30/06/2020
La Consulta Popolare intende preparare in collaborazione con Comitati locali, reti sanitarie e organismi di partecipazione diretta un'Assemblea cittadina sul tema::: Quale Salute se non … la Salute come bene comune .. tale manifesrazione si potrà tenere entro Ott Nov 2020.
L'impegno a tutela della Salute degli Abitanti da parte della Consulta Popolare Salute e Sanità della Città di Napoli potrebbe anche tradursi in un quaderno scritto a più mani, del quale si lancia il sommario / indice, sempre emendabile …
- Demografia della città di Napoli
- Demografia delle Municipalità
- Differenze demografiche fra i Distretti SocioSanitari del servizio sanitario cittadino
- Condizioni di Salute della popolazione delle Municipalità in rapporto agli indicatori di deprivazione sociale (*IDS indice di disagio sociale) e agli elementi che caratterizzano le diseguaglianze di salute
- Proprietà collettiva del patrimonio pubblico, e di quello privato che non assicura una funzione sociale, da avvalorare agli occhi dei funzionari che ruotano nell’amministrazione di Enti la cui sovranità è del popolo, quindi deve essere partecipata ...
- Promozione della Salute per campagne da sviluppare, sia in termini di prevenzione primaria (aumento delle zone pedonalizzate e ciclabili, nuove ZTL, promozione attività motoria, stili di vita e alimentazione naturale come 5 porzioni / die di frutta e verdure a partire dalle scuole materne, inclusione sociale e culturale dei Sofferenti mentali e fisici, etc.) che secondaria (screening dei tumori della mammella, del collo dell’utero, del colon-retto, etc.) e terziaria (evitare le complicanze di malattie e disabilità già presenti, presa in cura sul territorio, a domicilio e in ambulatorio, di pazienti diabetici e con patologia cronica cardiovascolare broncopolmonare osteoarticolare tumorale neurologica etc)
- Articolazione degli interventi prioritari, per condizione precaria socio-economico-relazionale nell’assetto organizzativo e operativo dei servizi sociosanitari nelle Municipalità .. (contributi di … … per M7: San Pietro a Patierno, Miano, Secondigliano; contributo di … … per M8: Piscinola, Scampia; contributi di … … per M6: San Giovanni a Teduccio, Barra, Ponticelli; contributi di … … per M3: Stella San Carlo; )
- Dismissione di tutti i locali in fitto da parte di servizi sociosanitari o sanitari nella Città e utilizzo del patrimonio immobiliare di proprietà del servizio sanitario regionale e del Comune
- Qualificazione dell’edilizia popolare nel centro storico e antico della città di Napoli, quale contributo al miglioramento dello stato di salute della popolazione cittadina attraverso la riduzione delle diseguaglianze di salute presenti nel campo di qualità e disponibilità abitativa
- Articolazione per ogni Municipalità / territorio distrettuale di riferimenti prioritari propri del 1° LEA la Prevenzione (Dipartimento di Prevenzione), previsione di partecipazione popolare
- Articolazione per ogni Municipalità / territorio distrettuale di riferimenti prioritari propri del 2° LEA l’Assistenza Distrettuale territoriale (Distretto sociosanitario e Dipartimento di Salute Mentale), equipes territoriali coordinate dall’infermiere di comunità (…in possesso della laurea triennale in Infermieristica conseguita nei corsi universitari istituiti a partire dal … 2009/10??? …) che assicura il collegamento relazionale tra le AFT – MMG/PLS e i nuclei familiari da assistere, che il gruppo di lavoro da lui coordinato è tenuto a visitare periodicamente, in ragione di protocolli definiti anche dalle cronicità presenti, indispensabilità della partecipazione popolare ed esperienza da sostenere dell’ex p.o. San Gennaro alla Sanità
- SI alla responsabilizzazione degli operatori sanitari territoriali nell’accudimento e nella CURA dei sofferenti, sia fisici che mentali: a) MMG, PLS, Infermieri distrettuali, OSS del territorio, dirigenti medici delle UUOO distrettuali dite NO alla burocratizzazione della vostra figura professionale, senza abbandonare nessun paziente (p.es. una persona con 8,4 di Hb accompagnata da dolorabilità generale e sensazione di malessere a volte si sente abbandonata, perché non riesce ad avere una terapia domiciliare o ambulatoriale di ferro endovena o altra di conforto per l’anemia e di benessere per lo stato generale, spesso non riceve conforto neanche al pronto soccorso ospedaliero che non interviene se l’Hb non scende almeno a 7,5! Questa è la capacità del servizio sanitario pubblico universalistico???), effettuare le terapie endovena ambulatoriali e domiciliari, ripristinare gli ambulatori di terapia iniettiva almeno uno per 30.000 ab. (AFT), , b) Infemieri, Ass. soc., Psicologi, dirigenti medici dei DDSSMM coinvolgete i familiari e le associazioni sensibili del territorio distrettuale con azioni di inclusione sociale e compartecipazione popolare almeno una ogni 30.000 ab.
- Articolazione per ogni Municipalità / territorio distrettuale di riferimenti prioritari propri del 3° LEA l’Assistenza Ospedaliera (Presidio Ospedaliero e AORN), indispensabilità della partecipazione popolare ed esperienza funzionale per il centro Città dei PPOO dei Pellegrini e degli Incurabili
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