18/11/2025
E oggi torniamo con un altro post della serie "regole" classiche che "infrango" come psicologa 🖤
Ribadiamo: quello che troverai nei miei percorsi ha delle regole e dei confini, delineati da un setting e da tutto il bagaglio di competenze tecnico-scientifiche e di esperienza clinica (oltre che legate a etica e deontologia).
Nella mia attività clinica (così come nella divulgazione e nei rapporti tra colleghi) preferisco un approccio meno formale e più operativo, passando attraverso il linguaggio quotidiano e la vicinanza, nella quale ci incontriamo come due persone con ruoli diversi e complementari.
Chiedo sempre alle persone che seguo se preferiscono il "lei", o è ok se ci siamo del "tu". Per me è importante che questo spazio sia vissuto come spazio affermativo, anche attraverso la libertà di esprimersi eliminando alcune formalità di cui non sento l'esigenza.
In questa serie di post, ti porto un po' con me nella quotidianità del mio lavoro, così che tu possa farti un'idea di cosa anche significa lavorare con me, nel concreto. Perché è tuo diritto scegliere e capire se pensi di poter risuonare in questo spazio, oppure no.
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🖤 Se pensi che possa essere la professionista giusta per supportare il tuo percorso, al link in bio trovi una mini guida ai miei percorsi.