Marilena De Micco - Psicologa e Psicoterapeuta

27/09/2025

24/09/2025

A volte, per evitare i conflitti con i figli, si mettono in atto strategie che sembrano risolvere il problema subito… ma che alla lunga rischiano di complicare la relazione.

In questo carosello trovi 3 situazioni molto comuni e qualche alternativa per trasformare il conflitto in un momento di crescita condivisa. 🌱

Quale di queste situazioni ti capita più spesso?

15/09/2025

Nei primi due anni di vita il bambino attraversa fasi cruciali, che non riguardano solo lo sviluppo fisico o linguistico, ma soprattutto la costruzione delle sue prime mappe interiori delle relazioni.Attraverso le interazioni quotidiane con il caregiver, prende forma quello che Bowlby definiva attaccamento: un legame che diventa il punto di partenza per sentirsi al sicuro e, allo stesso tempo, liberi di esplorare.

👉 Nei primi mesi il bambino risponde a chiunque.
👉 Intorno ai sei mesi riconosce la figura di riferimento e sperimenta l’ansia da separazione.
👉 Tra 1 e 2 anni cerca attivamente la vicinanza, usando il caregiver come “base sicura” da cui partire per scoprire il mondo.
👉 Dai 2 anni in poi inizia a sviluppare relazioni più reciproche e complesse.

Essere una base sicura non vuol dire essere perfetti: significa offrire continuità, stabilità e rassicurazione. È proprio grazie a queste esperienze che si sviluppa la fiducia in sé e negli altri.

💛 L’attaccamento si costruisce giorno dopo giorno, attraverso piccole azioni di cura e presenza.