Piccolocentroolistico"lagrotta"

Piccolocentroolistico"lagrotta" Penso che il counseling sia come la vitamina C e la meditazione come un integratore di ferro, non una medicina o una trasfusione, ma un aiuto nella vita

Pratico da molti anni la meditazione Vipassana, ho fatto ritiri di meditazione a Pomaia, a Cracovia, a Lutirano, ho studiato medicina tibetana e pratico il massaggio tibetano, mi piace approfondire i temi di psicogenealogia della Schuntzenberger e la psicologia umanistica di Roger, offro sedute ci counseling e mindfulness.

24/06/2025

NON LASCIARE ENTRARE IL VECCHIO!

Questa è la risposta che il venerato attore novantenne ha dato al cantante country , quando gli ha chiesto quale fosse il suo segreto per rimanere attivo e brillante alla sua età.

"Ogni giorno, quando mi sveglio, non lascio entrare il vecchio. Dal 1959 il mio segreto è sempre lo stesso: tenermi occupato. Non permetto mai al vecchio di entrare in casa. Ho dovuto cacciarlo fuori perché si era già sistemato comodamente, infastidendomi a tutte le ore e riempiendomi di nostalgia. Bisogna rimanere attivi, vivi, felici e forti. E tutto nella nostra mente, nel nostro atteggiamento e nella nostra mentalità. Siamo giovani indipendentemente dall'età. Bisogna imparare a non lasciarsi scoraggiare dal vecchio che ci aspetta stanco sul ciglio della strada."

"Non lascio entrare il vecchio spirito critico, ostile e invidioso, che scava nel nostro passato per legarci a lamentele e dolori. Bisogna voltare le spalle al vecchio brontolone, pieno di rabbia e lamentele, privo di coraggio, che non crede che la vecchiaia possa essere creativa, decisa e piena di luce. Invecchiare può essere piacevole, e persino divertente, se sai come usare il tempo, se sei soddisfatto di ciò che hai realizzato e se continui a mantenere la passione", , aggiunge Clint Eastwood, una leggenda che ha ricevuto dieci candidature all'Oscar, vincendone quattro. Tutti questi premi sono arrivati dopo i sessant'anni. Questo si chiama "non lasciare entrare il vecchio in casa".

Queste parole hanno colpito così profondamente il cantante country Toby Keith che lo hanno ispirato a scrivere la canzone "Don't Let the Old Man In" (Non lasciare entrare il vecchio), dedicata al leggendario attore.

"Non permettere mai che l'età diventi un limite ai tuoi sogni." ⭐️

12/06/2025
29/05/2025
24/05/2025

🙏Il 13-14 Giugno, 2025 segui online gli insegnamenti di Jhado Rinpoche: “Riconoscere la madre - Un canto esperienziale sulla visione della via di mezzo”

Questo evento è organizzato dall’ Istituto Lama Tzong Khapa, in partnership con

Nagarjuna Madrid – Spain
Yeshin Norbu - Sweden
Shantideva Center - USA
Tara Mandala - Germany
White Mahakala - Romania
Panchen Losang Chogyen Vienna – Austria
Centro Shiwa Lha - Brasil

🪷 Jhado Rinpoche: “Riconoscere la madre - Un canto esperienziale sulla visione della via di mezzo”
🌟 Insegnamenti Online su Zoom evento multilingue 🇬🇧🇮🇹🇪🇸🇩🇪
🗓️ 13-14 Giugno, 2025

💻 Info e Iscrizioni https://www.iltk.org/attivita/jhado-rinpoche-riconoscere-la-madre/

Nagarjuna Madrid
Shantideva Center
Centro Shiwa Lha php?id=100064655350950 #
Centrul Budist "White Mahakala" Study Group
Tara Mandala
Yeshin Norbu Meditationscenter

21/05/2025

Una figura professionale al servizio del benessere delle persone

Manjushri parla di 84000 emozioni distruttive...
20/05/2025

Manjushri parla di 84000 emozioni distruttive...

“La mente è come il cielo, vuota e senza confini né centro. Essa pervade assolutamente tutto, eppure è a sua volta priva di direzioni o suddivisioni. Non può essere definita come questo o quello, ma è una vastità totalmente aperta e onnipervasiva di vacuità e luminosità, impossibile da afferrare e al di là di qualsiasi elaborazione. Essa è la sorgente o l’origine di ogni fenomeno, che sia animato o inanimato, nel samsara o nel nirvana: l’ambiente, gli esseri, lo stesso corpo e così via. Ogni cosa ha, quale sua radice, lo stato naturale della mente, la grande vastità inafferrabile, vasta e onnipervasiva della vacuità luminosa. L’incapacità di riconoscere questa verità è chiamata ignoranza. “Tale ignoranza provoca il nostro afferrarsi a un ‘io’ indipendente che, a sua volta, provoca una dicotomia fra sé e gli altri, portando all’attaccamento e all’avversione; da lì, sorgono e proliferano le ottantaquattromila emozioni distruttive. A loro volta, queste portano all’azione, al karma, sia positivo che negativo, facendo sorgere miriadi di apparenze confuse di piacere e dolore: nessuna di loro è vera e, ciò nondimeno, ognuna viene fraintesa come tale. Il samsara è esistito da un tempo senza inizio, è il continuo perpetuarsi delle apparenze illusorie, simili a sogni, in cui si fa ogni tipo di esperienza, piacevole o spiacevole. “Per sradicare totalmente la radice del samsara, l’ignoranza che è la mancata realizzazione dello stato naturale, occorre conoscere perfettamente i metodi di meditazione che sono i sentieri per la sua eliminazione; una volta rimossa l’ignoranza, bisogna conoscere i metodi per risvegliarsi”.

Shabkar Tsokdruk Rangdrol
La scrittura emanata di Manjushri
Istruzioni fondamentali per la meditazione
Traduzione della Ven. Ghialten Ciotso (Daniela Brandstetter)
Edizione: brossura, 318 pp. - 25 euro
https://www.nalandaedizioni.it/prodotto/la-scrittura-emanata-di-manjushri/

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