13/03/2025
"... se il risveglio provoca un trauma, il trauma provoca il risveglio.
Una crisi esistenziale, una rottura amorosa, un crack economico, un fallimento lavorativo, lo sprofondare nella disperazione, un'esperienza del limite servono a scuotere l'ego.
Si perde il controllo della situazione, l'esigenza personale non dà frutti, lo sforzo si dimostra inefficace.
Davanti all'impossibilità di gestire il proprio conflitto, bisogna aprire le porte alla fiducia negli altri, sapendo che un maestro e un terapeuta possono aiutare anche senza essere perfetti, cosa che è più difficile da accettare di quanto sembri.
Quando non resta altro da perdere, la preoccupazione si dilegua e l'angoscia sparisce.
Scendere negli inferi è il primo passo. Per permettere all'ascensore dell'essenza di salire, il contrappeso dell'ego deve scendere fino in fondo. Tutto crolla. I più grandi successi sono considerati insignificanti. Si incomincerà in questo modo a recuperare la vista. (...)”
Claudio Naranjo, esperienze di trasformazione con l'enneagramma. Un'analisi dei sottotipi, Roma, 2015, p. 37