13/11/2025
CIAO, SONO IL SINTOMO.
Ho molti nomi, e nessuno mi piace davvero.
A volte mi chiamano mal di schiena, a volte ansia,
altre volte gastrite, candida, tosse, sciatica, stanchezza, dolore.
Eppure, io sono sempre lo stesso: una voce che cerca di essere ascoltata.
Non sono qui per farti soffrire,
non voglio rovinarti i piani né fermare la tua corsa.
Mi dispiace per il dolore che porto, ma è l’unico modo che ho per parlarti.
Ti cerco in silenzio, ma tu non ascolti.
Allora devo urlare.
Mi combatti con farmaci, mi addormenti con pillole,
mi zittisci con distrazioni e impegni.
Ma io ritorno. Sempre.
Perché non puoi guarire ciò che non vuoi guardare.
Io non sono la malattia.
Io sono il messaggero.
La malattia è ciò che vivi ogni giorno senza accorgertene:
è lo stress che non lasci andare,
le parole che trattieni,
la vita che ti scivola addosso mentre corri verso qualcosa che nemmeno sai cos’è.
Quando arrivo, ti sto solo chiedendo:
“Puoi fermarti un attimo?”
“Puoi guardarti dentro?”
“Puoi ascoltare il tuo cuore?”
Non sono il tuo nemico.
Sono la tua bussola.
Appaio solo quando ti allontani troppo da te stesso.
Quando inizierai a capire il mio linguaggio,
quando accoglierai il mio messaggio senza paura,
non avrò più bisogno di gridare.
Mi ritirerò piano,
come una marea che ha compiuto la sua missione.
Con amore,
Il tuo SINTOMO.