21/01/2024
➡️Cos’è la ?
La rinosettoplastica è una procedura chirurgica finalizzata alla correzione della forma del naso e al ripristino della funzionalità respiratoria compromessa da una deviazione del setto nasale, da una ipertrofia dei turbinati o conseguenza di traumi che hanno alterato la conformazione del naso. Questo intervento, di natura principalmente funzionale, porta anche a un notevole miglioramento dell'estetica nasale. Si tratta di un'operazione complessa e delicata, che richiede un'elevata competenza ed esperienza da parte del chirurgo.
Quando eseguita da professionisti qualificati in strutture adeguate, la rinosettoplastica non rappresenta un intervento pericoloso.
➡️Rinosettoplastica aperta o chiusa?
Esistono due principali approcci nella rinoplastica. Nella rinoplastica aperta, viene praticata un'incisione nella parte inferiore del naso, consentendo un sollevamento della pelle che aumenta l'esposizione e la visibilità durante l'intervento. Tuttavia, questo metodo comporta tempi di recupero più lunghi e maggiore complessità. In alternativa, la rinoplastica chiusa viene eseguita esclusivamente dall'interno delle narici, offrendo un'opzione più delicata con tempi di recupero più brevi e minore impatto sulle strutture nasali.
In genere, l'approccio aperto è preferito per interventi che richiedono rimodellamenti più complessi o di revisione, mentre quello chiuso consente modifiche di maggiore precisione e un più facile posizionamento di innesti. La scelta tra i due metodi dipende dall'esperienza del chirurgo, dagli obiettivi desiderati e dalle specifiche caratteristiche anatomiche del naso del paziente.
➡️Come si effettua la rinosettoplastica aperta?
La tecnica chirurgica della rinosettoplastica aperta implica una piccola incisione sulla columella e intorno al vestibolo di entrambe le narici.
Questa incisione consente di sollevare la pelle del naso, rivelando la struttura interna per effettuare le correzioni necessarie. Si utilizza la stessa incisione per accedere al setto, il quale viene rimodellato durante l'intervento. Al termine della procedura, viene eseguita una micro-sutura per chiudere l'incisione.
➡️Come si effettua la rinoplastica chiusa?
La rinosettoplastica chiusa comporta un'incisione eseguita all'interno delle narici. Questa tecnica non richiede il sollevamento di tutta la pelle dal naso, ma solo della parte del dorso, rendendola pertanto meno traumatica. L'accesso al setto per il suo rimodellamento avviene attraverso la stessa incisione. Questo approccio si traduce in tempi di recupero più brevi rispetto alla rinosettoplastica aperta. Tuttavia, a causa della minore visibilità durante l'intervento, richiede una maggiore esperienza da parte del chirurgo. Al termine della procedura, viene eseguita una micro-sutura nelle narici per chiudere l'incisione.
Quando eseguita correttamente, la rinosettoplastica chiusa produce risultati più naturali, soprattutto per quanto riguarda la mimica facciale.
➡️Cosa sono le osteotomie?
La correzione della forma del naso comporta l'esecuzione di microfratture lungo il dorso mediante gibbotomia e osteotomie mediane, insieme a fratture lungo la base del naso mediante osteotomie laterali.
Queste fratture conferiscono mobilità al naso, permettendone il riposizionamento secondo le preferenze del paziente. Tuttavia, sono anche responsabili del gonfiore e degli ematomi che si verificano dopo l'intervento.
➡️Cos’è la contenzione?
La fase cruciale dell'intervento è la stabilizzazione del naso, che coinvolge l'utilizzo di punti di sutura interni per ancorare placchette di silicone e l'applicazione di cerotti esterni con uno scudo di alluminio fissato. Questi supporti vengono mantenuti in posizione per un periodo di 10-15 giorni.
➡️Come si svolge la convalescenza?
L'intervento richiede un periodo di recupero di circa 15 giorni. La prima settimana è più impegnativa a causa dei disagi legati al trauma chirurgico, ma gestibili con il supporto di farmaci. Una discreta ripresa, sia dal punto di vista della respirazione che dell'aspetto estetico, avverrà in circa due settimane. Tuttavia, la risoluzione definitiva si completa solitamente nel periodo compreso tra i 3 e i 6 mesi.