
20/02/2025
HEAT TRAINING: il nuovo trend💦♨
La pratica dell'HEAT TRAINING è la nuova frontiera dell'allenamento che sta spopolando nel mondo del professionismo dopo il boom dell'allenamento in zona 2.
Ma a cosa serve?
L'HEAT training è un protocollo di allenamento, che solitamente si protrae per 4 settimane, dove si svolgono delle sessioni (solitamente indoor) con l'unico fine di riuscire a surriscaldare volontariamente il corpo e quindi innalzare di tanto il tasso di sudorazione, per raggiungere principalmente due scopi:
⚪️Acclimatazione al calore, riuscire ad essere in grado di abituare il corpo a performare in ambienti più caldi di quelli dove ci si allena. Ad esempio tutti gli atleti che hanno corso Il Tour Down Under in Australia provenendo da paesi occidentali dove ci si trova in pieno inverno, hanno dovuto adattare con questo allenamento il loro corpo a performare in condizioni ben più calde di quelle dove ci si è allenati fino a qualche giorno prima.
⚪️Lo scopo più importante, aumentare il volume plasmatico, vale a dire riuscire ad aumentare la componente liquida del sangue permettendo quindi a quest'ultimo di raggiungere valori minori di viscosità in condizioni di disidratazione o favorire il corretto trasporto dei nutrienti in condizioni normali. Un maggior volume plasmatico consente quindi al sangue di fluire più efficientemente, favorendo un miglior trasporto di ossigeno durante la prestazione sportiva ed un miglior trasporto di nutrienti ed eliminazione di tossine in condizione di riposo. Migliora la dissipazione del calore ed un mantenimento più regolare della pressione sanguigna durante la prestazione. Tutti questi fattori complessivamente favoriscono quindi la prestazione sportiva.
In tutto questo la nutrizione sportiva che ruolo svolge?
Diversi.....
Durante le sessioni è necessario limitare l'apporto di acqua per sfavorire il raffreddamento sistemico interno, conseguentemente è necessario essere in grado di effettuare un corretto processo di reidratazione dopo averle completate (dove si può arrivare a perdere anche più di 2L di liquidi). La reidratazione in questo processo fa da padrona e la soluzione non è bere a più non posso....