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Dott.ssa Dajana Durante Biologa Nutrizionista, Nardò (2025)

29/05/2025

🔍 Caso clinico reale (con consenso informato)

Una paziente con PCOS (ovaio policistico), iperandrogenismo e insulino-resistenza si è rivolta a me presentando:

– Gonfiore addominale (soprattutto parte alta)
– Difficoltà digestive
– Stanchezza marcata
– Calo di concentrazione post-prandiale

📉 Il piano nutrizionale è stato personalizzato, ipocalorico ma non restrittivo, pensato per sostenere la funzionalità tiroidea e migliorare l'insulino-resistenza.

🤝 In parallelo è stata seguita dal ginecologo con una integrazione mirata per l’iperandrogenismo.

✅ Dopo 4 mesi:
– Perdita di 16 kg
– Riduzione significativa della massa grassa e delle misure
– Netto miglioramento di insulina, TSH e transaminasi (la seconda foto è più chiara).

💡 Un esempio concreto di quanto sia importante intervenire su più fronti, senza inseguire solo il peso sulla bilancia.

✨ L’obiettivo non era “dimagrire a tutti i costi”, ma rimettere in equilibrio un corpo in affanno. E il corpo ha risposto.

👉 Se ti riconosci in questo tipo di sintomi, o vuoi migliorare il tuo stato metabolico, puoi scrivermi in DM.

30/04/2025

"Gli esami sono nella norma"… ma siamo sicuri?

Questa è la risposta che spesso si riceve di fronte a esami come questi: TSH nella norma, FT3 nella norma, FT4 appena sotto il range. Eppure, la paziente riferisce stanchezza, pelle secca, perdita di capelli.

Il medico dice che va tutto bene. Ma la biochimica ci racconta un’altra storia: FT4 basso, TSH tendenzialmente alto, sintomi coerenti. Questo è un quadro compatibile con un ipotiroidismo subclinico, una condizione in cui la tiroide non lavora a pieno regime, anche se gli esami sembrano ancora “accettabili”.

Aspettare che i valori escano del tutto dai range per intervenire non sempre è la scelta migliore.

Con il giusto supporto alimentare, integrativo (ferro incluso: ferritina bassa a 24 ng/ml) e uno sguardo clinico più attento, si può prevenire un peggioramento e migliorare da subito la qualità della vita.

Ascoltare il corpo è importante quanto leggere gli esami.

Se hai sintomi come stanchezza, pelle secca, difficoltà a dimagrire, perdita di capelli, ma ti hanno detto che gli esami sono nella norma, forse è il momento di guardare più a fondo.
Se hai dubbi sui tuoi valori o sulla tua sintomatologia, scrivimi: possiamo valutarli insieme.

07/04/2025

Il 7 aprile celebriamo la Giornata Mondiale della Salute.
Quest’anno il focus è su maternità e salute del bambino, ma la salute è un valore universale, che riguarda ognuno di noi, ogni giorno.

Come biologa nutrizionista, credo fortemente che l’alimentazione sia uno dei pilastri fondamentali per prevenire, supportare e migliorare lo stato di salute,
non solo per “perdere peso” o “rientrare nei jeans”, ma per vivere meglio, più consapevolmente, nel rispetto del proprio corpo.
Dalla riduzione del rischio cardiovascolare alla gestione di disturbi metabolici, ormonali e digestivi: l’alimentazione può essere uno strumento concreto di prevenzione e supporto terapeutico.

Nel mio spazio non troverai mai messaggi legati alla “prova costume”, ma solo strumenti per volerti bene davvero.
Perché la vera prova è quella del benessere, non dello specchio.

“Nutri il tuo corpo con rispetto, ogni giorno. È il primo passo verso una salute che dura una vita.”

03/03/2025

🌟 Giornata Alimentare Tipo per Colon Irritabile 🌟

📌 Se soffri di Colon Irritabile, sai quanto l’alimentazione possa fare la differenza!
Nel carosello di oggi trovi una giornata alimentare tipo con pasti bilanciati e modalità di cottura adatte a seconda del tipo di alvo intestinale. ⬇️

Scorri le slide per scoprire colazione, pranzo e cena ideali per te.💡

Tuttavia ogni alimento presente nel menù può essere più o meno tollerato da una persona con IBS. Alcuni soggetti tollerano il pane di grano nonostante sia un alimento High Fodmap.
Per questo motivo è importante sentire il proprio corpo, ma è altrettanto importante affidarsi a professionisti esperti che vi possano guidare in un percorso nutrizionale.

💬 Ti ritrovi in questa giornata tipo? Hai cibi che tolleri meglio? Scrivilo nei commenti o in privato! ⬇️

11/02/2025

🌿 Colon irritabile? Ecco le strategie che fanno davvero la differenza! 💡

Se convivi con il colon irritabile, sai quanto possa essere frustrante gestire sintomi come gonfiore, dolore e irregolarità intestinale. Ma la buona notizia è che esistono soluzioni efficaci! 🔑

Nel nuovo carosello ti svelo i 4 pilastri fondamentali per ritrovare il benessere: gestione dello stress, attività fisica, qualità del sonno e – soprattutto – la dieta Low FODMAPS l’unica strategia funzionale con solide basi scientifiche. 📖✨

Sfoglia il post, scopri i consigli pratici e inizia a prenderti cura del tuo intestino in modo consapevole! Ti ritrovi in questa situazione?
Contattami 👇

07/02/2025

🔸 Intestino irritabile o altro? 🔸

Gonfiore addominale associato a dolore addominale, stipsi o diarrea… ti suonano familiare?
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo funzionale che può essere facilmente confuso con altre condizioni, portando a trattamenti sbagliati e a un peggioramento dei sintomi.

Una diagnosi corretta è il primo passo per la guarigione.
Affidarsi a specialisti è essenziale per individuare la strategia giusta e ritrovare il benessere intestinale.

Se questi sintomi ti riguardano, scrivimi in privato: insieme capiremo il percorso più adatto a te! ✨

06/02/2025

✨ Chi sono e perché ho scelto di fare la Nutrizionista✨️

Fin da adolescente ho avuto un rapporto particolare con la nutrizione: il mio fisico minuto mi ha spinto a studiare a fondo l'alimentazione per capire come prendermi cura di me stessa. Questo percorso mi ha portata a laurearmi in Biologia della Nutrizione e a trasformare la mia passione nel mio lavoro.

Con il tempo, grazie ai tanti corsi di aggiornamento e ai pazienti che incontro ogni giorno, ho capito che il peso è solo un numero sulla bilancia.
Ogni persona ha una storia unica, che merita di essere ascoltata e compresa, soprattutto quando esprime disagi, disturbi o sintomi.

Ho approfondito così gli studi in Nutrizione clinica e funzionale per aiutare i miei pazienti a combattere le loro patologie e i lori disturbi attraverso l'alimentazione, confrontandomi sempre con medici esperti andando così alla radice del problema per risolverlo.
Questo approccio non solo allevia i sintomi, ma in molti casi permette anche di ridurre o eliminare l'uso di farmaci.

Oggi il mio obiettivo è guidarti nel percorso giusto per te, ascoltando la tua storia e trovando insieme la strada per la tua salute e il tuo equilibrio, dentro e fuori.

Se vuoi iniziare questo viaggio insieme a me, scrivimi!

14/11/2022

Lunedì 14 Novembre, giornata mondiale del Diabete.

Come operatrice sanitaria nell'ambito delle nutrizione mi occupo principalmente di prevenzione, arma fondamentale al fine di ridurre il rischio di malattie, tra cui il diabete.
Esistono due tipi di diabete:
-di tipo 1 insulino-dipendente che colpisce maggiormente individui di giovane età ed è dovuto alla perdita di più dell’80% delle cellule del pancreas che producono insulina; in questi soggetti l'unica cura è la somministrazione dell'insulina esogena.
-di tipo 2 insulino indipendente, quello facilmente prevenibile.
Il primo passo per prevenire il diabete è un'attenta valutazione degli esami del sangue in riferimento al valore della glicemia,emoglobina glicata e insulina, colesterolo totale, HDL, trigliceridi, acidi urici che non devono necessariamente riportare l'asterisco per presagire la malattia.
Se avete familiarità per il diabete o ipercolesterolemia, se manifestate segni di obesità addominale e/o steatosi epatica, ipertensione arteriosa, acne, ovaie ad aspetto multifollicare, fibromi o se presentate sintomi quale fame continua, sonnolenza, cali di energia durante la giornata, in accordo con il vostro medico di riferimento valutate il vostro metabolismo glucidico.
Informatevi, leggete, parlate con i vostri medici e nutrizionisti, solo così possiamo prevenire questa malattia prima che sia troppo tardi.

10/11/2022

Percorso quasi concluso per paziente donna con ipotiroidismo che in un anno circa ha ottenuto:
✔️perdita di peso
✔️riduzione del grasso corporeo
✔️ valori rientrati delle transaminasi (periodo ottobre 2021- Maggio2022).

L' aumento delle transaminasi è un sintomo che potrebbe indicare un'infiammazione o un danno alle cellule del fegato che se danneggiate rilasciano nel circolo sanguigno quantità di transaminasi superiori alla norma.
Questa condizione può essere temporanea o cronica, in quest'ultimo caso irreversibile.
Il fegato è un organo fondamentale per il nostro organismo perché:
- interviene nel metabolismo glucidico, lipidico, proteico,
-ha funzione sintetica (sintetizza proteine e i fattori della coagulazione),
-escretiva (secerne acidi biliari, bilirubina e steroli),
-di difesa
- di stoccaggio (funge da deposito per glicogeno, trigliceridi, ferro, rame e vitamine liposolubili) e infine ha un'importante funzione detossificante.
Un danno epatico può comportare un'alterazione di ognuna di queste funzioni con forte compromissione per il nostro organismo (obesità viscerale, steatosi epatica, cirrosi epatica e tanto altro).

Prendiamoci cura del nostro fegato, prendiamoci cura di noi stessi 💚

02/11/2022

Alcune idee per piatti unici, equilibrati e gustosi:
✔️Pasta con ragù di vitello, carote e zucchine
✔️pasta con crema di cavoli e piselli
✔️Pasta con zucchine tritate e salmone affumicato scozzese
✔️pasta con crema di melanzane e prosciutto crudo lievemente saltato in padella
✔️Pane tostato con uovo in camicia e contorno di ortaggi cotti e crudi
✔️Pasta con pomodorini gialli, olive e tonno
✔️Riso alla barbabietola e philadelphia (chef )
✔️pasta al forno con zucca e spolverata di parmigiano

Non badate al formato di pasta quasi onnipresente nelle foto😂ma è uno dei miei preferiti che mi piace spesso usare (anche in formato integrale) in cucina...per il resto spero che queste idee molto semplci possano esservi utili per la preparazione dei vostri piatti.
Buon pranzo a tutti❤️

26/10/2022

Gnocchi di patate con datterino giallo, melanzane e mozzarella filante.

Non amo inserire i latticini nei piani alimentari dei miei pazienti non solo per la difficoltà nel digerire il lattosio a causa di una carenza dell'enzima lattasi (enzima che digerisce il lattosio e che perde di efficacia dopo i due anni di età), ma anche per la presenza della caseina.
Nel latte di mucca è presente la caseina di tipo A2 che se sottoposta a processi di pastorizzazione diventa un sostanza colloidale insolubile. A sua volta può causare un'alterazione della nostra permeabilità intestinale con conseguente predisposizione a malattie infiammatorie e autoimmuni (dermatite, acne...).
Allora qual è il mio consiglio?
In assenza di patologie autoimmuni è consigliato il consumo di latte e derivati non superiore alle 2-3 volte a settimana, altrimenti in caso contrario sarebbe meglio escluderli dalla propria alimentazione.

25/10/2022

Da obesità di primo grado a normopeso con meno 18.5 kg in un anno di percorso.
Potrebbero sembrare pochi ma ciò che è importante al fine di ridurre il rischio cardiovascolare legato all'obesità è:
✔️riduzione dei centimetri dei giro vita/fianchi
✔️ riduzione della % di grasso (dal 40% al 25 % in questo casa)
La paziente in esame, inoltre, non ha mai avuto un peso minimo al di sotto dei 70 kg e per lei è già una grande soddisfazione aver ottenuto questo risultato.
In fondo non esistono sempre regole matematiche per sentirsi o vedersi bene, la nostra autostima non deve dipendere da quel maledetto numero sulla bilancia, ma solo dalla nostra forza di volontà che ci permetterà di puntare solo a due grandi obiettivi: benessere e salute.

Dott.ssa Dajana Durante Biologa Nutrizionista

29/05/2025

30/04/2025

07/04/2025

03/03/2025

11/02/2025

07/02/2025

06/02/2025

14/11/2022

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02/11/2022

26/10/2022

25/10/2022

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