Il servizio di soccorso, nel territorio del comune di Numana, ebbe inizio nel 1974 quando esso apparteneva allo stesso Comune, e veniva gestito dai suoi dipendenti autisti i quali avevano a disposizione un solo mezzo, un FIAT 238. Il 23 Settembre del 1975 venne fondata, da quei pochi soci motivati, la “Pubblica Assistenza CROCE BIANCA”, la prima Associazione nel territorio a sud di Ancona composta da volontari, che si occupava di Assistenza e Pronto Soccorso. Dislocata inizialmente in P.zza del Santuario presso l’ex fabbrica Frontalini (attuale Municipio), negli anni ’76 – ‘77 viene riconosciuta dalla “Federazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze”, attuale “Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze o meglio conosciuta come “A.N.P.As.”, come ENTE MORALE (Ente senza scopo di lucro), allora notevole riconoscimento. Sempre in quegli anni, a causa della ristrutturazione dell’edificio che ospitava la sede, la “CROCE BIANCA” si dovette trasferire in Via Matteotti, in un locale di proprietà del Comune di Numana, ex ufficio postale. Viste però le modeste dimensioni, nel 1979, venne deciso lo spostamento in Via Risorgimento, in un locale preso in affitto, molto più adatto alle esigenze dell’Associazione. Il 23 Settembre del 1980 arrivò un secondo mezzo: un Volkswagen Transporter, veicolo per quei tempi attrezzatissimo e molto confortevole. Con queste due ambulanze la “CROCE BIANCA” svolgeva servizi di dialisi e di soccorso, non solo nel territorio di Numana e Sirolo ma anche in quelli limitrofi. Fra la fine dell'anno 1980 e l'inizio del 1981 la Croce Bianca partecipò con un suo mezzo alla COLONNA MOBILE MARCHE, iniziativa di primo pronto intervento per il terremoto in Irpinia; nell’82 invece, attivati dai Vigili del Fuoco di Ancona, con entrambi i veicoli messi a disposizione, diede il suo aiuto per il trasferimento dei malati dall’Ospedale di Posatora, zona colpita dalla famosa frana, nei vari Ospedali circostanti. Nel Gennaio del 1983, in seguito ad accordi con la consorella Croce Azzurra di Sirolo, venne deciso lo spostamento presso l’ex Ospedale San Michele dove operava sia autonomamente nell’assetto sociale che unitamente nell’espletamento dei servizi sanitari con la consorella di Sirolo. Nel periodo compreso fra fine Gennaio ed inizio Febbraio del 1990, dopo sette anni trascorsi a Sirolo, la “CROCE BIANCA”, a causa di varie motivazioni, tra cui la ristrutturazione dell’ex Ospedale San Michele, fu costretta a rientrare nel suo territorio trovando alloggio in Via Flaminia, all'ingresso di Numana, in un edificio di modeste dimensioni (attuale sede delle Generali assicurazioni). Trascorso altro tempo, la “CROCE BIANCA”, acquistò un terzo mezzo e dopo alcuni anni dimise dal servizio lo storico FIAT 238. Per far fronte alle numerose richieste di servizi, poco dopo essersi sistemata nella nuova sede numanese, acquistò un'altra ambulanza. Si trattava del primo Volkswagen Transporter con tetto alto, una novità assoluta nel mondo dei furgoni ambulanzabili. L' Associazione si stabilì in Via Montalbano, acquistò un prototipo di prefabbricato prodotto dalla ditta "Pignone" di Loreto che fungeva da modello per quelli adibiti alla prima sistemazione per i terremotati dell’Irpinia. Esso fu poi allestito dagli stessi Volontari attivi all'epoca. La “CROCE BIANCA” di Numana, col passare degli anni, si espanse sempre di più, sia dal punto di vista della sede sociale, ampliata poi agli inizi del ‘99, che in quello del parco macchine, arrivando ad avere una flotta di ben 13 automezzi tra ambulanze e mezzi per trasporto disabili: tutto questo per offrire un servizio sempre all’altezza delle continue normative che negli anni andavano via via aumentando e modificandosi. Nonostante le numerose problematiche incontrate sin dalla nascita, la “CROCE BIANCA”, grazie ai suoi soci Volontari è stata sempre in grado di affrontarle e superarle, arrivando ai giorni nostri con una sede molto più efficiente, provvista di 3 ambulanze da trasporto, 1 di soccorso avanzato dotata di tutte quelle attrezzature necessarie a garantire un supporto avanzato delle funzioni vitali, 1 di soccorso, e 3 pulmini per disabili: mezzi utilizzati non solo nel comprensorio del Comune di Numana ma anche in tutta la Provincia di Ancona. Vi sono circa 100 soci ordinari, 30 soci volontari che svolgono servizio attivo e 5 dipendenti, a garantire, con non pochi sacrifici, il servizio di emergenza sanitaria 118 12 ore su 24 (come previsto dalla L.R. 36/98) e servizi sanitari secondari come dialisi, terapie, trasferimento di malati, assistenze sanitarie a manifestazioni di vario genere e servizi sociali. In passato l' Associazione ha ospitato obiettori di coscienza che svolgevano il periodo di servizio militare presso la nostra sede e a tutt’oggi essa è Ente convenzionato per lo svolgimento del Servizio Civile Universale e non solo. Oltre ai corsi standard di pronto soccorso per i propri Volontari, vengono organizzate su richiesta anche corsi rivolti alla comunità e ad enti privati.