Life r-evolution

13/01/2021

Bellissima e vibrante. Mai più attuale e utile di adesso.

".....
Mi domando se mi preoccuperò (per tutto questo) fino a morire o troverò un modo per trasformarmi...e quindi rivolgermi verso l'interno"

1976 - poema by Sadhguru

29/11/2020

In questa bellissima giornata di corso il nostro Buddha sorride baciato dal sole ☀️
bellissimo..da vedere e da sentire ❤️

23/11/2020

Attraverso la tecnica della “𝙜𝙖𝙗𝙗𝙞𝙖 𝙙𝙞 𝙘𝙧𝙞𝙨𝙩𝙖𝙡𝙡𝙤”, puoi fare un vero e proprio viaggio attraverso alcune delle tue 𝘃𝗶𝘁𝗲 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝘁𝗲 per recuperare memorie, guarire ferite antiche, risvegliare talenti e virtù. Il cliente viene accompagnato a recuperare messaggi e consapevolezze importanti per cambiare la sua vita adesso, nel qui e ora.

Ma oltre ai personali ed intimi messaggi che ognuno recupera, c’è un aspetto sottile su cui si può riflettere quando si viaggia in vite in cui non siamo riusciti a completare la nostra realizzazione: l’importanza di abbandonare le paure e fare quello che sentiamo dentro.

Abbiate la forza, il coraggio e la determinazione per essere voi stessi. Fino in fondo senza più farvi frenare dalla paura del giudizio altrui.

Viviamo pensando di avere tanto tempo qui sulla terra per vivere la nostra vita. In realtà questa vita passa in un soffio. Che cosa penserai di te stesso quando sarà arrivato il tuo momento per andare? Come avrai vissuto?

Se ti immagini di avere dei rimpianti allora fai il punto della tua vita, riorganizza le idee. E poi buttati senza più aspettare: 𝗳𝗮𝗶 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗶, 𝗱𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗹𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗳𝗲𝗹𝗶𝗰𝗲 𝘁𝗲 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗼, 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗶 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶.

Life r-evolution

06/11/2020

🔥La guarigione delle proprie ferite spiegata in poche vignette👀.

Abbiamo seppellito molti dei nostri ricordi dolorosi in un cassetto remoto della memoria.
Speriamo sempre che non si facciano più sentire!
Ma è portandoli alla luce che puoi guarirli totalmente, riappropriarti di ciò che avevi perduto e che ti è mancato, e trasformare profondamente te stesso.
⭐️C’è differenza tra il reprimere ed il guarire.

www.liferevolution.it
Art by: Rob art

03/11/2020

➡️QUANDO LA VITA NON CAMBIA

Ci sono situazioni della nostra vita che proprio non vogliono cambiare.
Abbiamo provato a comprendere perché le stiamo vivendo, abbiamo provato a cambiarle. Abbiamo poi provato anche ad “accettarle” stoicamente nella speranza che poi col tempo avremmo potuto avere tregua. Ci siamo detti che “la vita a volte è così” ma che poi tutto passa. E invece siamo ancora li e quelle situazioni che avevamo provato ad affrontare sono diventate una condizione ormai insopportabile.

Delle volte è vero che non si sa più cosa inventarsi per uscire da una condizione di vita che non ci appaga. Ma quello che la vita mi sta insegnando è che spesso 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗲 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗱 𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗻𝗲 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲́ 𝗻𝗼𝗶 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗶.
Cerchiamo più che altro di aggiustarle tentando di non modificare troppo il nostro status quo, il nostro modo di agire, il nostro modo di vedere la vita. Il nostro personaggio.

A volte non è vero che abbiamo provato di tutto. È vero piuttosto che abbiamo tentato di fare tutto ciò che ci veniva in mente per uscirne senza però andare troppo oltre il nostro modo di essere attuale.

Ed invece è proprio il nostro modo di essere quello che dobbiamo rivoluzionare. A volte ci viene richiesto di sradicare i paradigmi della nostra vita, del nostro modo di ragionare e di vedere le cose. Ma non siamo sempre disposti a farlo anche se ci vogliamo illudere di averlo fatto. Ma è in effetti faticoso. Perché siamo legati all’idea di noi stessi che conosciamo, ci sentiamo a nostro agio qui, dove siamo adesso.

Chi ha detto che è facile fare un passo fuori dalla nostra zona di comfort? Anche perché essa non è fatta solo dalla scaletta di impegni della nostra giornata: quella a volte riusciamo anche a stravolgerla e a rivoluzionare il nostro modo pratico di vivere. Non è fatta solo dai luoghi che frequentiamo abitualmente o dalle persone con cui passiamo solitamente il nostro tempo. 𝗟𝗮 𝘇𝗼𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗳𝗼𝗿𝘁 𝗲̀ 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗮𝗶 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗮𝗯𝗶𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗰𝗵𝗲𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗶𝗲𝗿𝗼, 𝗲̀ 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗶𝗱𝗲𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗮𝗶 𝘃𝗼𝗿𝗿𝗲𝗺𝗺𝗼 𝗿𝗶𝘁𝗼𝗰𝗰𝗮𝗿𝗲.
Allora siamo a volte capaci di modificare “l’esterno della nostra vita” ma dentro di noi cosa abbiamo fatto? Dentro di noi cosa abbiamo stravolto? Ci siamo veramente aperti all’idea di essere persone diverse, persone che non avremmo mai immaginato di diventare? O abbiamo semplicemente adattato un nuovo modo di condurre la nostra giornata ad un “me stesso” che in fondo è sempre quello di prima?

Il dolore che proviamo dentro di noi, le nuove cicatrici, non sono abbastanza per dichiararci diversi. È quel che facciamo con questa sofferenza, come riusciamo a permetterle di avvicinarci a quello che siamo veramente nella nostra Essenza, a determinare la guarigione del nostro animo, del nostro corpo, e della nostra vita.

La vita mi ha mostrato che può essere estrema. Non si ferma. A volte dico:
“ma ci sarà una fine a tutto questo prima o poi, è statistico!” .
Ma la statistica non è una legge a cui la vita è interessata. Va avanti, determinata, ferma, perfetta. E ci spinge all’estremo fino a quando cediamo. Cediamo a vivere non più secondo gli schemi che ci hanno imposto i genitori, gli amici, la scuola, la società. Oppure secondo il progetto di noi stessi che abbiamo ritenuto conveniente, che abbiamo elaborato in anni, fin da quando siamo piccoli, e che ci abbiamo messo così tanto impegno per elaborare:

🔹 “devo essere una brava persona ed una brava persona non farebbe mai certe cose”
🔹 “devo pensare in questo modo altrimenti sembrerò un pazzo. Cosa penseranno altrimenti di me”
🔹 “devo avere un lavoro di un certo tipo per essere dignitoso”
“devo parlare ed agire così perché così si comportano le persone di successo”
🔹“devo presentarmi in questo modo per essere accettato”.

La vita a volte ci spinge a fare cose che tremiamo solo all’idea di dover fare. Ci spinge a liberarci di tutte le maschere che abbiamo indossato e ci vuole nudi.
E ci vuole tanto 𝗖𝗢𝗥𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢 per farlo.
Ma è proprio così che le situazioni di vita estreme e difficili ci spingono ad essere.

𝗖𝗵𝗶 𝗱𝗶 𝘃𝗼𝗶 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗲𝗿𝗮̀? 𝗟𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗲𝘃𝗲𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗿𝗲, 𝗼 𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗻𝗲𝗶 𝗹𝗶𝗺𝗶𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝘀𝗰𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲 𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲…𝗼𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮?

Con tutto il cuore l’augurio che faccio ad ognuno di noi è quello che la vita vinca. E così scopriremo che non c’era nulla da temere e che nella nostra nudità siamo così belli e così brillanti da illuminare insieme l’intero universo.

Con amore 🙏,
Life r-evolution

31/10/2020

IL PREZZO DELLA TUA RABBIA

𝗔 𝗿𝗶𝗺𝗮𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗿𝗿𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝘁𝗮/𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗶 𝗳𝗮𝗰𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝗹𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗮 𝘁𝗲 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗮/𝗼.
Nonostante tu possa avere tutte le ragioni del mondo per perorare la tua causa, lascia andare questa rabbia che ti ribolle dentro.
Dentro di noi spesso brucia il desiderio di far valere la nostra voce e di affermare noi stessi inveendo CONTRO il sopruso o l’offesa che abbiamo subito. Ma questa è una lotta che ti danneggia enormemente.

Ti stai obbligando a saturare i tuoi organi di sentimenti, quali rabbia, rancore, odio, desiderio di rivalsa, che danneggiano il tuo 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐢𝐦𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐨, il tuo 𝗳𝗲𝗴𝗮𝘁𝗼 e che mandano in tensione il tuo 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗻𝗲𝗿𝘃𝗼𝘀𝗼. Il 𝗰𝗲𝗿𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 si arrovella continuamente e lo 𝘀𝘁𝗼𝗺𝗮𝗰𝗼 brucia. Alla fine, sei proprio tu a farti il danno più grande.

E allora non aspettare e...𝐋𝐀𝐒𝐂𝐈𝐀 𝐀𝐍𝐃𝐀𝐑𝐄. È tempo di focalizzarti su ciò che ti fa bene e non su quello che ti ha fatto del male.
Niente e nessuno vale quanto l’amore ed il rispetto che devi a te stesso.

👀 Approfondisci e scopri la parabola zen che spiega con semplicità ed efficacia questo aspetto: http://www.liferevolution.it/il-prezzo-della-rabbia/

Con amore,
Irene e Luca
Life r-evolution
Art by javicandraw

24/10/2020

DIPENDENZA DALLA NEGATIVITÀ

La parola dipendenza ci richiama subito una condizione di schiavitù a droghe, alcool, fumo, etc. Esistono tuttavia varie e ben più radicate forme di dipendenza. Tra queste la dipendenza dalle emozioni negative. Inconsapevolmente andiamo alla ricerca di ciò che crea insoddisfazione, lamento, insofferenza, malinconia e cosi via.

Razionalmente chiunque sarebbe portato a rifiutare questa idea.

“𝐂𝐡𝐢 𝐦𝐚𝐢 𝐚𝐧𝐝𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐮𝐥𝐭𝐞𝐫𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐠𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀❓”

Eppure è una condizione molto comune dell’essere umano e lo puoi notare facilmente. Queste sono emozioni con cui siamo in contatto quotidianamente e senza rendercene conto le facciamo nostre, ci identifichiamo con esse, e andiamo alla ricerca di averne ancora. Ne siamo assuefatti.

Facciamo pratica del lamento o del gossip, siamo attirati dalla gente che litiga in tv o nei social, ci circondiamo di negatività che diventa il nostro pane quotidiano.
Senza rendercene conto soffochiamo il nostro intimo e profondo desiderio di pace per muoverci nella direzione opposta.

𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐞̀ 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐫𝐜𝐞𝐧𝐞?

Ouspensky alla domanda sul perché sia così difficile sradicare le emozioni negative rispose: “perché ci piacciono!”

Vi è sempre un’utilità nelle scelte che facciamo, anche quando decidiamo di andare contro il nostro stesso benessere. Anche quando nutriamo le nostre stesse emozioni negative.

Ma non è detto che un’abitudine radicata da tempo o che sembra difficile da superare sia imperitura. Anche l'accorgersi di una dipendenza a cui non avevamo mai pensato è abbastanza per abbandonarla e muovere i nostri passi su un terreno fertile di emozioni che nutrono veramente cuore e anima.

Questa è la libertà che ti auguriamo.

Life r-evolution

20/10/2020

20/10/2020

➡️ QUANDO DA BAMBINI ABBIAMO RINUNCIATO A NOI STESSI, per amore degli altri, per sentirci adatti.

"Per ogni bambino, tranne rari casi, arriva il momento in cui rinuncia deliberatamente alla sua sensibilità ed intelligenza per:
1. Assomigliare agli adulti che ha intorno ed uniformarsi per sentirsi accettato.
2. Per ottenere approvazione e riconoscimento da parte dei compagni di scuola.
3. Per paura di castighi, punizioni, o di venir stroncato ogni volta che esprime un qualcosa.

Prende vita così il DECALOGO DEL RINUNCIANTE:

✔Rinuncio a me stesso per assomigliare a milioni di altri esseri infelici.
✔Rinuncio a me stesso e al mio sentire e volere...per essere accettato e rispettato da coloro che mi circondano.
✔Rinuncio alla mia verità per assumere e obbedire alle superstizioni collettive, agli usi, costumi, modi di dire, di fare e di essere in voga al momento.
✔Rinuncio alla mia intelligenza perché offende gli altri.
✔Rinuncio alla mia sensibilità perché è segno di debolezza.
✔Rinuncio a trovare me stesso e la mia personale modalità, e motivazione per stare al mondo, perché c'è chi deciderà e si occuperà di me, devo solo ubbidire e fare come mi viene detto di fare, perché l'ubbidienza è la più grande virtù."

(Roberto Potocniak)

Con sfumature e diversità questa è una trasformazione interiore che moltissimi di noi hanno fatto da bambini, sopratutto nel tentativo di fare felici i nostri genitori. Per noi, loro erano le nostre divinità, come avremmo potuto deluderli?

È tempo di perdonarci e di perdonare, di riprenderci il nostro potere e la nostra vera essenza. Di comprendere e sperimentare che si può essere amati, apprezzati ed accolti essendo veramente noi stessi, fino in fondo.
È tempo di lasciare agli altri la possibilità di "vederci" e di amarci per come siamo.

Potremmo sorprenderci nel ricevere molto molto di più di quanto abbiamo mai osato sperare.

Con amore,
Irene e Luca
Life r-evolution

Art by gemma captevila

16/10/2020

💎 Mancano solo due settimane al nostro appuntamento con i Microrganismi Fervida. Un'intesa giornata di corso alla scoperta di un mondo fenomenale che ci ha affascinati.

"𝐂'𝐞̀ 𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐟𝐞𝐫𝐯𝐢𝐝𝐚 𝐟𝐚 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐚 𝐛𝐚𝐜𝐡𝐞𝐜𝐚 𝐝'𝐞𝐫𝐛𝐨𝐫𝐢𝐬𝐭𝐚

𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐧𝐞 𝐟𝐚 𝐠𝐫𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚 𝐝'𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨

𝐂'𝐞̀ 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐝'𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚

𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐢 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐝𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨.

𝐂'𝐞̀ 𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐟𝐞𝐫𝐯𝐢𝐝𝐚 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐥𝐮𝐜𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐚𝐬𝐚

𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐬𝐞 𝐥𝐚 𝐭𝐫𝐨𝐯𝐚 𝐢𝐧𝐯𝐚𝐬𝐚

𝐂'𝐞̀ 𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐟𝐞𝐫𝐯𝐢𝐝𝐚 𝐯𝐞𝐝𝐞 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐭𝐨

𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐝'𝐢𝐧𝐜𝐨𝐬𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 ... 𝐟𝐞𝐫𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐢𝐭𝐨

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐬𝐢𝐚𝐬𝐢 𝐭𝐢𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐨 𝐜𝐨𝐥𝐭𝐢𝐯𝐢𝐚𝐭𝐞

𝐔𝐧 𝐟𝐞𝐫𝐯𝐢̀𝐝𝐚 𝐜𝐨𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐛𝐛𝐫𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐭𝐞"

- Stefano Abbruzzese -

https://www.facebook.com/events/3475257902526525/

12/10/2020

"Quando insorgono situazioni difficili, quello è il momento in cui l'essere umano può innalzarsi e diventare molto di più di quello che è mai stato"🙏.

(Sadhguru)

Questa è la grande risorsa che si cela dietro ogni nostra sfida di vita. Scopriamo cose di noi, risorse e qualità, che non immaginavamo neanche di avere.

❤
Life r-evolution

08/10/2020

𝐑𝐢𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐮𝐫𝐞 𝐞𝐝 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐢 𝐌𝐔𝐒𝐂𝐎𝐋𝐈 𝐞 𝐬𝐮𝐥 𝐂𝐎𝐑𝐏𝐎 🙂

"L'ignoranza (-𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑎𝑝𝑒𝑟𝑒/𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒-) genera la paura, la paura genera la tensione muscolare, la tensione muscolare genera il dolore.
Mentre invece la conoscenza genera la tranquillità mentale, la tranquillità mentale porta la calma e il rilassamento fisico impedisce l'esterndersi del dolore".

- Fenger D. Strup

Quando cominciamo ad alimentare un pensiero di paura, esso si trasmette come vibrazione ad ogni cellula del nostro corpo condizionando e modificando le sua vibrazione. Per questo una paura può portare agli stessi problemi di un qualsiasi vero e proprio disagio fisico.
𝐏𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐦𝐨𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐥𝐚 ❞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨❞.

1)💡La consapevolezza sarà la tua chiave di volta per ristabilire il tuo benessere.
Indagando sulla tua paura ne porterai in luce le cause, la natura. È molto più facile risolvere qualcosa che si vede, che si conosce, che è stato individuato.

2)🤲L'accettazione è un altro passo fondamentale. Accettare non significa rassegnarsi: signfica aprire occhi e cuore per vedere le cose come stanno. Da questa disposizione d'animo si possono fare cose straordinarie. Ci si può focalizzare sul fare e non si sprecano più enormi energie per tentare di nascondere anche a noi stessi una verità.

3)💪L'azione è la terza importante fase attraverso cui ripristinare il tuo benessere. Cosa puoi fare per cambiare le cose? Possono essere piccoli gesti, un cambio di attitudine o grandi scelte. Ma sei già ormai sulla via della liberazione non solo dalle tue paure, ma anche dal dolore fisico.

Con amore e gratitudine,
irene e luca
Life (r)evolution

05/10/2020

C'è un inquinamento che ci sta avvelenando.
Ogni giorno.
Più volte al giorno.
E non ne siamo nemmeno consapevoli.
E' un inquinamento che ha origine da un luogo sacro trasformato in una vera e propria discarica.
E' dalla nostra mente che parte la nube tossica dei pensieri, delle preoccupazioni, dei ragionamenti, delle notizie che senza chiedere il permesso entrano prepotentemente in noi.
La nostra mente riceve tonnellate di rifiuti quotidianamente. Non riciclabili.
Ma c'è un modo per porre fine a questo avvelenamento d'anima: ci dobbiamo trasformare in pescatori di intuizioni.
Scegliere il luogo sul fiume che ci fa stare bene ed attendere con fiducia che abbocchi qualche intuizione all'amo della nostra domanda.
I ragionamenti ci consumano, le intuizioni ci rigenerano.
Il pescatore non può controllare la sua cattura. Può scegliere il luogo adatto, l'esca migliore, godersi l'attesa e rimanere pronto a scattare al minimo movimento dell'amo.
E' ora di divenire pescatori silenziosi, pacati, attenti.
E di afferrare la soluzione nel nostro sentire, non nel ragionamento.
C'è un mare di intuizioni che attende di essere scoperto.
Là sotto, dove non si può vedere nulla.
Ma dove sono depositati tesori che vogliono essere portati a galla.
Puliamo il mondo.
Pulendo prima noi stessi.

(Elena Bernabè)

Con gratitudine🙏
Life r-evolution

28/09/2020

L’incontro di due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche; se c’è una qualche reazione, entrambi ne vengono trasformati.

(Carl Gustav Jung)

http://www.liferevolution.it/la-collaborazione/
Life r-evolution

24/09/2020

L’UOMO CHE VOLEVA RAGGIUNGERE IL NIRVANA

~ 𝐔𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐳𝐞𝐧 ~

C'era una volta un giovane che desiderava ardentemente raggiungere il nirvana e crogiolarsi nell'estasi. 💫

Andò da molte persone e chiese loro: "Qual è il percorso per il nirvana?"

🗣 Tutti gli rispondevano: "Tutte le strade portano alla terra del Buddha, ma c'è una strada che conduce direttamente alle porte del nirvana. Solo quel particolare maestro Zen conosce la strada. Vai da lui, lui ti guiderà tu." Gli dissero il nome di un famoso maestro Zen e gli chiesero di andare al suo monastero.

🙏 Il giovane raggiunse il monastero e cadde ai piedi del maestro.

Chiese con grande umiltà: "Oh, Maestro! Mi sono arreso ai tuoi piedi. Per favore, mostrami la via".

Il maestro disse: "È appena fuori dal muro di cinta".

Il discepolo si chiese se il maestro non avesse capito bene la sua domanda…

Disse: "Maestro, non sto chiedendo della strada fuori dal muro di cinta. Cerco la strada definitiva".

"Oh, quella? È la stessa strada che porta alla capitale. Non lo sai?"

"Non quella, Maestro. Ovunque ho chiesto, la gente mi ha detto che tutte le strade portano alla terra del Buddha, ma c'è una strada che conduce direttamente alle porte del nirvana. E hanno detto che conosci molto bene questo sentiero. Voglio sapere dove si trova quel sentiero".

"Oh, quel sentiero? È proprio li", disse il maestro, indicando il punto in cui si trovava il discepolo.

𝘾𝙊𝙎𝘼 𝙄𝙉𝙎𝙀𝙂𝙉𝘼 𝙌𝙐𝙀𝙎𝙏𝘼 𝙎𝙏𝙊𝙍𝙄𝘼?

Che tu voglia raggiungere il nirvana o raggiungere Mumbai, da dove può iniziare il tuo viaggio? Puoi iniziare solo da dove sei adesso. Se invece immagini che il percorso verso la liberazione inizi altrove, ti perderai in questa illusione.

“L'unico motivo per cui gli esseri umani non si sono evoluti interiormente e spiritualmente, nonostante vivano su questo pianeta da migliaia di anni, è perché non hanno compreso questo punto.
Oggi ci stiamo arrabbiando nello stesso modo in cui si è arrabbiato l'uomo delle caverne. Le situazioni esterne e le armi sono diventate più complesse, ma i fondamentali sono esattamente gli stessi.

Nonostante siamo stati testimoni di quanta sofferenza, bruttezza e dolore siano causati dalla rabbia, non abbiamo capito come andare oltre questa meschina emozione.

𝙋𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚́ 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤?
𝙎𝙚𝙢𝙥𝙡𝙞𝙘𝙚𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚́ 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙧𝙤𝙣𝙩𝙞 𝙖 𝙢𝙪𝙤𝙫𝙚𝙧𝙘𝙞 𝙙𝙖𝙡 𝙡𝙪𝙤𝙜𝙤 𝙞𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙘𝙞 𝙩𝙧𝙤𝙫𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙖𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤.

Se chiedi la liberazione senza muoverti di un centimetro dal luogo in cui ti trovi, come la otterrai?”

- Sadhguru

👁 Senza vedere dove ci troviamo adesso, non potremo mai andare da nessuna parte.
Se pensiamo sempre che la partenza sia dalla prossima via, non inizieremo mai alcun viaggio!

Continueremo a girare in tondo in un mondo immaginario. Continueremo ad ingannarci aspettando che si creino quelle che noi riteniamo essere:

⛈ le “condizioni giuste”,
⏰ il “momento giusto”,
🚶‍♂️ il “posto giusto”.

Ci illuderemo che la partenza sia in un luogo ed in un tempo diverso da quello in cui ci troviamo.

𝙉𝙤𝙣 𝙘’𝙚̀ 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣 𝙥𝙤𝙨𝙩𝙤 𝙞𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙙𝙚𝙫𝙞 𝙖𝙣𝙙𝙖𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙞𝙣𝙞𝙯𝙞𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙡 𝙩𝙪𝙤 𝙫𝙞𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤. 𝙎𝙚𝙞 𝙜𝙞𝙖̀ 𝙣𝙚𝙡 𝙥𝙤𝙨𝙩𝙤 𝙜𝙞𝙪𝙨𝙩𝙤. 𝘿𝙚𝙫𝙞 𝙨𝙤𝙡𝙤 𝙙𝙚𝙘𝙞𝙙𝙚𝙧𝙚 𝙙𝙞 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙞𝙧𝙚.

𝙋𝙚𝙧𝙘𝙝𝙚́ 𝙣𝙚𝙨𝙨𝙪𝙣 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤, 𝙣𝙚𝙨𝙨𝙪𝙣 𝙡𝙪𝙤𝙜𝙤 𝙨𝙖𝙧𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙢𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤𝙧𝙞 𝙙𝙞 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙞 𝙞𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙩𝙞 𝙩𝙧𝙤𝙫𝙞 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙤𝙧𝙖.

Solo se facciamo il passo successivo da dove siamo adesso, e il passo successivo e il passo successivo, può veramente accadere e concretizzarsi il nostro viaggio.

Con amore,
Irene e Luca
Life r-evolution

http://www.liferevolution.it/

22/09/2020

Esiste l’ottimismo tossico.
Spesso intorno a noi veniamo spinti ed essere positivi e a rimanere ottimisti sempre, qualsiasi cosa accada.

Al contrario di quello che si può pensare, questo può danneggiare enormemente ognuno di noi.
Ci costringe a ignorare, invalidare, mascherare le nostre emozioni negative, quasi fosse uno sbaglio averle.

“Dai, pensa positivo!”

L’essere “positivi a prescindere” è diverso dal coltivare l’incrollabile fede che riusciremo a realizzare i nostri obiettivi, la nostra missione di vita. Non ha nulla a che fare con l’avere fede e coraggio.

È vero che le emozioni negative quando riescono a radicarsi dentro di noi ci bloccano, avvelenano il nostro umore. Influenzano negativamente i nostri pensieri facendoli diventare pesanti ed ossessivi. Ma sono comunque le nostre emozioni. Per trasformarle dobbiamo vederle.

Accogliere il nostro dolore è il passo fondamentale per guarire le nostre ferite 💫

Life r-evolution

19/09/2020

IL CORPO FISICO, EMOZIONALE e MENTALE

"Non solo il corpo fisico, anche quello spirituale e mentale determinano la salute di un individuo. Ciascuna di queste parti va ascoltata, accudita, nutrita. E invece, troppo spesso, trascuriamo il corpo fisico, lo nutriamo di cibo spazzatura, silenziamo con farmaci le sue proteste. Scuotiamoci, togliamoci di dosso i chili di troppo e i pensieri pesanti.

Trascuriamo anche il nostro corpo emozionale: ci nutriamo di sensi di colpa, rancori, delusioni, addirittura odio, e le frustrazioni ci portano a ingurgitare ancor più cibo spazzatura. Trascuriamo il nostro corpo mentale, con pensieri superficiali, egoisti, arroganti, divorati dall'invidia, oppure con pensieri ossessivi, pesanti, cattivi. Trascuriamo il nostro corpo spirituale, che desidera essere riconosciuto e connesso con il corpo fisico, libero, in gioia.

Bisogna coltivare la propria intimità profonda che è quella che ci salverà. Qualunque cosa succeda, qualunque dolore capiti nella nostra vita, sappiamo che alla fine ci rimane solo quello che di profondo abbiamo coltivato in noi. In particolare, nei momenti critici, possiamo renderci conto che c’è qualcosa di molto solido dentro di noi, che è quello che abbiamo coltivato. E allora l’invito è di preoccuparci del cibo dell’anima, preoccuparci di tutti i nostri corpi: fisico, emozionale, mentale. Sono strumenti dell’anima che vengono utilizzati come conduttori di energia per ricevere la luce che rende chiara la nostra mente, l’amore che cambia le nostre emozioni in un amore universale e la volontà di bene"

❤
Dott. Berrino

18/09/2020

𝐋𝐀𝐒𝐂𝐈𝐀 𝐀𝐍𝐃𝐀𝐑𝐄 𝐈𝐋 𝐒𝐄𝐍𝐒𝐎 𝐃𝐈 𝐂𝐎𝐋𝐏𝐀

Prendete atto delle vostre mancanze ed errori ma non giudicatevi. Non fate del senso di colpa la vostra condanna. Non crediate che questo sia la vostra giusta punizione per aver mancato a qualcosa. Non vi meritate nessuna punizione.
Accoglietevi ed accettatevi anche per quello che avete fatto, anche se riconoscete di aver sbagliato.

Ci sono paure e convinzioni che ci fanno rimanere legati al senso di colpa. Ma esso nuoce a te stesso, al tuo spirito e al tuo corpo.
È tempo che tu ti permetta di lasciarlo andare.

👁 𝐶𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎 𝑎 𝑙𝑒𝑔𝑔𝑒𝑟𝑒:
http://www.liferevolution.it/senso-di-colpa-perche-e-nocivo/

Con amore e gratitudine,
Life (r)evolution
art by: Giulia Pintus

15/09/2020

"Molti pensano che essere spirituali significhi essere positivi, ma essere spirituali significa essere coscienti e consapevoli. Divenire consapevoli è molto diverso dal diventare positivi. Per divenire consapevoli, dobbiamo divenire autentici. L'autenticità include sia il positivo che il negativo".

(Teal Swan)
Life (r)evolution
http://www.liferevolution.it/

09/09/2020

🌒 NEGATIVITÀ 🤯

Nessun’altra forma di vita sul Pianeta conosce la negatività, solo gli esseri umani. Così come nessun’altra forma di vita viola e avvelena la Terra che la sostiene.

Hai mai visto un fiore infelice o una quercia stressata? Hai mai incontrato un delfino depresso, una rana con problemi di autostima, un gatto che non riesce a rilassarsi o un uc***lo che porta rancore e risentimento?

Gli unici animali che possono sperimentare occasionalmente qualcosa di simile alla negatività o mostrare segni di comportamento nevrotico sono quelli che vivono a stretto contatto con gli esseri umani, 𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙩𝙖𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙘𝙤𝙡𝙡𝙚𝙜𝙖𝙩𝙞 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙪𝙢𝙖𝙣𝙖 𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙛𝙤𝙡𝙡𝙞𝙖.
(ECKHART TOLLE)
Art by Rob Art

Con Amore ❤
Life (r)evolution

07/09/2020

"Per il Ricercatore, il più grande errore è quello di affermare a se stesso e davanti agli altri di essere cambiato, di essere guarito, di aver superato o di aver realizzato qualcosa.
Sopratutto riguardo l'invidia, la gelosia, l'arroganza, la vanità, il controllo ed il senso del possesso.
Tanto più menti a te stesso d'essere cambiato, se non è vero, tanto più forte ti arriverà la batosta.
L'esistenza allora ti metterà immediatamente alla prova fornendoti lo specchio migliore nel quale poterti riflettere: che sia una persona, una situazione, un ostacolo, un tradimento, una malattia o un nuovo problema da risolvere.
Tanto più l'Anima inizia a volare in alto, tanto più l'ego va tenuto basso, rasente al suolo.
L'umiltà, il silenzio, la semplicità e l'innocenza proteggeranno il Lavoro fatto.
La tua Ricerca".

Roberto Potocniak
Buon lavoro su di te ❤
Life (r)evolution

05/09/2020

Quando Dio ci prova 😁.e ci riesce!!!

Life(r)evolution
Arte By Rob Art

05/09/2020

𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐝𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐛𝐨 𝐞 𝐥’𝐚𝐜𝐪𝐮𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐮𝐦𝐢❓

Ogni singola forma di vita, senza eccezioni, risponde alle vibrazioni che ha intorno a se’. Si trasforma molecolarmente rispondendo al tuo stato d'animo, ai pensieri che stai facendo, al tuo atteggiamento in quel momento.

Questa bellissima sensibilità di ogni forma vivente fa si che con le nostre parole, pensieri, modi di essere possiamo influenzare ciò che abbiamo intorno e quindi ciò di cui ci nutriamo.

Sarai tu stesso il testimone di come si modificherà il tuo rapporto non solo con il cibo e con l'acqua che consumi, ma anche con il tuo stesso corpo e la tua salute.

Abbiamo spiegato qui come fare: http://www.liferevolution.it/perche-benedire-il-cibo-e-lacqua-che-consumi/

❤ Con Amore,
Life (r)evolution

✳︎𝘐𝘯 𝘧𝘰𝘵𝘰, 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘪 𝘤𝘳𝘪𝘴𝘵𝘢𝘭𝘭𝘪 𝘥'𝘢𝘤𝘲𝘶𝘢 𝘧𝘰𝘵𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘢𝘵𝘪 𝘥𝘢𝘭 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘔𝘢𝘴𝘢𝘳𝘶 𝘌𝘮𝘰𝘵𝘰 𝘳𝘦𝘢𝘨𝘪𝘴𝘤𝘰𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘢 "𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦".

03/09/2020

𝙎𝙢𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙙𝙞 𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙖𝙧𝙧𝙞𝙫𝙞 𝙞𝙡 𝙫𝙚𝙣𝙚𝙧𝙙𝙞̀,
che arrivino le vacanze,
che arrivi qualcuno che si innamori di te,
che accada qualcosa che ti migliori la giornata.

𝙇𝙖 𝙛𝙚𝙡𝙞𝙘𝙞𝙩𝙖̀ 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙧𝙖𝙜𝙜𝙞𝙪𝙣𝙩𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙨𝙢𝙚𝙩𝙩𝙞 𝙙𝙞 𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖𝙧𝙡𝙖
𝙀 𝙩𝙞𝙧𝙞 𝙛𝙪𝙤𝙧𝙞 𝙞𝙡 𝙢𝙖𝙨𝙨𝙞𝙢𝙤 𝙙𝙖𝙡 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙞𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙨𝙚𝙞 𝙖𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤.

Con Amore,
Life (r)evolution

Art by Gaia Tommasi

02/09/2020

"𝐈𝐥 𝐬𝐞𝐠𝐫𝐞𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐚 𝐞 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐭𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨, 𝐧𝐞́ 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨, 𝐦𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐯𝐢𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐠𝐠𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞𝐭𝐚̀.

𝐋𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐚𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞. 𝐒𝐞 𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨, 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚.

𝐋’𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚. 𝐐𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨 𝐞̀ 𝐟𝐚𝐧𝐭𝐚𝐬𝐢𝐚. 𝐒𝐨𝐥𝐨 𝐪𝐮𝐢 𝐞 𝐨𝐫𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐦𝐚𝐫𝐞 𝐯𝐞𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞. 𝐐𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, 𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨".

-Buddha

Life (r)evolution

30/08/2020

"Pᴇʀᴄʜᴇ̀ ɴᴏɴᴏsᴛᴀɴᴛᴇ ᴛᴜᴛᴛᴏ ɪʟ ʟᴀᴠᴏʀᴏ ғᴀᴛᴛᴏ ᴇ ʟᴇ ᴍɪᴇ ᴄᴏɴᴏsᴄᴇɴᴢᴇ, ʟᴀ ᴍɪᴀ ᴠɪᴛᴀ ᴀɴᴄᴏʀᴀ ɴᴏɴ ᴄᴀᴍʙɪᴀ?"

Un grande maestro che adoro mi ha insegnato a fissare ciò che imparo, soprattutto gli insegnamenti cardine che hanno il potere di trasformare profondamente la vita, non solo riflettendoci su.

𝙈𝙖 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙚𝙩𝙩𝙚𝙣𝙙𝙤𝙡𝙞 𝙞𝙣 𝙥𝙧𝙖𝙩𝙞𝙘𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙡𝙖 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙖 𝙙𝙚𝙩𝙚𝙧𝙢𝙞𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙚 𝙙𝙚𝙙𝙞𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙘𝙤𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙨𝙞 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙜𝙪𝙖𝙧𝙞𝙧𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙢𝙖𝙡𝙖𝙩𝙩𝙞𝙖.

L’esercizio e la pratica sono ciò fanno la differenza: un insegnamento che ci risuona dentro ma che non ci impegniamo a tradurre in realtà rimane solo un potenziale dentro di noi. Qualche volta produce una scintilla e vediamo qualche cambiamento. Altre volte, con grande rammarico, ci sembra di essere ancora al punto di partenza.

𝙌𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙞𝙣𝙫𝙚𝙘𝙚 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙥𝙧𝙖𝙩𝙞𝙘𝙖𝙩𝙤, 𝙫𝙞𝙨𝙨𝙪𝙩𝙤 𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙚𝙜𝙪𝙞𝙩𝙤, 𝙖𝙡𝙡𝙤𝙧𝙖 𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖 𝙖 𝙩𝙧𝙖𝙨𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙘𝙤𝙨ı̀ 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙤𝙣𝙙𝙚 𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙘𝙧𝙚𝙩𝙚 𝙙𝙖 𝙥𝙤𝙩𝙚𝙧 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙞𝙖𝙢𝙖𝙩𝙚 𝙢𝙞𝙧𝙖𝙘𝙤𝙡𝙞.

A quel punto, quella saggezza, non è più un post che abbiamo condiviso su Facebook, una frase che abbiamo sottolineato su un libro o una consapevolezza che sentiamo dentro. Diventa il nostro comportamento naturale che continuerà a produrre frutti come un albero generoso.

Buona rinascita 🐉

Life(r)evolution

Illustrazione by Giulia Pintus

26/08/2020

𝙎𝙤𝙣𝙤 𝙞𝙡 𝙩𝙪𝙤 𝙢𝙖𝙡𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚, 𝙫𝙤𝙧𝙧𝙚𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙞 𝙖𝙨𝙘𝙤𝙡𝙩𝙖𝙨𝙨𝙞 ❤

C’è un desiderio ben preciso che proviamo quando ci sentiamo appesantiti da una qualche forma di malessere: liberarcene. Possibilmente al più presto.

Sentiamo l’impellente bisogno di zittire quella parte di noi che altera i nostri pensieri ed il nostro umore. Che ci rende irritabili, indolenti, tristi…giù di morale😓. E che delle volte non sappiamo neanche da dove venga.

❞𝑩𝒂𝒔𝒕𝒂 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒑𝒆𝒈𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒎𝒂𝒍𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆❗❞

Vorrei darti il consiglio che generalmente si da in questi casi: distraiti e distogli la mente dal problema. Ma se quel malessere sta li, c’è una ragione e ha bisogno che tu lo riesca a mettere a fuoco.

Non è una parte oscura o sadica di te, ma una parte che vuole assolutamente essere vista, compresa ed accolta da te!

L’impulso verso la distrazione è forte e può assumere diverse forme:

👉 mi leggo un libro
👉 accendo la tv e cerco di non pensarci
👉 mi metto a lavorare
👉 shopping!
👉 Vado a bere una cosa con gli amici

“Staccare la mente” può essere uno step utile per abbassare lo stress prodotto dal malessere, ma in nessun caso è la soluzione.

Ascoltati. Se c’è una parte di te che ti vuole parlare stai pur certa che ritornerà a farsi sentire. Non farla aspettare! Non procrastinare.

Nel momento in cui urla più forte allora stringi i denti e invece di tapparti le orecchie vai a fondo di quello che stai provando. In questa direzione si trova quel benessere e quella pace che vai tanto cercando.

Buona guarigione 💫
Life(r)evolution

Art by B. Bargiggia