
21/06/2023
🗣️ PROTOCOLLO CLINICO "PEACE & LOVE"
🩺 Il più recente protocollo clinico, chiamato "Peace & Love", è una sequenza di azioni da adottare in caso di trauma muscolo-scheletrico (distorsioni legamentose, strappi muscolari, lesioni tendinee, ecc..). Le sue indicazioni vanno a sostituire i precedenti protocolli che evidenziavano un maggior uso del ghiaccio e degli anti-infiammatori ad esempio, oppure enfatizza il coinvolgimento del paziente rispetto ai precedenti che tendevano a prediligere il riposo della zona traumatizzata.
🧠 Questo protocollo permette di gestire in maniera ottimale gli infortuni muscolo-scheletrici in fase acuta senza ostacolare il processo infiammatorio che risulta essere di importanza fondamentale per il recupero, e quindi non deve essere ostacolato, ma guidato in maniera analitica. Nei primi 7 giorni circa bisogna seguire le indicazioni della sezione "PEACE", mentre successivamente si applicano quelle sezione "LOVE". Di seguito riporto la traduzione in italiano delle fasi del protocollo clinico.
💊 P.E.A.C.E.
P- PROTEZIONE (PROTECTION): all’inizio bisogna proteggere il tessuto per non aggravare il danno e dobbiamo evitare tutti quei movimenti e quelle attività che potrebbero aumentare il dolore (ad esempio: uso delle stampelle).
E- ELEVAZIONE (ELEVATION): in questa fase bisogna portare la struttura lesa più in alto rispetto al cuore per favorire il ritorno venoso e ridurre il gonfiore.
A- EVITARE ANTIINFIAMMATORI (AVOID ANTI-INFLAMMATORIES): evitare gli anti-infiammatori e il ghiaccio. L’infiammazione è il primo passo verso la guarigione di un tessuto e non bisogna ostacolarla.
C- COMPRESSIONE (COMPRESSION): la compressione dell’area lesionata con un bendaggio riduce il sanguinamento e quindi il versamento.
E- EDUCAZIONE (EDUCATION): il fisioterapista deve educare il paziente sui benefici del recupero personalizzato e attivo. Evitare inutili trattamenti passivi e indagini strumentali non necessarie.
🏃 L.O.V.E
L- CARICO (LOAD): appena la regressione del dolore e della sintomatologia lo permette iniziare a caricare gradualmente il tessuto o la struttura lesionata tramite esercizi attivi.
O- OTTIMISMO (OPTIMISM): la paura e il catastrofismo possono essere degli ostacoli verso il recupero completo della lesione, quindi un pensiero positivo e la consapevolezza della gravità della lesione ti aiuteranno nel processo di riabilitazione.
V- VASCOLARIZZAZIONE (VASCULARISATION): praticare attività aerobica in assenza di dolore migliora il flusso sanguigno riducendo i tempi di recupero.
E- ESERCIZIO (EXERCISE): l’esercizio attivo è fondamentale per il recupero della mobilità, forza, propriocezione e per cercare di evitare un’eventuale recidiva.