31/07/2025
🎗Chiudiamo il mese di luglio, dedicato alla consapevolezza sui sarcomi, con la testimonianza di un paziente che ci racconta il suo percorso di cura, aiutandoci a dare visibilità a una patologia rara che non deve restare nell’ombra.
🏃♂️Sono Andrea. E’ agosto 2022 e sto per compiere 46 anni. Ho una vita frenetica, come tutti: famiglia, lavoro, amici. Ho tante passioni, ma soprattutto amo correre, faccio gare e mezze maratone, e mi sottopongo ogni anno alle visite agonistiche. Sono uno sportivo, dicono.
🏨Torno dalle vacanze e realizzo che la vita può cambiare in un attimo. Un malore improvviso, il ricovero, la terapia intensiva e la diagnosi: una massa di quasi 15 cm. Un leiomiosarcoma. Sono stato ricoverato per un mese e ci sono stati molti momenti di sconforto.
✍️Per incoraggiarmi, durante la degenza, mia moglie Federica ha suggerito ai nostri figli Paola e Leonardo, di scrivere una lista di cose che avremmo fatto insieme quando sarei stato meglio. Il loro affetto è stato fondamentale e mi ha dato la forza per combattere la malattia, anche quando pensavo di non farcela.
☢️Ci sono stati i mesi di chemioterapia, poi la radioterapia e infine l’intervento di rimozione della massa.
E’ stato un anno molto difficile. Finalmente ho ripreso in mano la mia vita e, come avevo promesso ai miei ragazzi, abbiamo cominciato a realizzare tutti i punti della nostra lista: andare al parco divertimenti, vedere film, mangiare nel nostro ristorante preferito.
Uno dopo l’altro, ho depennato tutti i nostri “to do”, mancava solo "accogliere un cane in famiglia".
🐕🦺Paola mi ha proposto di diventare famiglia affidataria per l’associazione Scuola Triveneta Cani Guida APS, prendendo in affido per un anno, un cucciolo destinato a diventare cane guida ed essere donato a una persona non vedente. Così abbiamo fatto e Patu è diventato, a tutti gli effetti, un componente della nostra famiglia, in questo anno appena trascorso; ed ora che è abbastanza grande, ha iniziato la fase di addestramento. Con Patu sono riuscito a partecipare alla mezza TCE (Traversata dei Colli Euganei), ed ho realizzato un altro sogno: tornare a correre.
🩹È stato un anno meraviglioso. Oggi ho 49 anni, tante cicatrici dentro e fuori, e una sola certezza: la vita è ancora tutta da scoprire.