16/04/2025
Meeting di Cardiologia del 3 Aprile 2025 presentato dal Dr. Luca Pescarmona , con la supervisione del Prof. Giuseppe Patti , Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare all’Università del Piemonte Orientale e Direttore del Dipartimento Toraco-Cardio-Vascolare dell’A.O.U. Maggiore della Ca**tà di Novara.
Durante la gravidanza e l’allattamento, molti farmaci sono controindicati a causa della loro potenziale teratogenicità o per il rischio di complicanze embrio-fetali. Per supportare i clinici nella scelta terapeutica, la Food and Drug Administration (FDA) ha introdotto un sistema di classificazione noto come Pregnancy and Lactation Labeling Rule (PLLR), attualmente in vigore, che fornisce informazioni dettagliate su sicurezza ed efficacia dei farmaci in queste fasi.
Antiaggreganti
Tra gli antiaggreganti, la sola aspirina a basso dosaggio è considerata sicura e può essere utilizzata durante tutte le fasi della gravidanza. Per quanto riguarda gli inibitori del P2Y12, solo il clopidogrel è ritenuto utilizzabile, ma esclusivamente per il periodo più breve possibile. Gli altri farmaci della classe sono controindicati. Durante l’allattamento, solo l’aspirina risulta sicura.
Anticoagulanti
Tra gli anticoagulanti, è possibile utilizzare:
• Eparina a basso peso molecolare (LMWH)
• Eparina non frazionata (UFH)
• Antagonisti della vitamina K (VKA)
Tuttavia, i VKA attraversano la barriera emato-placentare e possono causare embriopatie o fetopatie in modo dose-dipendente, con un rischio maggiore nel primo trimestre, ma non assente nei successivi. Gli anticoagulanti orali diretti (DOACs) sono controindicati sia in gravidanza che durante l’allattamento.
Ipertensione in gravidanza
L’ipertensione arteriosa in gravidanza è una condizione frequente che richiede una gestione attenta per prevenire complicanze materno-fetali. I farmaci di prima scelta sono:
• Nifedipina
• Labetalolo
• Alpha-metildopa
Altri antipertensivi possono essere utilizzati in casi selezionati, ma spesso con minore efficacia o tollerabilità. In situazioni di emergenza ipertensiva, è necessario un controllo rapido dei valori pressori tramite somministrazione endovenosa di labetalolo o idralazina.
Sono controindicati:
• ACE-inibitori
• Sartani
• Antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi
• Inibitori diretti della renina
Scompenso cardiaco
Dei quattro pilastri della terapia dello scompenso cardiaco, gli unici somministrabili con relativa sicurezza in gravidanza sono i beta-bloccanti, preferibilmente beta1-selettivi. L’atenololo va evitato, poiché associato a ritardo di crescita intrauterino, soprattutto se iniziato nel primo trimestre. Altri farmaci utilizzabili comprendono i diuretici e i vasodilatatori come idralazina e nitrati.
Aritmie in gravidanza
Per il trattamento delle aritmie durante la gravidanza, i farmaci considerati più sicuri sono:
• Adenosina
• Flecainide
• Beta-bloccanti
• Propafenone
• Verapamil
• Digossina
• Sotalolo
Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Ca**tà
Università del Piemonte Orientale