
13/09/2025
Chi porta l’apparecchio ortodontico non vede l’ora di vedere come sarà il sorriso al termine delle cure, ammirarne l’armonia e i denti belli dritti.
Tuttavia, per mantenere i risultati ottenuti, è necessario indossare un apparecchio di contenzione ortodontica senza il quale i denti tenderanno a ritornare nella posizione di partenza.
I denti, come altri organi, possiedono una “memoria di posizione”, che tendono a riassumere, soprattutto se sollecitati dalla pressione della masticazione o dei muscoli di lingua, labbra e guance.
Le contenzioni si differenziano tra loro in base alla tipologia di trattamento eseguito.
apparecchi di contenzione mobili o rimovibili: si presentano principalmente come una mascherina in resina termoplastica trasparente;
apparecchi di contenzione palatale: impiegati quando risulta necessaria una maggior contenzione. Si presentano come una placca di resina aderente al palato e un filo che contorna la superficie esterna dei denti. Vanno indossati per ½ giornata per i primi 3 mesi e successivamente solo la notte;
apparecchi di contenzione fissi: Sono costituiti da un retainer o filo metallico che viene solitamente applicato sulla superficie interna degli incisivi superiori o inferiori, impedendo ai denti di spostarsi.