Dr.ssa Valentina Nappo/ Psicologo - psicoterapeuta Napoli

Dr.ssa Valentina Nappo/ Psicologo - psicoterapeuta Napoli Psicologa e psicoterapeuta sistemico-relazionale e Sessuologa clinica (San Giuseppe Vesuviano (Na),

📍Non si educa un bambino alla gentilezza facendogli il discorsone su quanto sia importante essere gentili con gli altri ...
19/09/2025

📍Non si educa un bambino alla gentilezza facendogli il discorsone su quanto sia importante essere gentili con gli altri e rimproverandolo quando non lo è.

📍Il bambino apprende naturalmente la gentilezza se la vede nei genitori: osservando l’adulto di riferimento che è gentile con il prossimo, che non perde la calma se qualcuno in strada, mentre è in auto, non gli dà la precedenza, che non sparla continuamente degli altri.
Il bambino impara la gentilezza da genitori che lo trattano in maniera gentile e che discutono tra di loro senza aggredirsi e ferirsi.

📍📍Diversamente, la gentilezza e’ solo ipocrisia.

📍📍Il MITO di Eco e Narciso parla di un amore impossibile, quello fra una donna che non sa amare se stessa e che può “esi...
15/09/2025

📍📍Il MITO di Eco e Narciso parla di un amore impossibile, quello fra una donna che non sa amare se stessa e che può “esistere” solo grazie alla parola dell’altro e un uomo che non riesce a vedere nessun altro, oltre se stesso e il suo riflesso.
È un amore cieco perché inconsapevole, difettoso, inconcludente.

📍📍È la storia di due infelici che inseguono qualcosa di inafferrabile e che eternamente vivranno nell’insoddisfazione.

📍📍Perché rincorrere qualcosa che non c’è, che non può e non vuole esserci?
Perché ostinarsi ad amare chi scappa (Eco) o perché attendere il partner perfetto (Narciso) per l’eternita’?

📍📍Per quanto possa apparire paradossale, il legame che si costruisce nella fantasia ha una sua funzione: è un escamotage per evitare di affrontare un problema molto più profondo che riguarda le radici della propria identità e la capacità di sostenere l’intimita’.

Eco e Narciso hanno questo in comune: entrambi scappano e nessuno dei due può veramente fermarsi e mostrarsi.
Eco non crede di essere amabile e cerca negli altri conferme, qualcuno che le rimandi di non avere alcun valore perché, in fondo, è quello che crede lei.
Narciso non può scendere in profondità nelle relazioni e mostrare la sua umana fallibilità, le sue imperfezioni, così sfugge per preservare il suo essere per gli altri un “mito”, la sua “versione” migliore.

Ti riconosci in una delle due “posizioni”?
Pensaci 🌷

“Cosa posso fare per mantenere la relazione con un narcisista?”“Semplice. Mostrarsi sfuggente. Elargire freddezza emotiv...
12/09/2025

“Cosa posso fare per mantenere la relazione con un narcisista?”

“Semplice.
Mostrarsi sfuggente.
Elargire freddezza emotiva, interrotta sporadicamente da poche gocce di grandi attenzioni e premure.
Fingere che ci sia un’altra persona da cui ci si sente attratti, che si frequenta o che si ammira.
Fargli sentire che non è il solo, non è l’unico e non è il primo.”

“E per quanto tempo dovrei farlo?”

“Per sempre. Per sempre così, giocando a nascondino, sapendo che se ti trova e ti prende il gioco finisce”.

📍📍📍 Dialogo tratto da una storia vera.

È logorante? Si.
Il narcisista ama le sfide e perde interesse e motivazione quando l’altro è già conquistato, sicuro, scontato.

Cerca ammirazione ma svaluta proprio chi quell’ammirazione nei suoi riguardi la prova.

Per questo motivo, la non-relazione con un narcisista può durare nel tempo solo a certe condizioni.

Ma ne vale la pena?
Sei veramente disposto/a a vivere nella mancanza di amore pur di durare con una persona che latita?
Ti sei mai chiesto perché ti ostini a chiedere amore a chi non è disposto a dartelo?
Sei sicuro che il tuo sia veramente amore e non ostinazione?
Ti sembra possibile che probabilmente ciò che ti tiene legato ad un narcisista è la mancanza di amor proprio, l’idea profonda di non meritare veramente amore e attenzioni?

Pensiamoci un po’ 🌷

📍📍Sentire le cose “prima”Le persone ansiose pensano spesso di avere il sesto senso, di riuscire ad anticipare gli eventi...
08/09/2025

📍📍Sentire le cose “prima”

Le persone ansiose pensano spesso di avere il sesto senso, di riuscire ad anticipare gli eventi e confondono le loro preoccupazioni chiamandole “intuizioni”.

In realtà, dietro questa convinzione c’è una mente sempre in allerta che lavora troppo (non meglio), che funziona anticipando, vigilando e monitorando continuamente l’ambiente in cerca di segnali di pericolo.
Perché per un ansioso, ricordiamolo, la cosa più importante è proteggersi da possibili minacce.

📍📍Non è, dunque, preveggenza, ma la mente tenderà a cercare conferme alle proprie “intuizioni” focalizzandosi sull’aspetto negativo, anche minimo, di un evento per poter dire “lo sapevo! È andata (male) come temevo!”.

📍📍📍Lavorando su di se’ è possibile imparare a non “credere” ad ogni sensazione ingiustificata di allarme, a comprendere che gran parte delle preoccupazioni vengono da dentro e non hanno alcun legame con ciò che accadrà o potrebbe accadere.
È un tipo di consapevolezza che libera la mente e favorisce l’accesso a nuove esperienze: anche la vita di sempre può avere un sapore diverso se si impara a notare e a valorizzare il positivo che c’è.

📍Quando un bambino arriva a scuola, ogni giorno porta con sé due zaini.Il primo è visibile: contiene libri, quaderni e, ...
05/09/2025

📍Quando un bambino arriva a scuola, ogni giorno porta con sé due zaini.
Il primo è visibile: contiene libri, quaderni e, anche la merenda. È quello che tutti vedono, quello che si apre facilmente.

Ma ce n’è un altro, invisibile agli occhi, che gli pesa più del primo.
Dentro ci sono le emozioni che il bambino prova, che cambiano di giorno in giorno.
Ci sono le sue piccole vittorie, le sue paure, le aspettative degli adulti e i desideri che non riesce sempre a esprimere.
Questo zaino nascosto può essere riempito dall'affetto di chi lo ama, da un abbraccio dato al mattino, da un saluto sorridente.
Oppure può portare il peso di una discussione appena avvenuta, di un silenzio che fa male, di una solitudine che non sa spiegare.

Ci sono pensieri che un bambino non sa raccontare, ma che si manifestano nei suoi gesti, nei suoi silenzi, nel suo modo di stare con gli altri.
Questo secondo zaino non si apre con una cerniera, ma si può intravedere… se si guarda con attenzione e con amore.

Dal web

Buon inizio della scuola a tutti i bimbi, grandi e piccini.

📍📍Separarsi non è togliere ai figli la famiglia, se quella famiglia dal punto di vista affettivo non c’è più, se ormai è...
29/08/2025

📍📍Separarsi non è togliere ai figli la famiglia, se quella famiglia dal punto di vista affettivo non c’è più, se ormai è assente il piacere della coppia di condividere spazi, tempo e progetti.

📍In tali casi, scegliere per la separazione è proteggere i figli dagli innumerevoli danni della convivenza forzata e dalla mancanza di amore, in tutte le sue declinazioni disfunzionali:

- Conflittualità quotidiana anche su cose apparentemente futili e non importanti;

- Gelo emotivo e mancanza di dialogo tra tutti i membri della famiglia;

- Regressione dei genitori a comportamenti adolescenziali, con adulti che giocano a fare i ragazzini e figli smarriti che si sentono obbligati a prendere in mano il “timone”, assumendosi responsabilità che non appartengono alla loro età.

📍📍La separazione è un evento critico che può essere affrontato e superato.
Non è togliere, ma è dare a tutti un’altra possibilità, è allargare l’idea di famiglia e potersi pensare ancora felici, anche se in una maniera diversa 🌷

📍📍Ti è mai successo di provare ansia proprio prima di partire per le vacanze? Vacanze attese, desiderate e al contempo t...
01/08/2025

📍📍Ti è mai successo di provare ansia proprio prima di partire per le vacanze?

Vacanze attese, desiderate e al contempo tanto temute: l’ansia da partenza può talvolta presentarsi come angoscia ed evitamento, specie nelle personalità particolarmente ansiose.

Il timore più frequentemente riferito è che possa verificarsi qualcosa di catastrofico o nel posto che si lascia, casa, o nel luogo di arrivo, quello delle vacanze.

📍Il cambiamento di routine esaspera, difatti, la paura di perdere il controllo e la sensazione di smarrimento data dal non conoscere certi luoghi.

Inoltre, la novità può amplificare il senso di inadeguatezza e far sentire la persona non all’altezza di certi compiti (“riuscirò ad affrontare un viaggio così lungo?”, “sarò capace di gestire i miei figli?”).

📌 Alcuni spunti per vivere meglio le vacanze:

- ricorda che l’ansia non è una nemica da combattere, ma un segnale-amico che va ascoltato.
Non contrastarla, accettala come parte di un quotidiano che cambia;

- tieni la mente ferma nel presente, nel quotidiano. L’ansia è alimentata da anticipazioni catastrofiche del futuro, da pensieri negativi su cose, anche poco probabili, che potrebbero accadere;

- ⁠concediti di provare piacere. A volte, si è così abituati ai doveri e alle corse frenetiche di tutti i giorni che rallentare e rilassarsi può spaventare (improvviso senso di vuoto, di smarrimento). Sono tante le persone che non sanno rilassarsi;

- concediti di lasciar andare, di chiudere gli occhi, di ridurre il controllo. Molte delle cose che ti spaventano le hai già fatte, le sai già fare, sono cose poco probabili.

📍📍Questi spunti ad alcuni basteranno.
Per altri, l’ansia è cosi invalidante da indurre condotte di evitamento e di autosabotaggio.
In questi casi, chiedere aiuto ad uno specialista è una decisione fondamentale per imparare a vivere con più serenità le vacanze e, più in generale, la vita.

Prenditi cura di te 🌷

📍Le “mini-me” sono quelle bimbe che devono somigliare alle loro mamme per averne l’approvazione. Si vestono e si truccan...
29/07/2025

📍Le “mini-me” sono quelle bimbe che devono somigliare alle loro mamme per averne l’approvazione.
Si vestono e si truccano come delle piccole donne (e non per gioco), ammiccano e si mettono in posa davanti ad un obiettivo fotografico e crescono animate dalla convinzione che essere belle sia la cosa più importante.

Parliamo di bimbe, anche molto piccole, che escono di casa ben truccate, con abitini scollati, laminazione ciglia, scarpette con il tacco, che ballano e si muovono in modo sensuale.
Basta entrare in un negozio di abbigliamento kids per avere una misura di quello che sta succedendo: accanto agli indumenti “da bambina”, sono sempre più richiesti abiti scollati, costumini imbottiti, tubini aderenti…vestiti da mini-donna.

La vanità sta prendendo il posto del gioco, la sensualità quello della grazia e dell’innocenza.

Truccarsi non è più un gioco imitativo: la vanità è diventata performance e riflette una allarmante urgenza di esibirsi, di sentirsi esteticamente perfette, sensuali, sin da piccole.

📍Da chi apprendono le bambine la vanità, l’esibizionismo, l’importanza della performance?
Dalla società e in famiglia.
E, va detto, spesso sono proprio le mamme a incoraggiare certi comportamenti.

È spesso attraverso le mamme che le bambine intuiscono che il valore passa dallo sguardo dell’altro e dal suo giudizio, che per sentisi accettate devono essere belle.

📍Dovremmo tornare a trattare le bambine come bambine, a insegnare che il trucco e le scarpe con il tacco sono cose da grandi e che il viso al naturale è già bellissimo così.

Lasciamo che siano bambine, che si sporchino, che ballino nel loro modo scoordinato, che indossino maglie coloratissime con il volto di Topolina, che corrano, senza doversi fermare e ammiccare per trovare la posa giusta per una foto.

📍Parte tutto da noi adulti e a noi la dolce responsabilità di restituire l’infanzia ai bambini e di proteggerne l’innocenza.🌷

📍”Mamma e papà spesso discutono, perché mamma dice che papà è troppo permissivo, distratto e inconsapevole dei pericoli ...
25/07/2025

📍”Mamma e papà spesso discutono, perché mamma dice che papà è troppo permissivo, distratto e inconsapevole dei pericoli e papà dice che mamma controlla tutto, è ansiosa e mi protegge troppo.

Mamma e papà, non litigate.
Non avete ancora capito che ho bisogno di entrambi per poter crescere bene?
Di qualcuno che mi protegga e che pensi alla mia vita come ad un qualcosa di prezioso da custodire
e di qualcuno che mi spinga, che mi faccia fare le cose da solo e che pensi alla mia vita come ad un qualcosa da scoprire, ogni giorno.

Una mamma che mi protegge mi permetterà di essere un adolescente prima e un adulto poi che sa tutelarsi, che ci tiene alla sua pelle; un papà che mi incoraggia mi aiuterà ad essere un adulto tenace e sicuro di se’.
Grazie a voi due, al vostro modo di essere con me così diversi, riuscirò ad essere qualcuno che sa incoraggiarsi e spingersi, si, ma in sicurezza.

Ho bisogno di entrambi perché entrambi, proprio nella vostra unicità, siete per me fondamentali.
Nessuno dei due fa meglio dell’altro, siete entrambi preziosi per me” 🌟🌟🌟

📍In una nota ricerca sul fenomeno chiamato la “profezia che si autoavvera”, ai maestri di una scuola elementare fu segna...
18/07/2025

📍In una nota ricerca sul fenomeno chiamato la “profezia che si autoavvera”, ai maestri di una scuola elementare fu segnalato un numero ristretto di scolari, descritti come piccoli geni che avrebbero fatto meraviglie a scuola.

In realtà, erano bambini non diversi dagli altri compagni, i cui nomi erano stati estratti a caso all’insaputa degli insegnanti.
Il risultato sorprendente fu che, a fine anno scolastico, questi bambini avevano avuto realmente un profitto da piccoli geni.

Come si spiega questo effetto?

📍La presenza di determinate aspettative induce le persone a comportarsi in un certo modo e non in un altro. Nel caso specifico, il semplice fatto che quei maestri si aspettassero un ottimo profitto li aveva indotti a trattare i bambini in modo speciale.
Ad esempio, concedevano loro più attenzioni rispetto agli altri della classe, li ascoltavano con più considerazione, li interrogavano più frequentemente, incoraggiandoli e insegnando loro argomenti più difficili.

📍Un pensiero e una riflessione, è necessario, va a quei bambini su cui, al contrario, gli adulti riversano aspettative negative e a come proprio queste aspettative possano condizionarli negativamente, incidendo pesantemente sulla loro crescita.

15/07/2025
📍Ogni bambino è un Ricercatore in erba a cui gli adulti tarpano le ali.
11/07/2025

📍Ogni bambino è un Ricercatore in erba a cui gli adulti tarpano le ali.

Indirizzo

Via Scopari 78
Naples
80047

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00

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