18/05/2025
Portare l’intelligenza artificiale nelle scuole è un progetto promosso dalla Camera di Commercio di Treviso - Belluno.
Oggi in compagnia di Carlo Pinato che la rappresentava, di Angelo Boccato di Studio e Oriento e Raimondo Maddonni abbiamo replicato l'esperienza all'Istituto Marcantonio Flaminio di Vittorio Veneto.
Avviciniamo i giovani al mondo dell’intelligenza artificiale, non solo spiegando cos’è, ma mostrando come viene percepita e utilizzata nel mondo del lavoro. Parliamo di skill e soft skill, di come l'AI non sia solo una tecnologia, ma una competenza sempre più richiesta, da integrare nel proprio percorso personale e professionale.
Ma c’è un aspetto che ogni volta mi colpisce e che merita di essere sottolineato.
In ogni scuola, in ogni aula, troviamo ragazzi brillanti, curiosi, pieni di idee e domande intelligenti. Giovani che dimostrano una voglia reale di capire, crescere e prepararsi a un futuro in cui saranno loro i protagonisti.
Altro che "generazione disinteressata", come troppo spesso si sente dire nei telegiornali o si legge sui social.
Queste esperienze ci confermano che c’è una generazione viva, attenta e pronta a mettersi in gioco e il nostro compito è continuare a stimolare questa voglia di imparare, offrendo loro strumenti concreti per affrontare un mondo del lavoro in continua evoluzione.
L’intelligenza artificiale è solo uno degli strumenti.
La vera forza rimane la loro capacità di adattarsi, imparare e sognare.
