29/05/2025
🙏 INVENTARIA una poesia bellissima da tenere accanto nel Crepuscolo di Maggio. Grazie BrunoTognolini ad arricchire il ricamo di richiami 🌸❤️
RIMA INVENTARIA
Scritta per il Festival Tuttestorie 2025
Che in occasione dei suoi 20 anni è intitolato "InVENTario"
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Questa è una filastrocca narrativa, di fattura e natura oracolare.
I venti TEMI dei venti anni del Festival, scritti nel testo in lettere maiuscole, vi son orditi insieme in un tappeto il cui disegno adombra una vicenda.
Questa vicenda non può essere ricondotta al Festival e alla sua storia: ma è una storia. Che come ogni buona storia, se è buona, e ancor più se è poetica e oracolare, può specchiare il cammino di molti.
E quindi forse in qualche modo anche del Festival.
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RIMA INVENTARIA
Aveva un cuore che batteva di DOMANDE
Un cuore piccolo che diventava grande
Suonò la musica della DISOBBEDIENZA
E una mattina cantò la sua partenza
Seguì la traccia di spiriti ANIMALI
Fuggì con zampe e poi volò con ali
Seguì il sentiero di mille MUTAMENTI
Lesse nei libri e poi scrisse nei venti
Finché cadde nelle terre della NOTTE
L’aria era dolce, le speranze erano rotte
Il cielo nero era stellato di SEGRETI
Lei li contò, finché li capì tutti
L’alba arrivò e spiegò l’INCOMPRENSIBILE
E ciò che vide le sembrò impossibile
Era di nuovo lì, davanti a CASA
Ma strano, era cambiata qualche cosa
Era partita sulla scia della SORPRESA
Attraversando le paludi dell’attesa
Alla ricerca del mondo STRAORDINARIO
E adesso camminava all’incontrario
In una piccola casetta di CORAGGIO
In un sereno sonnolento pomeriggio
A riannodare piano piano i suoi LEGAMI
In una vita ricamata di richiami
A ricordare e ripulire i DESIDERI
Quelli di oggi non son più quelli di ieri
A ritrovare così verde la sua TERRA
Che da lontano lei vedeva così azzurra
A riposare la sua anima nel CORPO
A salutare chi era vivo e chi era morto
E mentre scuote la polvere del VIAGGIO
A domandare nel crepuscolo di maggio
Il posto è questo qui? È questo il TEMPO?
È qui che conduceva tutto il vento?
Ecco le strade, le dimore, le FAMIGLIE
È qui la fine delle meraviglie?
Non è la fine, non ci sono mai le FINI
Ci sono nuovi inizi, altri confini
Fogli sfogliati da un vento calendario
Vent’anni reinventati in INVENTARIO
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Questa poesia, ora inedita, sarà pubblicata nei primi mesi del 2026 in una nuova raccolta Salani.
Ed è stata musicata, e sarà cantata, da Antonello Murgia in un bellissimo e sorprendete CANTO INVENTARIO.
