
06/07/2023
Lei è Federica. Ha 28 anni. È incinta. La sua prima figlia sta per nascere. Ha già un nome, si chiama Maria Vittoria. Sono gli ultimi giorni di una gravidanza che ha attraversato il caldo soffocante di questi nostri tempi. Federica è pronta. Le hanno spiegato ogni cosa. Passeggiare, salire e scendere le scale. Lei esce in strada a fare due passi. Siamo a Napoli. Una piccola camminata. Una f***a. Improvvisa. Sotto la pancia. Sono proprio quei dolori. Quelli di cui le hanno parlato, che suonano la campana. L’inizio del parto. Federica ha un attimo di smarrimento. Si guarda intorno. Pensa alla cosa più giusta da fare. Potrebbe chiamare il marito, un parente, un amico. Potrebbe chiamare un taxi. Vede arrivare un autobus. È proprio quello che va al Cardarelli, il più grande ospedale del Sud, il più attrezzato. Mancano giusto un paio di fermate. Federica è salita a bordo. Non l’ha deciso. Lo ha fatto. Si siede. Respira. Lenta. Resta calma. C’è un uomo. Le si para davanti. Chiede il biglietto. È un controllore. Federica non ha pensato al biglietto. Non lo ha timbrato, non lo ha nemmeno comprato. Respira. Lui vuole il biglietto. Ora. Adesso. Subito. Lei ha altro a cui pensare. Manca una sola fermata. Respira. Lui vuole i documenti. Federica gli passa il portafogli. Ci siamo quasi. Respira. Lui prende il documento, se lo tiene mentre fa il giro degli altri viaggiatori. Ecco il Cardarelli. Federica lo chiama, gli dice che deve scendere al Pronto Soccorso. La sua pancia sta scoppiando. Lui risponde non si preoccupi, scendo con lei. Lei chiede se è proprio il caso di farle la multa. Lui dice che è un pubblico ufficiale, e lei sta aggravando la sua posizione. Federica è nel panico. Scende. Cammina per mezzo chilometro. Il controllore non la accompagna. La lascia sola. Lei arriva al pronto soccorso. Partorisce qualche ora dopo. Nasce Maria Vittoria. Tornata a casa, Federica Caroccia trova la multa. Presenta ricorso. L’azienda dei trasporti lo respinge. Lei rende pubblica la sua storia. La stessa azienda si scusa..
Autore Sconosciuto