Che Bel Post Novate

Che Bel Post Novate Che Bel Post è chiuso da luglio 2020.

A volte nei sogni ti risvegli...torni alla realtà e capisci che è arrivato un momento, difficile ma obbligato, di conclu...
20/07/2020

A volte nei sogni ti risvegli...torni alla realtà e capisci che è arrivato un momento, difficile ma obbligato, di concludere una storia...ma anche di darti spazio per crearne una nuova! Questa avventura è stata breve ma intensa e mi ha regalato tanto a livello umano, più di quello che avrei pensato...purtroppo un "mostriciattolo invisibile" ha eroso le fondamenta di questa piccola attività, ha intaccato le radici che avevo impiantato e ha portato nubi scure nell'orizzonte futuro. Ma non può cancellare quello che è stato, per me, per i ragazzi che hanno avuto modo di vivere questo Spazio, per i genitori che si sono affidati a me...a tutti un grazie di cuore, quel cuore che ha voluto seguire i suoi battiti e provare a percorrere consapevolmente una strada "sterrata"...e che ora è di nuovo in viaggio! CIAO

11/04/2020

Buona Pasqua così:
“Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c'è un'alba che ci aspetta.”
Khalil Gibran

25/03/2020
08/03/2020

...Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un piccolo colibrì volava in senso contrario con una goccia d’acqua nel becco.
“Cosa credi di fare?" gli disse il leone.
“Vado a spegnere l’incendio” rispose il piccolo volatile.
“Con una goccia d’acqua?” disse il leone con un sogghigno di irrisione.
E il piccolo colibrì, proseguendo il volo, rispose: "IO FACCIO LA MIA PARTE".

( Favola africana)

26/02/2020

LETTERA AGLI STUDENTI DEL VOLTA DAL LORO PRESIDE
“La peste che il tribunale della sanità aveva temuto che potesse entrar con le bande alemanne nel milanese, c'era entrata davvero, come è noto; ed è noto parimente che non si fermò qui, ma invase e spopolò una buona parte d’Italia…..”
Le parole appena citate sono quelle che aprono il capitolo 31 dei Promessi sposi, capitolo che insieme al successivo è interamente dedicato all’epidemia di peste che si abbatté su Milano nel 1630. Si tratta di un testo illuminante e di straordinaria modernità che vi consiglio di leggere con attenzione, specie in questi giorni così confusi. Dentro quelle pagine c’è già tutto, la certezza della pericolosità degli stranieri, lo scontro violento tra le autorità, la ricerca spasmodica del cosiddetto paziente zero, il disprezzo per gli esperti, la caccia agli untori, le voci incontrollate, i rimedi più assurdi, la razzia dei beni di prima necessità, l’emergenza sanitaria…. In quelle pagine vi imbatterete fra l’altro in nomi che sicuramente conoscete frequentando le strade intorno al nostro Liceo che, non dimentichiamolo, sorge al centro di quello che era il lazzaretto di Milano: Ludovico Settala, Alessandro Tadino, Felice Casati per citarne alcuni. Insomma più che dal romanzo del Manzoni quelle parole sembrano sbucate fuori dalle pagine di un giornale di oggi.
Cari ragazzi, niente di nuovo sotto il sole, mi verrebbe da dire, eppure la scuola chiusa mi impone di parlare. La nostra è una di quelle istituzioni che con i suoi ritmi ed i suoi riti segna lo scorrere del tempo e l’ordinato svolgersi del vivere civile, non a caso la chiusura forzata delle scuole è qualcosa cui le autorità ricorrono in casi rari e veramente eccezionali. Non sta a me valutare l’opportunità del provvedimento, non sono un esperto né fingo di esserlo, rispetto e mi fido delle autorità e ne osservo scrupolosamente le indicazioni, quello che voglio però dirvi è di mantenere il sangue freddo, di non lasciarvi trascinare dal delirio collettivo, di continuare - con le dovute precauzioni - a fare una vita normale. Approfittate di queste giornate per fare delle passeggiate, per leggere un buon libro, non c’è alcun motivo - se state bene - di restare chiusi in casa. Non c’è alcun motivo per prendere d’assalto i supermercati e le farmacie, le mascherine lasciatele a chi è malato, servono solo a loro. La velocità con cui una malattia può spostarsi da un capo all’altro del mondo è figlia del nostro tempo, non esistono muri che le possano fermare, secoli fa si spostavano ugualmente, solo un po’ più lentamente. Uno dei rischi più grandi in vicende del genere, ce lo insegnano Manzoni e forse ancor più Boccaccio, è l’avvelenamento della vita sociale, dei rapporti umani, l’imbarbarimento del vivere civile. L’istinto atavico quando ci si sente minacciati da un nemico invisibile è quello di vederlo ovunque, il pericolo è quello di guardare ad ogni nostro simile come ad una minaccia, come ad un potenziale aggressore. Rispetto alle epidemie del XIV e del XVII secolo noi abbiamo dalla nostra parte la medicina moderna, non è poco credetemi, i suoi progressi, le sue certezze, usiamo il pensiero razionale di cui è figlia per preservare il bene più prezioso che possediamo, il nostro tessuto sociale, la nostra umanità. Se non riusciremo a farlo la peste avrà vinto davvero.
Vi aspetto presto a scuola.
Domenico Squillace

Vi aspettiamo!
16/02/2020

Vi aspettiamo!

Oggi a Che Bel Post...quando la poesia e la delicatezza raccontano...
24/01/2020

Oggi a Che Bel Post...quando la poesia e la delicatezza raccontano...

Finalmente un pomeriggio senza compiti...leggerezza pura !!!
20/12/2019

Finalmente un pomeriggio senza compiti...leggerezza pura !!!

Questo albero è ancora più bello perché fatto tutti insieme!!! Grazie ragazzi di Che Bel Post!🎅❤
05/12/2019

Questo albero è ancora più bello perché fatto tutti insieme!!! Grazie ragazzi di Che Bel Post!🎅❤

La geografia si può studiare così, leggendola sui libri ...oppure "facendola vivere" e divertendosi a Che Bel Post!Dal s...
28/11/2019

La geografia si può studiare così, leggendola sui libri ...oppure "facendola vivere" e divertendosi a Che Bel Post!
Dal sapone di Marsiglia alla Bretagna di Asterix, dal Re della Foresta di Lyon al colore speciale di Bordeaux...

Una partitona a NOME COSE CITTÀ ci sta stasera?
22/11/2019

Una partitona a NOME COSE CITTÀ ci sta stasera?

L'importanza di voler bene alla propria schiena!
20/11/2019

L'importanza di voler bene alla propria schiena!

A scuola della schiena con il Prof. Benedetto Toso
20/11/2019

A scuola della schiena con il Prof. Benedetto Toso

Alle 5 e mezza di questo pomeriggio uggioso, dopo i compiti naturalmente, è tempo di ping pong!
19/11/2019

Alle 5 e mezza di questo pomeriggio uggioso, dopo i compiti naturalmente, è tempo di ping pong!

Buon pomeriggio! Vi ricordo questa interessante serata, dedicata ai genitori dei ragazzi dai 10 ai 14 anni: vi aspetto!
18/11/2019

Buon pomeriggio! Vi ricordo questa interessante serata, dedicata ai genitori dei ragazzi dai 10 ai 14 anni: vi aspetto!

E dopo i compiti e la merenda stasera è bello buttarsi su un classico come questo!!! Episodio I
12/11/2019

E dopo i compiti e la merenda stasera è bello buttarsi su un classico come questo!!! Episodio I

Indirizzo

Attività Chiusa
Novate Milanese
20026

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Martedì 13:45 - 18:00
Mercoledì 13:45 - 18:00
Giovedì 13:45 - 18:00
Venerdì 13:45 - 18:00

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