Centro Veneto di Psicoanalisi

Centro Veneto di Psicoanalisi Il Centro Veneto di Psicoanalisi è una sezione locale della Società Psicoanalitica Italiana.

"Ognuno di noi, ci ricorda Freud, vuole morire a proprio modo.  Certo il morire è inevitabile, ma l’organismo tenta di r...
22/09/2025

"Ognuno di noi, ci ricorda Freud, vuole morire a proprio modo. Certo il morire è inevitabile, ma l’organismo tenta di riappropriarsi di ciò che sconvolgerà per sempre il suo esistere tentando di riportare il non proprio al proprio, di riattraversare ciò che accade attraverso le sue reti, le sue connessioni, i suoi significanti. Difficile dunque sottovalutare questa necessità di un rapporto individualizzato con la propria morte, di una implicazione soggettiva che permetta di sfuggire all’anonimato di una morte che giunge senza un tentativo, seppur minimo, di senso".

Maurizio Balsamo commenta "Alta Marea Bassa Marea" l'ultimo libro scritto da Jean-Bertrand Pontalis

https://www.centrovenetodipsicoanalisi.it/alta-marea-balsamo/

Buona lettura ➡️

Oggi il nostro centro lavora suiNuovi enigmi che si attivano nell’invisibile dialogo tra le teorie dello psichico e l’un...
20/09/2025

Oggi il nostro centro lavora sui
Nuovi enigmi che si attivano nell’invisibile dialogo tra le teorie dello psichico e l’universo digitale.

Una giornata assolata e fittissima. di stimoli!
Grazie a tutti i relatori e ai molti colleghi che hanno deciso di dedicare questo assolato sabato di settembre per studiare assieme a noi.

Per chi volesse approfondire ricordiamo il monografico della rivista KnotGarden dedicato alle Impronte Digitali: https://share.google/jdhKUlY2I6ncLmGWC

CLIMA “Come ci comportiamo noi esseri umani rispetto al clima? A quanto pare affrontiamo la questione da una prospettiva...
20/09/2025

CLIMA

“Come ci comportiamo noi esseri umani rispetto al clima? A quanto pare affrontiamo la questione da una prospettiva arrogante e antropocentrica. Ciò deve finire, non può continuare all'infinito. Ancora una volta, però, finirà perché saremo mossi dalla paura o dal "pensiero secondo fini". L'indifferenza che dimostriamo verso questo problema dà la misura del nostro narcisismo.
È evidente ormai da tempo che non ci limitiamo a subire passivamente il potere della natura, che Freud ha indicato come prima fonte del nostro disagio culturale. Piuttosto, adesso, stiamo provocando attivamente il suo deterioramento e di conseguenza rischiamo di distruggere il nostro stesso ambiente.
Ancora una volta il narcisismo ci impedisce di rinunciare a quelle pratiche umane che, come l'ameba di Freud con i suoi pseudopodi, ci stanno avvelenando. Queste condotte ci confrontano con una miscela - immaginaria, simbolica e reale - di onnipotenza psichica nei confronti della materia, del tempo e dello spazio. Come fermeremo la minaccia del pianeta? Riparare questi danni costituisce un lavoro colossale, veramente antinarcisistico”.

E. César Merea (2025). Estensioni del narcisismo: psicoanalisi, guerra, clima, in Rivista di Psicoanalisi , LXXI, n.2, pag. 560

Letture PsicoanaliticheA cura di Andrea Braun e Carla RigoniQuesto visibile raggio di buiodi Fabio CastriotaAlpes Italia...
19/09/2025

Letture Psicoanalitiche
A cura di Andrea Braun e Carla Rigoni

Questo visibile raggio di buio
di Fabio Castriota
Alpes Italia 2024

Venerdì 3 ottobre 2025
Ore 21.00 – 22.15
L’autore ne discute
con Franca Munari

“Due vite, legate da un destino comune, s’intrecciano fino a toccarsi. Giorgio, un affermato psicoanalista, ha una storia traumatica che crede definitivamente sepolta. Sara è una giovane paziente che cerca la forza di condividere col suo terapeuta una dolorosa vicenda…”

L’incontro si svolge sulla piattaforma zoom, la partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti.
Per ricevere il link d’accesso è necessario iscriversi entro il 01.10 inviando una mail a:
carlarigoni4@gmail.com

https://www.centrovenetodipsicoanalisi.it/letture-psicoanalitiche-2025-ottobre/

SAVE THE DATE🎉 100 anni di pensiero, cura e trasformazione 📅 Sabato 27 settembre 2025 📍 Palazzo Esposizioni, Roma La Soc...
18/09/2025

SAVE THE DATE

🎉 100 anni di pensiero, cura e trasformazione
📅 Sabato 27 settembre 2025
📍 Palazzo Esposizioni, Roma

La Società Psicoanalitica Italiana celebra il suo centenario con una giornata ricca di storia, riflessione e futuro. Un’occasione unica per ripercorrere le tappe fondamentali della psicoanalisi in Italia, dalla sua nascita fino alle sfide contemporanee.

🧠 Sessioni con psicoanalisti Past President della società
🎬 Proiezione del filmato sulla storia della SPI
🏆 Cerimonia di premiazione del Premio Cesare Musatti

Un evento aperto a soci, professionisti esterni, studenti. Un viaggio nella mente, nella cultura e nella società.

🔗 Scopri di più su https://www.spiweb.it/event/centenario-della-societa-psicoanalitica-italiana-1925-2025-roma-27-settembre-2025/

Il fatto che il masochismo, come afferma J. André nell’introduzione, costituisca un enigma “per Freud come per noi, […] ...
17/09/2025

Il fatto che il masochismo, come afferma J. André nell’introduzione, costituisca un enigma “per Freud come per noi, […] nel senso più radicale di un ombelico per la teoria come per la pratica” (1)[1], evidenzia una caratteristica della ricerca psicoanalitica, che si trova sempre nella posizione di Edipo davanti alla Sfinge [..]senz’altro, come afferma Claude Le Guen (1991), almeno per la psicoanalisi francofona la comprensione del masochismo conosce un prima e un dopo le riflessioni di Benno Rosenberg… Eppure, più che nella prospettiva di un sapere cumulativo che ambisce a liquidare una questione, questi ed altri momenti di pensiero vanno intesi nel senso di approfondimenti, come parte di un lavoro di ‘scavo’ (creusement), che quanto più si addentra nell’enigma, tanto più lo rilancia.

𝗦𝗮𝗻𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶 𝗠. (𝟮𝟬𝟮𝟱), 𝗟’𝗲𝗻𝗶𝗴𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝘀𝗼𝗰𝗵𝗶𝘀𝗺𝗼: 𝗹𝗼 ‘𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗿𝘁𝗲’ 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗼𝗻𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟬𝟬 𝗮 𝗰𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗝. 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲́ 𝗥𝗶𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗞𝗻𝗼𝘁𝗚𝗮𝗿𝗱𝗲𝗻 𝟮𝟬𝟮𝟱/𝟮 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗩𝗲𝗻𝗲𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗣𝘀𝗶𝗰𝗼𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗶, 𝗽𝗽. 𝟭𝟳𝟯-𝟭𝟵𝟰.

Felice di condividere un appuntamento davvero speciale:   e   torna a Padova. Mercoledì 17 settembre alle 18 saremo acco...
16/09/2025

Felice di condividere un appuntamento davvero speciale: e torna a Padova. Mercoledì 17 settembre alle 18 saremo accolti nella suggestiva Sala Rossini del Caffè Pedrocchi per presentare il numero 1/25 “La forma del Caos/The SHAPE of Caos”.
Sarà un incontro che parlerà di archivi, memoria, intelligenza, creatività, architettura e visioni sul futuro, grazie alla collaborazione tra il Centro Veneto di Psicoanalisi, La Biennale di Venezia e il Comune di Padova.
Profondamente grata a chi interverrà e, in particolare, alla Direttrice dell’Archivio Storico della Biennale avv. Debora Rossi, all’ Assessore Andrea Colasio, a Franca Munari, Analista con Funzioni di Training della Società Psicoanalitica Italiana.
Vi aspettiamo numerosi per condividere riflessioni, scambi e nuove prospettive.

Karen Horney nacque il 16 settembre 1885 ad Amburgo. Fu una grande psicoanalista, rappresentante del neofreudismo. Le su...
16/09/2025

Karen Horney nacque il 16 settembre 1885 ad Amburgo.
Fu una grande psicoanalista, rappresentante del neofreudismo. Le sue idee e la sua attenzione allo studio della salute mentale femminile (oggi la chiameremo medicina di genere) l'hanno resa la fondatrice della psicologia femminista.
Già nel 1926 scriveva:
"In alcuni dei suoi ultimi lavori Freud ha richiamato l'attenzione con crescente urgenza su una certa unilateralità delle nostre ricerche analitiche. Mi riferisco al fatto che fino a poco tempo fa la mente dei ragazzi e degli uomini era l'unico oggetto di indagine. La ragione di ciò è ovvia. La psicoanalisi è la creazione di un genio maschile e quasi tutti coloro che hanno sviluppato le sue idee sono stati uomini. È giusto e ragionevole che essi sviluppino più facilmente una psicologia maschile e comprendano meglio lo sviluppo degli uomini rispetto a quello delle donne.
(...)
Come tutte le scienze e tutte le valutazioni, la psicologia della donna è stata finora considerata solo dal punto di vista dell'uomo. È inevitabile che la posizione di vantaggio dell'uomo faccia sì che venga attribuita una validità oggettiva alle sue relazioni soggettive e affettive con la donna, e secondo Delius la psicologia della donna finora rappresenta effettivamente un deposito dei desideri e delle opinioni degli uomini.
Un fattore aggiuntivo e molto importante della situazione è che le donne si sono adattate ai desideri degli uomini e si sono sentite come se questo adattamento fosse la loro vera natura. Cioè, si vedono o si sono viste nel modo in cui i desideri dei loro uomini le richiedevano; inconsciamente hanno ceduto alla suggestione del pensiero maschile.
Se ci rendiamo conto della misura in cui tutto il nostro essere, pensare e fare si conforma a questi standard maschili, possiamo vedere quanto sia difficile per il singolo uomo e anche per la singola donna scrollarsi di dosso questo modo di pensare.

Si tratta quindi di capire fino a che punto anche la psicoanalisi, quando le sue ricerche hanno come oggetto le donne, sia sotto l'incantesimo di questo modo di pensare, nella misura in cui non si è ancora lasciata del tutto alle spalle la fase in cui si considerava francamente e naturalmente solo lo sviluppo maschile."

Karen Horney (1926) "The Flight from Womanhood: The Masculinity-Complex in Women, as Viewed by Men and by Women", Int. J. Psychoanal., (7):324-339

Oggi vogliamo commemorare la  Giornata Internazionale della Democrazia ricordando un passaggio dell’introduzione a “Psic...
15/09/2025

Oggi vogliamo commemorare la Giornata Internazionale della Democrazia ricordando un passaggio dell’introduzione a “Psicoanalisi della guerra. Riduzione all’inconscio del fenomeno guerra e responsabilità individual della guerra” di Franco Fornari, scritta da Patrizio Campanile:

“Oggetto amato è anche la «nostra» democrazia, e per la sua difesa è bene si rammenti quanto Franco Fornari ribadiva nell'introduzione a Psicanalisi della guerra: «La verità è che l'esperienza clinica insegna che quando una realtà distruttiva viene coperta da simboli d'amore esiste la possibilità che ciò costituisca una operazione destinata a coprire profonde angosce depressive o persecutive e che tale occultamento abbia in sé grande
probabilità di predisporre colui che lo fa a distorsioni gravi nell'esame di realtà e quindi a non trovarsi nelle condizioni di poter prevedere correttamente le conseguenze possibili dei suoi atti”.

Patrizio Campanile, Introduzione, in Rivista di Psicoanalisi , (2005), (51)(1):89-93

Segnaliamo inoltre una conferenza del 2017 di Christopher Bollas per il Museo Freud di Londra.
L'intervento si intitola "La forma democratica della mente".

https://youtu.be/sAxL_Zep2D0

Il convegno è in inglese.

14/09/2025
"𝗟'𝗘𝗻𝗳𝗮𝗻𝘁 𝗲𝘁 𝗹𝗲𝘀 𝘀𝗼𝗿𝘁𝗶𝗹𝗲̀𝗴𝗲𝘀: 𝘂𝗻 𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗽𝘀𝗶𝗰𝗼𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗶𝗻 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮"Franca Munari riprende la più onirica opera di Ravel e ...
14/09/2025

"𝗟'𝗘𝗻𝗳𝗮𝗻𝘁 𝗲𝘁 𝗹𝗲𝘀 𝘀𝗼𝗿𝘁𝗶𝗹𝗲̀𝗴𝗲𝘀: 𝘂𝗻 𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗽𝘀𝗶𝗰𝗼𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗶𝗻 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮"

Franca Munari riprende la più onirica opera di Ravel e porta la nostra attenzione sulle fantasie edipiche del bambino protagonista.
Questo lavoro è anche l'occasione per ricordare lo scritto di Melanie Klein (1929)“Situazioni d’angoscia infantile espresse in un’opera musicale e nel racconto di un impeto creativo” che parte, appunto, da L'Enfant et les sortilèges.
La mia tesi che la formazione del Super-io si conforma strettamente fin dal principio alle tendenze edipiche e che pertanto l’Io cade sotto il potere del Super-io già in età molto precoce spiega, a mio parere, perché questo potere ha una forza tanto tremenda da far sì che, quando gli oggetti sono introiettati, gli attacchi sferrati contro di essi con tutte le armi del sadismo suscitino nel soggetto la paura di subire attacchi dello stesso tipo da parte degli oggetti esterni e di quelli interiorizzati.”(Klein 1929, 341)

Buona lettura
https://www.centrovenetodipsicoanalisi.it/lenfant-et-les-sortileges/

Abbiamo il grande piacere di collaborare ad un evento organizzato dalla La Biennale di Venezia che si terrà a Padova mer...
13/09/2025

Abbiamo il grande piacere di collaborare ad un evento organizzato dalla La Biennale di Venezia che si terrà a Padova mercoledì 17 Settembre.

La continua il suo tour e fa di nuovo tappa a Padova, in un luogo d’eccezione: mercoledì 17 settembre, alle ore 18, la suggestiva Sala Rossini del Caffè Pedrocchi - Pagina Ufficiale. ospiterà la presentazione del numero 1/25, LA FORMA DEL CAOS / THE SHAPE OF CAOS. Durante l’incontro, realizzato con il Centro Veneto di Psicoanalisi, interverranno l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova Andrea Colasio, Debora Rossi, Il Segretario Scientifico Silvia Mondini e l’Analista Funzioni di Training Franca Munari.

Scopri di più → bit.ly/BiennaleRivista_LaFormaDelCaos

Indirizzo

Vicolo Dei Conti, 14
Padua
35122

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Centro Veneto di Psicoanalisi pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Centro Veneto di Psicoanalisi:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram