13/11/2025
𝐀𝐮𝐭𝐢𝐬𝐦𝐨: 𝐜𝐚𝐬𝐢 𝐫𝐚𝐝𝐝𝐨𝐩𝐩𝐢𝐚𝐭𝐢 𝐭𝐫𝐚 𝐢 𝟏𝟓 𝐞 𝐢 𝟑𝟗 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐢𝐧 𝟑𝟎 𝐚𝐧𝐧𝐢. 𝐒𝐈𝐏: “𝐒𝐞𝐫𝐯𝐞 𝐮𝐧 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐚𝐝𝐢𝐠𝐦𝐚”
Tra il 1990 e il 2021, il numero globale di persone con disturbo dello spettro autistico (DSA) nella fascia 15-39 anni è passato da 17 a oltre 24 milioni. Un aumento che impone un cambiamento urgente: l’autismo non finisce con l’infanzia.
🔹 Spesso, l’autismo resta invisibile fino all’età adulta. Soprattutto nelle donne, che imparano a mascherare le difficoltà con strategie di camouflaging, rendendo la diagnosi più complessa.
🔹 Il gruppo più critico è quello tra i 30 e i 39 anni, con un +56% di disabilità: finiti i supporti scolastici, crescono le sfide di autonomia, lavoro, relazioni.
🔹 In Italia solo la metà dei centri diagnosi offre servizi anche per adulti: troppo pochi rispetto ai bisogni reali.
“La crisi dell’autismo adulto è fuori dall’ombra – dichiara SIP – serve un approccio lungo tutto l’arco di vita: diagnosi, supporto, formazione al lavoro e salute mentale devono seguire anche l’età adulta, non solo l’infanzia.”
🔍 Il tema è al centro del 50° Congresso SIP in corso a Bari.
Link Agi: https://www.agi.it/salute/news/2025-11-07/autismo-negli-adulti-34044697/