERLA! LEGGI COME...
Giornata mondiale contro la violenza delle donne!
Molto spesso associamo l’idea di “violenza sulle donne” esclusivamente a notizie di cronaca, fatte di sangue e morte, tuttavia oggi diventa più che mai importante ricordarsi che il tipo di violenza che subisce il genere femminile non è solo di tipo fisico: c'è un'altra forma di maltrattamento, più subdola e per questo meno visibile, che è quella psicologica, molto spesso non riconosciuta, negata o addirittura nascosta.
Come puoi capire, prima che sia troppo tardi, e il partner che dice di amarti, in realtà stia esercitando su di te qualche forma di violenza psicologica?
Se compie una di queste azioni, è necessario comprendere che forse, è arrivato il momento di allontanarti da lui il prima possibile e di mettere te stessa al primo posto:
1. Svalutazione continua
Il partner che esercita violenza psicologica sulla compagna, tende a svalutarla in continuazione. Da semplici critiche sull'abbigliamento o il trucco, a considerazioni pesanti e denigranti, con veri e propri insulti, sulla sua persona, il suo lavoro, il suo modo di vivere o interagire con gli altri.
2. Silenzio
Anche il silenzio rappresenta un potentissimo abuso emotivo. Si tratta infatti di un modo subdolo e meschino di scatenare in te senso di colpa e inadeguatezza con il semplice mezzo dell'indifferenza.
3. Atteggiamenti passivo-aggressivi
Gli atteggiamenti passivo-aggressivi rientrano tra le tattiche più subdole e spiazzanti che il manipolatore emotivo preferisce per esercitare dominio sulla partner. Molto vicini al silenzio, questi comportamenti ambigui e poco chiari non sono altro che dei modi per spiazzare e mettere in crisi la donna, per non farla sentire padrona di se stessa e aumentarne la dipendenza.
4. Il gioco della vittima
Sesso l'abuso emotivo si esprime attraverso una modalità subdola: il gioco della vittima. Il manipolatore infatti, può arrivare a ricoprire il ruolo della vittima per scaricare tutte le colpe e le responsabilità sull'altro, ottenendo nuovamente lo stesso risultato: avere la situazione in pugno e screditare la partner che si sentirà inadeguata e sempre più dipendente da lui.
5. Gaslighting
Il gaslighting è la sensazione di stordimento che il partner provoca alla compagna con l'intento di farla dubitare di se stessa, della sua memoria e della sua percezione. Come avviene? Semplicemente con le parole. Il partner utilizza una strategia comunicativa sapiente e subdola che ha lo scopo di confondere la donna e di farle credere di essere pazza.
6. Gelosia patologica
Generalmente un uomo che esercita abuso emotivo sulla compagna è affetto da una insana gelosia non giustificata da dati oggettivi. Si tratta infatti di una reazione istintiva che nasce da una profonda insicurezza e che si manifesta come una vera ossessione. Questo atteggiamento nasce da una errata percezione della relazione amorosa: l'uomo pensa infatti di potere esercitare dominio e possesso nei confronti della compagna, non considerandola come una donna ma come una sua proprietà. Concretamente, questa gelosia patologica si manifesta con reazioni esagerate e comportamenti ossessivi che rendono impossibile la vita della donna, minando ancora una volta la sua sicurezza e facendola sentire in colpa e inadeguata.
7. Discredito delle persone vicine alla compagna
Diretta conseguenza del punto precedente è il tentativo del partner di gettare discredito su tutte le persone che circondano la compagna. Ne segue un vero e proprio isolamento della donna, che non fa altro che peggiorare la sua situazione e minarne ancora di più autostima e sicurezza.
8. Minacce e ricatti continui
Come se non bastasse, spesso si arriva a vere e proprie minacce, implicite o esplicite, che non fanno altro che esasperare ulteriormente la situazione, gettando la donna nello sconforto più totale. Dopo aver messo in atto tutte le precedenti tattiche, il partner può contare su una cosa: la donna si sente indebolita e completamente smarrita, tanto da cadere nuovamente nel tranello dei ricatti.
Per uscire da una situazione di violenza psicologica non ci sono armi migliori se non l'amore di sé e la consapevolezza di essere in una situazione dannosa dalla quale vi è un'unica soluzione: la fuga.
L'unica cosa da fare in una situazione di abuso emotivo è lasciare la persona in questione e ripartire da se stesse.
Se pensi di essere vittima di violenza, denuncia la tua condizione chiamando il 1522, il numero verde promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dedicato alla gestione di casi delicati come il tuo.
CONTATTAMI e fissa un colloquio , se credi sia finalmente giunto il momento di rimetterti al primo posto.