Dott. Gabriele Rossi - Terapia alla radice per il dolore e la postura

Dott. Gabriele Rossi - Terapia alla radice per il dolore e la postura Nel 2008 ero al tuo posto. Oggi ti aiuto risolvendo il tuo dolore alla radice.
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🔑 Fondatore di Rebirth

Dal dolore alla rinascita: la mia promessa. Nel 2008 ero un ragazzo atletico che viveva lontano da casa, e che pur di far combaciare gli studi universitari e gli allenamenti in pista, faceva tanti sacrifici. Un venerdì pomeriggio di Giugno la mia vita cambiò in una frazione di secondo. Subii un grave infortunio, ricordo ancora il dolore atroce. Mi rivolsi a vari specialisti in ospedali, cliniche e

studi privati. Dopo l’intervento chirurgico di Settembre, seguii protocolli rigidissimi, terapie farmacologiche, sedute di fisioterapia, e una riabilitazione con otto ore di esercizi al giorno. Mesi dopo, alla visita di controllo mi dissero “sei guarito”, ma io sapevo che non lo ero affatto. Provai a chiedere aiuto e a far capire che il dolore era così forte da togliermi il respiro, che quella parte del mio corpo si era spenta. Ricordo bene l’indifferenza di chi non mi ascoltava, la mia delusione nell’essere considerato solo un numero. Mi sentii letteralmente abbandonato. Ti confesso che in quel periodo, il dolore andò oltre l’aspetto fisico. Ferito da tutto ciò, feci una promessa. Promisi a me stesso che divenuto specialista, avrei evitato ad altre persone la mia stessa sorte. Promisi che avrei aiutato specialmente chi non trova una soluzione definitiva. Promisi che avrei guidato i miei pazienti a rinascere dalla propria condizione.

15 Marzo 2020: dopo tredici anni di studi, esperienze e progettazione, tutto era pronto per aprire le porte di Rebirth (Rinascita) il mio Centro. Ma solo sette giorni prima, il 9 Marzo, ecco un altro infortunio: il lockdown. Non vacillai di un millimetro e a Giugno 2020 la promessa divenne realtà. Quando i pazienti (online o in studio) mi raccontano che nonostante tutto quello che hanno fatto, hanno ancora dolore, so cosa provano. Li comprendo perché prima di diventare specialista, sono stato paziente. Ora sai che dietro ciò che faccio, c’è un “perché” che va ben oltre gli studi, il lavoro e la passione. Aiutare le persone a rinascere dalla propria condizione, è la mia missione. È la mia promessa.��

Dott. Gabriele Rossi
Da paziente a specialista. Fondatore di Rebirth (Rinascita)

La scoliosi non va in vacanza.La scoliosi di tua figlia o tuo figlio non va in vacanza. No, non si ferma col finire dell...
28/07/2025

La scoliosi non va in vacanza.

La scoliosi di tua figlia o tuo figlio non va in vacanza.

No, non si ferma col finire della scuola. No, non è mai stato lo zaino il problema. No, la scoliosi non riguarda soltanto la colonna vertebrale e la “postura”.

La scoliosi va ben oltre i muscoli e le ossa. Ad esempio: in tua figlia o tuo figlio, hai mai fatto caso ad una di queste situazioni?

- fatica a restare concentrati per lungo tempo quando legge (detta “distrazione”)
- tempistiche “lunghe” nel fare i compiti o apprendere concetti.
- materie come la matematica risultano più impegnative.
- scrivere in corsivo è più difficoltoso ed ha richiesto più tempo nell’apprendimento.
- poca coordinazione e poco controllo nei movimenti.

Se hai detto “si” leggendo almeno una di queste situazioni, è molto probabile che tuo figlio/a abbia una scoliosi.

Infatti devi sapere che molto spesso le cause alla radice di queste situazioni che hai letto, sono le stesse che provocano la scoliosi.

Quindi prima di dire ai vostri figli:

- “stai dritto che ti viene la scoliosi o il mal di schiena”. (falso)
- “sei sempre distratta/o cerca di concentrarti”.
- “basta giocare che poi ci impieghi ore a finire i compiti”.
e tanto altro…

…ricorda che non è colpa loro. Hanno a che fare con delle alterazioni che stanno limitando il loro potenziale e le loro capacità. Queste alterazioni (risolvibili) si manifestano anche con la scoliosi.

Cosa posso suggerirti?
Se vuoi aiutare tua figlia/o, il momento migliore è adesso che ha meno impegni. Proprio come stanno facendo alcuni genitori.

Inoltre, in questo modo dai l’opportunità a lei/lui di iniziare la scuola a Settembre con meno difficoltà e una marcia in più.

Puoi richiedere appuntamento per te e tua figlia o tuo figlio cliccando qui 329 123 8732

“Siamo veramente affascinanti”. DGR

P.S. Anche io da bambino avevo alcune di queste difficoltà. Dicevano che ero distratto o che ero pigro. In realtà il vero problema è che nessuno aveva mai detto ai miei genitori tutto ciò.

Avere dolore nonostante l’intervento chirurgico.L’infortunio, la spalla instabile, le terapie, l’intervento chirurgico, ...
08/07/2025

Avere dolore nonostante l’intervento chirurgico.

L’infortunio, la spalla instabile, le terapie, l’intervento chirurgico, altre terapie…ma il dolore aumenta.

Questa è (in breve) la storia di Francesco. Un ragazzo molto giovane che da anni sopporta un forte dolore alla spalla destra.

L’intervento chirurgico sembrava essere la soluzione perfetta per stabilizzare la spalla e riprendere finalmente gli allenamenti.

Invece, Francesco dopo l’intervento si ritrova ad avere più dolore di prima. Si sottopone a tantissime sedute di fisioterapia ma la situazione non migliora.

Richiede una mia valutazione (foto 1) e grazie ai test effettuati, emerge chiaramente che le cause principali del suo dolore non sono nella spalla.

Con un solo trattamento (foto 2) Francesco ha ottenuto risultati che non ha mai raggiunto negli anni precedenti. Tutto ciò senza manipolazioni o strumentazioni.

Qual è stata la chiave che ha fatto svoltare la condizione di Francesco? L’approccio.

Nel mio approccio non mi limito ad indagare e ad agire unicamente sulla zona dolorante. L’esatto contrario di ciò che è stato fatto alla spalla di Francesco, negli anni precedenti.

Questa testimonianza ti fa capire che avere dolore nonostante le terapie e/o l’intervento chirurgico può essere comune, ma non è normale.

Se vuoi liberarti definitivamente da questa condizione richiedi il tuo appuntamento in presenza o online scrivendo al 329 123 8732

“Siamo veramente affascinanti”
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26 Giugno: Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe.E l’abuso di droghe prescritte legalm...
26/06/2025

26 Giugno: Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe.

E l’abuso di droghe prescritte legalmente?

Il 30 Novembre 2024 ho pubblicato su questa pagina un post dal titolo “Il grande valore del dolore”.

In un passaggio scrissi:

“….Giu con antidepressivi e psicofarmaci come se fossero caramelle Rossana. Perché il dolore deve stare zitto…”

Ad oggi non è cambiato molto, se non in peggio. L’approccio di voler soffocare il dolore, è talmente diffuso da apparire “normale”.

Perché è più comodo prescrivere sostanze che portano la persona in un limbo. Uno stato di falsa quiete.

In realtà non c’è nessuna quiete, semplicemente la persona sente meno. Pur di non far sentire dolore, l’organismo viene “spento”.

Si soffocano i sintomi, quando non si sanno individuare le vere cause. Quando non si sa agire alla radice del dolore.

Oltre al danno la beffa. Perché il dolore non viene risolto ma oppresso, ed inoltre altre funzioni dell’organismo vengono compromesse.

È questa la salute? È questo il benessere?

Non tutti gli spacciatori stanno in strada. Non tutte le droghe sono illegali. Specialmente quando vengono prescritte “come se fossero caramelle Rossana” Cit.

Il dolore per essere risolto va saputo ascoltare (non soffocato).

N.B. Ho voluto scrivere questo post non soltanto perché mi occupo di agire alla radice del dolore. L’ho voluto scrivere perché vedo Fenici che potrebbero risorgere, rimanere nelle loro ceneri.

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Oltre il protocollo: la rinascita di Antonio.Dopo l’intervento alla spalla, Antonio seguiva il protocollo riabilitativo ...
23/06/2025

Oltre il protocollo: la rinascita di Antonio.

Dopo l’intervento alla spalla, Antonio seguiva il protocollo riabilitativo con grande assiduità.

Aveva iniziato la fisioterapia, come da indicazioni.
I movimenti erano migliorati, certo. Ma il dolore era ancora presente ed i risultati si erano come “fermati”.

Era come se ci fosse un limite che non riusciva a superare. Eppure stava facendo “tutto quello che c’era da fare”.

Antonio si è rivolto a me dopo un infortunio, un intervento e una riabilitazione post operatoria. Nonostante tutto, i gesti quotidiani lo mettevano ancora in difficoltà ed il dolore non lo aveva mai davvero lasciato.

In sole tre seduto Antonio è rinato.
La chiave è stata quella di non limitarmi ad agire sulla spalla. È proprio questa la differenza tra un protocollo standard e un approccio che guarda alla persona per intero: non ci si focalizza unicamente sul sintomo o sulla zona operata, ma sull’organismo.

Se anche tu hai affrontato un intervento e non sei pienamente soddisfatta/o dei risultati ottenuti, ora sai che hai una nuova grande opportunità.

Per ottenere risultati migliori e portare la tua condizione ad un nuovo stato di benessere e salute, richiedi il tuo appuntamento in presenza o online al 329 123 8732

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Il dolore è più frequente? Ecco cosa c’è dietro.Molti dei pazienti che mi contattano, iniziano il loro racconto in quest...
17/06/2025

Il dolore è più frequente? Ecco cosa c’è dietro.

Molti dei pazienti che mi contattano, iniziano il loro racconto in questo modo:

“Inizialmente era sporadico, ma poi il dolore è diventato più frequente”.

Questa dinamica è un vero e proprio allarme di sicurezza del nostro organismo. Aumentando la frequenza, il cervello ci dice che le cause alla radice del dolore sono irrisolte.

Tra i fattori che favoriscono l’aumento della frequenza del dolore, ci sono le terapie.
Terapie che agiscono sui sintomi, ma non sulle cause alla radice del dolore. Ecco perché la frequenza del dolore aumenta.

N.B. Questa dinamica vale anche per l’aumento dell’intensità.

Cosa fare per liberarti dal dolore definitivamente?

Il primo passo è la Valutazione. Una valutazione che andando oltre il sintomo, individua le vere cause alla radice del tuo dolore.

P.S. Radiografie e risonanze, spesso in questi casi non possono individuare tutte le cause.

Dunque se anche tu (come i miei paziienti) nonostante esami e terapie hai ancora dolore, richiedi la tua Valutazione su misura.

Per richiedere appuntamento in presenza o online, invia un messaggio al 329 123 8732

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Dal dolore alla rinascita: la mia promessa.Nel 2008 ero un ragazzo atletico che viveva lontano da casa, e che pur di far...
13/06/2025

Dal dolore alla rinascita: la mia promessa.

Nel 2008 ero un ragazzo atletico che viveva lontano da casa, e che pur di far combaciare gli studi universitari e gli allenamenti in pista, faceva tanti sacrifici.
Un venerdì pomeriggio di Giugno la mia vita cambiò in una frazione di secondo. Subii un grave infortunio, ricordo ancora il dolore atroce.

Mi rivolsi a vari specialisti in ospedali, cliniche e studi privati. Dopo l’intervento chirurgico di Settembre, seguii protocolli rigidissimi, terapie farmacologiche, sedute di fisioterapia, e una riabilitazione con otto ore di esercizi al giorno.

Mesi dopo, alla visita di controllo mi dissero “sei guarito” ma io sapevo che non lo ero affatto.
Provai a chiedere aiuto e a far capire che il dolore era così forte da togliermi il respiro, che quella parte del mio corpo si era spenta. Ricordo bene l’indifferenza di chi non mi ascoltava, la mia delusione nell’essere considerato solo un numero. Ti confesso che in quel periodo, il dolore andò oltre l’aspetto fisico.

Ferito da tutto ciò, feci una promessa.

Promisi a me stesso che divenuto specialista, avrei evitato ad altre persone la mia stessa sorte. Promisi che avrei aiutato specialmente chi non trova una soluzione definitiva. Promisi che avrei guidato i miei pazienti a rinascere dalla propria condizione.

15 Marzo 2020: dopo tredici anni di studi, esperienze e progettazione, tutto era pronto per aprire le porte di Rebirth (Rinascita) il mio Centro.
Ma solo sette giorni prima, il 9 Marzo, ecco un altro infortunio: il lockdown. Non vacillai di un millimetro e a Giugno 2020 la promessa divenne realtà.

Sai, quando i pazienti (online o in studio) mi raccontano che nonostante tutto quello che hanno fatto, hanno ancora dolore, so cosa provano. Li comprendo perché prima di diventare specialista, sono stato paziente.

Ora sai che dietro ciò che faccio, c’è un “perché” che va ben oltre gli studi, il lavoro e la passione. Aiutare le persone a rinascere dalla propria condizione, è la mia missione. È la mia promessa.

Dott. Gabriele Rossi
Da paziente a specialista.
Fondatore di Rebirth (Rinascita)

"Da troppi anni soffro di mal di schiena, ho provato di tutto, massaggi, osteopata, antidolorifici…poco dopo il dolore s...
11/06/2025

"Da troppi anni soffro di mal di schiena, ho provato di tutto, massaggi, osteopata, antidolorifici…poco dopo il dolore si ripresentava…” Cit. Claudio.

Dopo sedici anni di sofferenze causate da forti dolori lombari, Claudio aveva perso ogni speranza. Aveva già provato di tutto: visite specialistiche, massaggi decontratturanti, osteopatia, antidolorifici e antinfiammatori. Il risultato era sempre lo stesso:

“…poco dopo il dolore si ripresentava…” Cit. Claudio.

All’interno di una palestra, un giorno Claudio conobbe il Dott. Gabriele Rossi, specializzato nell’agire alla radice del dolore lombare. Fu così che la sua vita cambiò letteralmente.

”Mi sono rivolto al Dott. Gabriele presso il suo centro Rebirth, in poche sedute… il mio dolore è praticamente scomparso…” Cit. Claudio.

Per saperne di più clicca il link che trovi nel primo commento qui sotto.

09/06/2025

Dolore cervicale e “fastidi” lungo l’arto superiore.

Tra i pazienti che mi contattano per il dolore cervicale, spesso emerge che col passare del tempo si sono aggiunti altri dolori e/o fastidi lungo l’arto superiore.

Dolori, formicolio, mancanza di forza…che possono coinvolgere la spalla, il gomito, il polso, la mano (varia da persona a persona).

Considera che il 97% di queste persone mi contatta dopo aver già provato differenti terapie.
Nonostante ciò, il dolore cervicale si ripresentava e col passare del tempo si erano aggiunti fastidi e dolori lungo l’arto superiore.

Ciò che devi sapere, è che dietro l’irradiamento del dolore e l’aggiunta di nuovi dolori, spesso c’è un meccanismo di sicurezza. Il nostro organismo in questo modo ci avvisa che le cause alla radice non sono state risolte.

⚠️ Questo accade quando dolori e fastidi vengono trattati separatamente.

Il paradosso è che molto spesso, alla radice di questi dolori e fastidi ci sono le stesse cause.
Cause che non emergono con i soliti esami (radiografie, risonanze) ma che emergono grazie ad una valutazione più approfondita.

Proprio grazie a questa valutazione e alla successiva terapia, quei pazienti che dopo tante terapie fallimentari avevano ormai perso le speranze, oggi sono persone rinate.

Se in queste righe hai rivisto la tua storia, e desideri liberarti definitivamente dal dolore cervicale e da altri sintomi comparsi nel tempo, questa è la tua occasione.

Puoi richiedere la tua valutazione online o in presenza, inviando un messaggio WhatsApp.

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03/06/2025

Il tuo dolore è più forte? Ecco cosa c’è dietro.

Molti dei pazienti che mi contattano, iniziano il loro racconto in questo modo:

“Inizialmente era sopportabile, ma ora il dolore è più forte ”.

Come hai potuto scoprire dal video, questa dinamica è un vero e proprio allarme di sicurezza del nostro organismo.

Tra i fattori che favoriscono l’aumento dell’intensità del dolore, ci sono le terapie.

Infatti molto spesso le terapie agiscono sui sintomi, ma non sulle cause alla radice del dolore. Ecco che col tempo, l’intensità del dolore aumenta.

Come fu per me nel 2008, probabilmente anche tu sai bene cosa significa essere limitati dal dolore.

Ti confesso che il primo passo per risolvere il dolore alla radice è la Valutazione.
Infatti, soltanto una valutazione che va oltre il sintomo, può individuare le vere cause del tuo dolore.

Dunque se anche tu (come i miei paziienti in passato) stai vivendo questa dinamica e desideri liberarti dal dolore definitivamente, richiedi la tua Valutazione su misura.

Puoi richiedere appuntamento in presenza ad Olbia o online, inviando un WhatsApp al 329 123 8732

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I miei pazienti sanno bene cosa significa.
29/05/2025

I miei pazienti sanno bene cosa significa.

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Dott. Gabriele Rossi

La mia mission, è fare in modo che le persone possano scoprire che al loro problema esiste una soluzione!

Il mio approccio è totalmente incentrato sulla persona e non prevede interventi generici o routine standardizzate.

Sostengo che per ognuno di noi, sia necessario un approccio individuale e mirato. Sia che si tratti di un desiderio da realizzare, che di un problema da risolvere.

Per questa ragione, negli anni mi sono sempre più specializzato in strategie di intervento personalizzate, sia nel campo della riabilitazione che dell’allenamento.