
08/09/2025
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La nostra infografica settimanale è dedicata alla patologia della spalla forse più conosciuta, ma anche la più ingannevole, poiché molto spesso viene data come unica causa del dolore articolare.
La , o conflitto subacromiale, è dovuta all'aumento dell'attrito dei tendini della cuffia dei rotatori - in particolare del sovraspinato - causato dal restringimento dello spazio fra la testa omerale e l’acromion, spazio dove scorrono proprio i tendini.
Gesti atletici o normali mansioni lavorative ripetute, squilibri muscolari o irregolarità del profilo acromiale, provocano l’aumento dell’attrito all’interno di questo spazio causando fenomeni infiammatori o vere e proprie lesioni tendinee.
Limare tale anomalia anatomica, ripristinando lo spazio più ampio acromion-omerale come unico intervento, non è la risoluzione del problema, ma è parte di un intervento più ampio che generalmente riguarda la riparazione dei tendini della cuffia dei rotatori.
L’acromionplastica quindi, nella stragrande maggioranza dei casi, non deve essere un atto chirurgico isolato, ma la fase dell’intervento che permette di avere un miglior spazio di scorrimento dei tendini della cuffia dei rotatori.
Questa patologia è quella che vede intervenire più spesso – come “second look” – gli ortopedici esperti, poiché il problema della risalita della testa omerale conseguente alla lesione tendinea viene risolta da chirurghi poco esperti soltanto attraverso la limatura dell’osso acromiale [acromionplastica appunto] che allevia solo per pochi mesi la sintomatologia, portando però i pazienti a provare lo stesso dolore e ad avvertire una forza ridotta per la mancata riparazione della lesione tendinea, spesso conseguente a tale attrito.