12/08/2025
Clostridium botulinum è un batterio Gram-positivo, anaerobio obbligato ( si sviluppa solo in assenza di ossigeno) e sporigeno (forma spore ) , responsabile della produzione di tossina botulinica, una neurotossina termolabile ad elevata potenza, in grado di inibire il rilascio di acetilcolina, provocando paralisi flaccida potenzialmente letale.
Le spore, estremamente resistenti a calore, disidratazione e agenti chimici, possono rimanere in stato quiescente per lunghi periodi, riattivandosi in presenza di condizioni favorevoli quali pH superiore a 4,6, attività dell’acqua elevata, assenza o ridotta disponibilità di ossigeno e temperature ottimali variabili in base al ceppo: 35–40 °C per i ceppi mesofili (tipo A e B) e 25–30 °C per i ceppi psicrofili (tipo E).
La prevenzione nelle produzioni alimentari si basa su strategie combinate di riduzione del pH, abbassamento dell’attività dell’acqua, controllo della temperatura, utilizzo di conservanti e trattamenti termici idonei alla distruzione delle spore o all’inattivazione della tossina.
Ma talvolta è la conservazione del prodotto alimentare ad essere inadeguata ed a fornire le condizioni favorevoli alla sua proliferazione.