Centro Di Riabilitazione Nutrizionale UOL AIDAP

Centro Di Riabilitazione Nutrizionale  UOL AIDAP Centro specialistico per la prevenzione, diagnosi e terapia del sovrappeso e dei disturbi dell'alime Pensiamo a tutti i tuoi bisogni.

Ci occupiamo di prevenzione, diagnosi e trattamento dell'Obesità e dei Disturbi Alimentari (DA). Per questo da noi lavorano medici, psicologi, dietisti e ognuno di loro ti aiuta nel tuo percorso di cura. Accettiamo le persone per quello che sono, senza critiche o giudizi. Troppo spesso i pazienti devono fare i conti, sia con la malattia stessa, sia con i pregiudizi dell'ambiente, che tende a vedere le persone sovrappeso "senza forza di volontà" e quelle con DA "capricciose". Noi crediamo che una persona con questi problemi sia semplicemente una persona che ha un problema che va risolto. Perché c'è sempre una soluzione. La nostra terapia è basata sulla fiducia e sul rispetto incondizionato. Siamo convinti che ogni persona sia in grado di cambiare, che possegga le risorse per farlo, se ben guidato e sostenuto nel processo di cambiamento. Seguiamo protocolli interdisciplinari: ogni terapeuta segue le stesse linee guida, le stesse finalità, e parla al paziente usando la "stessa lingua". Dalla nascita della nostra struttura siamo convinti sia necessario fornire ai pazienti protocolli di terapia sicuri ed efficaci, basati sull'evidenza scientifica. Siamo contrari a pratiche superficiali e semplicistiche, frutto di terapie non supportate da base scientifica. Sappiamo per certo che non esistono strade facili e soluzioni miracolose per risolvere queste patologie. Occorre una buona pratica clinica e un'ottima conoscenza della condizione da curare. Per migliorare l'una e l'altra, abbiamo puntato da sempre sulla formazione continua. Abbiamo individuato i corsi migliori e li abbiamo frequentati. Dal 2008 abbiamo incrociato la nostra strada con quella dell'AIDAP (Associazione Italiana Disturbi alimentari e Obesità), sposandone obiettivi e protocolli scientifici, basati sulle più importanti ricerche condotte. Oggi i protocolli di terapia AIDAP, che noi seguiamo, per la cura dei disturbi dell'alimentazione e del sovrappeso sono i più efficaci per la cura di queste patologie. Dal 2010, alla pratica clinica abbiamo aggiunto la formazione. Organizziamo corsi di formazione rivolti a specialisti del settore, istruendoli all'utilizzo di protocolli di terapia all'avanguardia. Si tratta di corsi interattivi, dove alla parte teorica viene accostata la necessaria parte pratica. Ai corsisti viene insegnato a fare e saper fare. Dal 2011, la nostra struttura è diventata unita operativa AIDAP per la provincia di Messina, e il responsabile di questa struttura, dott. Francesco Iarrera, è dal 2012 referente AIDAP per la regione Sicilia.

📢 *VISITA ENDOCRINOLOGICA E DIABETOLOGICA* 🗓️ *Lunedì 29 Settembre*  🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri 👨‍⚕️ Dott.ssa Ale...
24/09/2025

📢 *VISITA ENDOCRINOLOGICA E DIABETOLOGICA*

🗓️ *Lunedì 29 Settembre*

🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri

👨‍⚕️ Dott.ssa Alessandra Piccione. Specialista in endocrinologia e malattie metaboliche

📲 Chiama il 3270761709 per la prenotazione

👉 Attento ai nostri messaggi. Tieni sotto controllo la tua salute.

✨ Disturbo da Binge-Eating: capirlo per affrontarlo ✨Il binge-eating è caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate...
17/09/2025

✨ Disturbo da Binge-Eating: capirlo per affrontarlo ✨

Il binge-eating è caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate non seguiti da comportamenti di compenso.

Spesso si accompagna al peso in eccesso e può avere un impatto importante sulla salute fisica e psicologica.

🎯 Obiettivi del trattamento
1️⃣ Comprendere i meccanismi che mantengono le abbuffate e il peso in eccesso
2️⃣ Migliorare la gestione dell’alimentazione
3️⃣ Affrontare, se necessario, la perdita di peso

💡 La nostra terapia per il binge-eating integra tre approcci basati su evidenze scientifiche:
1. CBT-E: riduce gli episodi di abbuffata
2. CBT-OB: supporta la perdita di peso e riduce il rischio cardiovascolare
3. Farmaci: possono favorire la perdita di peso e il suo mantenimento

💙 Ricorda: chiedere aiuto è un passo fondamentale verso il benessere.

🗓️ *Mercoledì 17 Settembre*  🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri 👨‍⚕️ Dott.ssa Federica XerraPediatra, esperta in allergol...
15/09/2025

🗓️ *Mercoledì 17 Settembre*

🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri

👨‍⚕️ Dott.ssa Federica Xerra
Pediatra, esperta in allergologia e pneumologia pediatrica

📲 Chiama il 3270761709 per la prenotazione

👉 Attento ai nostri messaggi. Tieni sotto controllo la tua salute.

🌱 Disturbi alimentari: riprendersi la propria vita è possibile 🌱Se stai affrontando un disturbo alimentare, forse ti sen...
15/09/2025

🌱 Disturbi alimentari: riprendersi la propria vita è possibile 🌱

Se stai affrontando un disturbo alimentare, forse ti senti diviso: una parte di te non vuole cambiare, mentre un’altra desidera stare meglio. È normale.

La Terapia Cognitivo Comportamentale Potenziata (CBT-E) è un percorso pensato proprio per aiutare i ragazzi come te:
💡 Non sei un “paziente passivo”: sei parte attiva del cambiamento.
💬 Lavori insieme al terapeuta, in un clima di collaborazione e fiducia.
🎯 Scegli obiettivi concreti e passi piccoli, ma importanti.
📓 Tra una seduta e l’altra, piccoli esercizi ti aiutano a conoscere meglio te stesso.
🤝 I genitori sono presenti, ma solo come “helper”: il protagonista del percorso sei tu.
👉 La CBT-E non toglie libertà, ma ti accompagna a ritrovarla.

💬 Ricorda: non sei definito dal tuo disturbo. Con supporto, pazienza e coraggio, puoi diventare protagonista della tua guarigione.

📢 *VISITA OTORINO* 🗓️ *Lunedì 15 Settembre*  🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri 👨‍⚕️ Dott. Elio Privitera Otorinolaringoi...
11/09/2025

📢 *VISITA OTORINO*

🗓️ *Lunedì 15 Settembre*

🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri

👨‍⚕️ Dott. Elio Privitera
Otorinolaringoiatra

📲 Chiama il 3270761709 per la prenotazione

👉 Attento ai nostri messaggi. Tieni sotto controllo la tua salute.

🎯 Lo slancio terapeutico nella perdita di peso: più di un risultato, una svoltaGuardando questo grafico, vediamo 15 kg p...
04/09/2025

🎯 Lo slancio terapeutico nella perdita di peso: più di un risultato, una svolta

Guardando questo grafico, vediamo 15 kg persi in 6 settimane. Ma il vero dato trasformativo non è il numero sulla bilancia. È lo slancio terapeutico che si attiva.

📈 Nella terapia per il sovrappeso e l’obesità, lo slancio terapeutico rappresenta quel momento iniziale in cui il cambiamento è percepibile, rapido, motivante. È la fase in cui il paziente vede i primi risultati concreti, sente di avere il controllo, e riscopre fiducia nelle proprie capacità di cambiamento.

🔁 Con l’approccio cognitivo-comportamentale promosso da AIDAP, l’obiettivo è di favorire lo slancio terapeutico, attraverso tecniche e specifiche strategie.

Lo slancio iniziale serve a:
-aumentare sensazione di essere in grado di cambiare
-consolidare l’alleanza terapeutica
- costruire nuovi comportamenti sostenibili.

⚠️ Attenzione: non si tratta di perseguire una perdita di peso "estrema" o "veloce" a tutti i costi, ma di favorire un impatto positivo all'inizio del percorso per aumentare la motivazione e la compliance.

🧠 Il peso scende, ma soprattutto salgono:
- la speranza,
- la motivazione,
- l’aderenza terapeutica.

💬 Come clinici, è nostro compito guidare questo slancio e trasformarlo in un percorso solido, strutturato, con strategie di mantenimento e prevenzione delle ricadute.

🗓️ Mercoledì 27 Agosto  🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri 🧑🏻‍⚕️ Dott.ssa Federica Xerra Pediatra, esperta in allergologi...
20/08/2025

🗓️ Mercoledì 27 Agosto

🏥P.zza L. Pirandello, 8 - Oliveri

🧑🏻‍⚕️ Dott.ssa Federica Xerra
Pediatra, esperta in allergologia e pneumologia pediatrica

📲 Chiama il 3270761709 per la prenotazione.

🎯 Lo slancio terapeutico nella perdita di peso: più di un risultato, una svoltaGuardando questo grafico, vediamo 15 kg p...
13/08/2025

🎯 Lo slancio terapeutico nella perdita di peso: più di un risultato, una svolta

Guardando questo grafico, vediamo 15 kg persi in 6 settimane. Ma il vero dato trasformativo non è il numero sulla bilancia. È lo slancio terapeutico che si attiva.

📈 Nella terapia per il sovrappeso e l’obesità, lo slancio terapeutico rappresenta quel momento iniziale in cui il cambiamento è percepibile, rapido, motivante. È la fase in cui il paziente vede i primi risultati concreti, sente di avere il controllo, e riscopre fiducia nelle proprie capacità di cambiamento.

🔁 Con l’approccio cognitivo-comportamentale promosso da AIDAP, l’obiettivo è di favorire lo slancio terapeutico, attraverso tecniche e specifiche strategie.

Lo slancio iniziale serve a:
-aumentare sensazione di essere in grado di cambiare
-consolidare l’alleanza terapeutica
- costruire nuovi comportamenti sostenibili.

⚠️ Attenzione: non si tratta di perseguire una perdita di peso "estrema" o "veloce" a tutti i costi, ma di favorire un impatto positivo all'inizio del percorso per aumentare la motivazione e la compliance.

🧠 Il peso scende, ma soprattutto salgono:
- la speranza
- la motivazione
- l’aderenza terapeutica.

💬 Come clinici, è nostro compito guidare questo slancio e trasformarlo in un percorso solido, strutturato, con strategie di mantenimento e prevenzione delle ricadute.

💪 Sarcopenia: quando i muscoli invecchiano prima di noiSe hai più di 60 anni, o ti prendi cura di qualcuno che li ha, le...
06/08/2025

💪 Sarcopenia: quando i muscoli invecchiano prima di noi

Se hai più di 60 anni, o ti prendi cura di qualcuno che li ha, leggi attentamente.

La sarcopenia è una condizione poco conosciuta, ma molto diffusa, che colpisce soprattutto dopo i 60 anni: si tratta della perdita progressiva di massa e forza muscolare.
Ma non è solo “normale invecchiamento”.
È una vera e propria sindrome muscolare, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, e può compromettere mobilità, autonomia e qualità della vita.

⚠️ I sintomi principali della sarcopenia:
- Difficoltà ad alzarsi da una sedia o dal letto
- Debolezza muscolare anche in attività quotidiane
- Perdita di equilibrio e maggiore rischio di cadute
- Calo del tono muscolare visibile
- Andatura lenta o instabile
- Stanchezza frequente e perdita di energia

🎯 Perché è importante riconoscerla?
- Se non trattata, la sarcopenia può portare a:
- Ridotta autonomia e aumento della dipendenza
- Fratture e cadute
- Malnutrizione e fragilità generale
- Maggiore rischio di ospedalizzazione

✅ Prevenzione e trattamento
🏃‍♂️ Esercizi di forza e resistenza (sotto guida medica o fisioterapica)
🍽️ Alimentazione ricca di proteine, vitamina D e nutrienti essenziali
🧑‍⚕️ Controlli regolari: riconoscere i segnali in tempo fa la differenza

💬 "Non è solo una questione di età, ma di attenzione.
Curare i muscoli significa proteggere la nostra indipendenza."

🧠 Disturbi Alimentari negli Uomini: Una Realtà NascostaQuando pensiamo ai disturbi alimentari, l’immagine più comune è q...
31/07/2025

🧠 Disturbi Alimentari negli Uomini: Una Realtà Nascosta
Quando pensiamo ai disturbi alimentari, l’immagine più comune è quella di una ragazza adolescente. Ma sapevi che circa 1 persona su 3 con un disturbo alimentare è di sesso maschile?

👉 Secondo l’AIDAP, i disturbi alimentari negli uomini sono sottodiagnosticati e sottovalutati, spesso a causa di stereotipi culturali e stigma che impediscono di chiedere aiuto.

⚠️ Disturbi più comuni negli uomini:
- Anoressia nervosa
- Bulimia nervosa
- Disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating)
- Vigoressia (ossessione per la massa muscolare e l’attività fisica)

🔍 Caratteristiche spesso diverse rispetto alle donne:
- Maggiore enfasi su massa muscolare e prestazioni fisiche, più che sul peso.
- Minore probabilità di ricevere una diagnosi, perché i sintomi sono meno riconosciuti o si presentano in modo diverso.
- Maggiore rischio di negazione o vergogna, con ritardo nella richiesta d’aiuto.

🧩 Cosa possiamo fare?
✅ Parlarne apertamente, senza pregiudizi.
✅ Formare professionisti per riconoscere i segnali anche negli uomini.
✅ Diffondere consapevolezza: i disturbi alimentari NON hanno genere.

💬 “I disturbi dell’alimentazione sono malattie complesse che non riguardano solo le donne. È tempo di abbattere il silenzio che circonda gli uomini che ne soffrono.” — AIDAP

📞 Se pensi che tu o qualcuno che conosci possa avere un disturbo alimentare, chiedere aiuto è il primo passo.

Il nostro centro Aidap riserva uno spazio di incontro gratuito per ricevere informazioni.

🎯 Vuoi smettere di mangiare dopo cena? Ecco 7 strategie consapevoli e rispettose di te stesso 🌙🍽️Mangiare dopo cena non ...
28/07/2025

🎯 Vuoi smettere di mangiare dopo cena? Ecco 7 strategie consapevoli e rispettose di te stesso 🌙🍽️

Mangiare dopo cena non è solo una questione di fame… spesso c’è dietro un’emozione, uno schema appreso, o il bisogno di conforto. Ecco come iniziare a prendercene cura, secondo un approccio ispirato all’AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell’Alimentazione e del Peso):

1️⃣ Ascolta il tuo corpo, non la bilancia
AIDAP ci ricorda che il cambiamento parte dall’ascolto, non dal controllo. Chiediti: “Ho fame fisica o è fame emotiva?”
2️⃣ Fai una cena nutriente ma non punitiva
Saltare o ridurre troppo la cena può aumentare il rischio di abbuffate serali. Punta su un pasto completo, senza sensi di colpa.
3️⃣ Ritrova una routine serale che ti faccia stare bene
Dopo cena, crea un momento tuo: una tisana, un bagno caldo, una lettura piacevole. Non tutto il piacere deve passare dal cibo.
4️⃣ Evita le rigidità: non demonizzare gli spuntini
A volte uno spuntino è solo una risposta al bisogno di coccole o stanchezza. Non è “sbagliato” se è consapevole e non compulsivo.
5️⃣ Individua i trigger
Hai voglia di mangiare quando ti senti solo? Stanco? Annoiato? Scriverlo in un diario può aiutare a interrompere l’automatismo.
6️⃣ Lavati i denti: è un piccolo segnale di chiusura
Non è un trucco dietetico, ma un rituale per dire a te stesso: “Ora mi prendo cura di me in altri modi.”
7️⃣ Coltiva la gentilezza verso te stesso
Se hai mangiato tardi o troppo, non punirti. L’approccio AIDAP è basato sulla compassione, non sulla colpa.

🧠 Anoressia negli uomini: il disturbo invisibileI disturbi dell’alimentazione sono ancora erroneamente associati all’uni...
24/07/2025

🧠 Anoressia negli uomini: il disturbo invisibile
I disturbi dell’alimentazione sono ancora erroneamente associati all’universo femminile, e ciò contribuisce a ritardi diagnostici e sottovalutazione clinica nei pazienti di sesso maschile.
Tuttavia, l’evidenza epidemiologica mostra un trend in crescita anche tra gli uomini, con implicazioni cliniche specifiche che meritano attenzione e formazione adeguata.

📊 Dati epidemiologici
L’incidenza stimata dell’anoressia nervosa maschile varia tra 0,02 e 1,4 nuovi casi/100.000 persone l’anno (Tolomeo, 2021).

Il rapporto femmine/maschi è attualmente indicato come 10:1, ma si ritiene che i casi maschili siano significativamente sottostimati (Brutti, 2023).

🧩 Una diagnosi più difficile: criteri ancora sessisti?
Alcuni criteri tradizionali, come l’amenorrea, sono non applicabili nei maschi, con il rischio di invalidare la diagnosi.
Inoltre, la rappresentazione clinica può essere diversa:
- Meno focalizzazione sul peso corporeo;
- Maggiore attenzione a forza, definizione muscolare, prestazioni fisiche;
- Presenza significativa di ritiro sociale e vergogna (Mancini et al., 2018; Del Rosso, 2014).

🧠 Caratteristiche specifiche nei maschi
- Rigidità dietetiche legate all’ideale di ipermuscolarità (Clementi, 2023);
- Coesistenza con comportamenti di eccesso di attività fisica;
- Vergogna clinica profonda, spesso non riconosciuta né espressa verbalmente (Del Rosso, 2014).

🧱 Ostacoli alla presa in carico
- Richiesta di aiuto ritardata, spesso in fase già cronica;
- Stigma sociale persistente: l’anoressia viene ancora vista come “malattia femminile”, con conseguenze sulla motivazione al trattamento (Stasikowski, 2022);
- Scarsa disponibilità di percorsi di cura dedicati a pazienti maschi.

📚 Bibliografia essenziale
Tolomeo, I. (2021). I disturbi del comportamento alimentare: il gruppo come strumento di cura.

Mancini, G. et al. (2018). I disturbi della nutrizione e dell'alimentazione nei maschi.

Clementi, E.F. (2023). Disturbi alimentari e sviluppo professionale: l'esperienza maschile.

Del Rosso, A. et al. (2014). La vergogna in psicopatologia.

Brutti, C. (2023). Epidemiologia dei disturbi alimentari nel periodo post Covid-19.

Bulgarelli, M. (2010). Criteri diagnostici e bias di genere.

Brutadelli, E. (2015). Il binge-eating nei maschi adulti.

Biondi, F. (2023). Protocolli scolastici per la prevenzione nei DCA maschili.

Stasikowski, C. (2022). Gender stigma in anorexia and ED treatment seeking.

Indirizzo

Piazza Luigi Pirandello 8
Oliveri
98060

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 12:30
14:00 - 18:00
Mercoledì 09:00 - 12:30
14:00 - 18:00
Giovedì 09:00 - 12:30
14:00 - 18:00

Telefono

+390941314005

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Centro Di Riabilitazione Nutrizionale UOL AIDAP pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Centro Di Riabilitazione Nutrizionale UOL AIDAP:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare

La nostra storia

Quando abbiamo deciso di fondare il Centro di Riabilitazione Nutrizionale, volevamo offrire ai pazienti una struttura che unisse il rispetto per la persona all'efficacia delle cure, dimostrata scientificamente.

Non ci è mai piaciuta l’idea che per guarire basti la forza di volontà o un pò di impegno. Accettarla significava ammettere che i pazienti siano colpevoli dei propri problemi e che siano così perché non desiderano "abbastanza" stare meglio. Secondo alcuni, se sono in sovrappeso o con l'anoressia la colpa è solo loro.

Non siamo d’accordo.

L’idea di prescrivere una dieta a chi è in eccesso di peso o tentare di convincere con la logica chi soffre di anoressia a mangiare di più, è inutile come tentare di spiegare i danni dell’alcol ad una persona ubriaca.