
10/08/2025
"D'Acqua, di Sole e di Terra" - Ritiro di Yoga Citra, dal 12 agosto al 1° settembre 2025.
Info +39 333 414 5141
asdyogacitra@gmail.com
Il tema del ritiro di quest'estate, sarà il ta**ra - almeno il ta**ra per come lo intendiamo noi - ovvero una serie di pratiche finalizzate all'apertura dei "cancelli dell'Energia", ovvero allo scioglimento dei blocchi che impediscono la libera espressione di Pensiero, Emozione e Gesto.
Per Pensiero Emozione e Gesto si intendono tra diversi linguaggi che devono integrarsi tra loro per poter far emergere l'essere umano "intero",; anzichè usare i nomi delle coppie di divinità o termini in sanscrito, abbiamo deciso di dar loro delle definizioni più comprensibili per noi occidentali.
Il Pensiero è in realtà - per noi - il principio Spirito o Mente che si esprime attraverso i processi cognitivi ed il linguaggio verbale (nel buddhismo principio "MENTE").
L'Emozione è il principio Vita, che si esprime attraverso il linguaggio non verbale ed i suoni primari (nel buddhismo principio "PAROLA").
Il Gesto, infine è il principio Anima, che si esprime attraverso il linguaggio del corpo (nel buddhismo principio ""CORPO").
Il percorso di questa estate, sarà diviso in quattro moduli:
1) "La Triplice Via del Fuoco";
2) "La Dimora dell'Acqua";
3) "L'inversione dell'Acqua e del Fuoco";
4)"Samadhi - Integrazione di Corpo, Parola e Mente".
In tutti e quattro i moduli ci sarà un lavoro di base comune, che riguarda il lavoro sul corpo (Vyayama, Asana, Vinyasa), lo Yoga del Suono (Mantra, Overtones ed elementi di canto), la pratica della meditazione.
La "routine"avrà inizio nel primo modulo per poi essere perfezionata negli altri tre e riguarderà soprattutto le lezioni del mattino dalle 6:30 alle 8:30 e dalle 9:30 alle 10:30 e il pomeriggio dalle 15:00 alle 16:00.
Il resto del lavoro sarà dedicato al tema specifico del modulo.
Il primo modulo sarà dedicato alla "TRIPLICE VIA DEL FUOCO".
Il Fuoco, per capirci è quello di Kundalini, intesa come energia primaria della manifestazione ed energia femminile (nel Ta**ra il Sole/Fuoco è principio femminile, mentre la Luna/acqua è principio maschile), e riguarderà quindi il lavoro di percezione e, tra virgolette" utilizzazione della circolazione delle energie sottili. lavoreremo sui canali energetici principali che secondo lo hathayoga sono 10 e sono collegati ai 10 orifizi del corpo (genitali, ano, bocca, occhi, orecchie narici e sincipite), Il lavoro riguarderà, come avrai sicuramente già intuito, gli organi di sensazione (più ano e genitali considerati in realtà organi di azione), e la discriminazione tra sensazione e percezione. La corrispondenza è con il "principio" Vita o Parola.
Il secondo modulo, LA DIMORA DELL'ACQUA, riguarda l'energia maschile e specificamente il Seme che è considerato il primo tessuto (dhatu) del corpo e il sostentamento degli altri tessuti. Il lavoro sarà dedicato al gesto, inteso come movimento naturale, e riguarderà soprattutto "l'unità funzionale dell'azione, ", ovvero, braccia e mani, gambe e piedi, mandibola, alla ricerca del "centro fisico del movimento, che diventerà poi unom dei centri della pratica meditativa.
Il terzo modulo "L'INVERSIONE DELL'ACQUA E DEL FUOCO" riguarderà le pratiche di alchimia interiore. Studieremo in maniera particolare pratiche di "attivazione dell'energia nella zona del basso ventre , come Shakti Chalana Mudra e cercheremo di "invertire la circolazione delle energie maschili e femminili (canali principali di sinistra e di destra) sia in pratiche individuale sia di coppia sia in gruppo.
Il quarto modulo - SAMADHI, L'INTEGRAZIONE DI CORPO, PAROLA E MENTE - riguarda i l'integrazione di Gesto, Emozione e Parola, e, in buona parte, sarà dedicato alle pratiche di meditazione seduta e di meditazione in movimento all'aperto.
Lavoreremo sul concetto di Tapas, lavorando con il fuoco, praticando nell'acqua di sorgente, o immersi nell'argilla.
Una caratteristica di questo Ritiro sarà la "serata Cinema".
Per ogni modulo sarà proiettato almeni un film con tematiche, secondo noi, affini a quelle che tratteremo.
Tra gli altri avremo:
"Un'altra Giovinezza", di Francis Ford Coppola;un punto di vista bizzarro sulla reincarnazione e sulla regressione attraverso il linguaggio, che descrive l'esperienza, romanzata, di Mircea Eliade in India, con un accenno al suo rapporto con Giuseppe Tucci.
"La leggenda di Bagger Vance", di Robert Redford; la Bhagavad Gita ambientata nel mondo del golf dell'america post prima guerra mondiale.
"Orizzonte Perduto" di Frank Capra, tratto dal romanzo omonimo di James Hilton che ha dato vita al mito di Shangri là ed ha ispirato molte teorie e pratiche della New Age, come i "Cinque Riti Tibetani".