Osteopatia Comisso

01/03/2025

𝑪𝑶𝑹𝑹𝑰𝑬𝑹𝑬 𝑫𝑬𝑳𝑳𝑨 𝑺𝑬𝑹𝑨

𝘗𝘰𝘴𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘦 𝘥𝘰𝘭𝘰𝘳𝘪 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘤𝘰𝘭𝘢𝘳𝘪

25/02/2025

03/01/2025

𝙄 𝘽𝘼𝙈𝘽𝙄𝙉𝙄 𝘾𝙄 𝙂𝙐𝘼𝙍𝘿𝘼𝙉𝙊

La vera difficoltà nell'educazione dei piccoli è che li si educa soprattutto inconsapevolmente.

I bambini infatti hanno il pessimo vizio di farsi educare non tanto quando il genitore lo vuole e lo decide, ma in ogni momento passato insieme.

Un genitore educa il proprio figlio col tono di voce al risveglio, con la quantità di sorrisi e di lacrime, con gli abbracci e la presenza, con le attenzioni e le mancanze. Con il cambio del pannolino, con lo svestirsi e vestirsi.

È per questo che il genitore è il "mestiere" più difficile. Perché il bimbo ti guarda ogni momento anche quando non lo vorresti, non lo pensi o non ne sei consapevole.

𝘌𝘥𝘶𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘦̀ 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦́ 𝘴𝘪 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘦̀.

02/01/2025

𝗖𝗜𝗖𝗔𝗧𝗥𝗜𝗖𝗜 𝗘𝗗 𝗔𝗗𝗘𝗥𝗘𝗡𝗭𝗘 𝗣𝗢𝗦𝗧 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗩𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗔𝗟 𝗦𝗘𝗡𝗢

Al giorno d’oggi i problemi di tumore al seno sono in costante incremento, come tante altre forme tumorali.

Si parla di mastectomia nei casi più gravi di asportazione totale del seno, ma esistono tanti interventi meno invasivi come le quadrantectomia in cui si cerca di salvare il più possibile seno e capezzolo.
Inoltre vengono anche effettuati sempre più spesso interventi ricostruttivi e di protesizzazione del seno, per evitare un eccessivo sconvolgimento estetico del corpo della donna.
Le tipologie di intervento per tumore al seno sono di per sè invasive, con asportazione delle ghiandole mammarie ed in molti casi anche delle ghiandole ascellari e la presenza di cicatrici post chirurgiche.

L’intervento al seno può portare ad alcune problematiche correlate:
* cicatrici
* aderenze fibrotiche
* disturbi linfatici.

Alcune delle problematiche che possono insorgere a causa della cicatrice e delle aderenze sono:
* dolori costanti nella zona dell'intervento
* rigidità e tensioni nel muovere il braccio del lato operato
* tensioni nella zona cervicale.

Fortunatamente negli ultimi anni assistiamo ad una elevata sensibilizzazione e prevenzione sui problemi di tumore al seno, ed anche nella fase postoperatoria c'è più attenzione ad intervenire in maniera tempestiva per evitare strascichi e conseguenze.

Il trattamento manuale, attraverso manipolazioni dolci e non invasive, mira a restituire la normale ossigenazione ed elasticità dei tessuti, evitando così disturbi locali ed irradiati.

27/12/2024

𝗩𝗘𝗥𝗧𝗜𝗚𝗜𝗡𝗜

La persona che soffre di 𝒗𝒆𝒓𝒕𝒊𝒈𝒊𝒏𝒊 ha la sensazione che la stanza e tutto l’ambiente intorno si muovano e comincino a giare.
Tra le possibile cause troviamo: la vertigine parossistica benigna (VPPB), labirintite, sindrome di Ménière, neuronite vestibolare, alcune forme di emicrania e problematiche cervicali.

Tra le più efficaci forme di trattamento per le vertigini vi è la riabilitazione attraverso 𝗹’𝗼𝘀𝘁𝗲𝗼𝗽𝗮𝘁𝗶𝗮 𝗲 𝗹𝗮 𝗳𝗶𝘀𝗶𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗮. La 𝗿𝗶𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝗯𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 consiste, infatti, in specifici esercizi volti al recupero della completa efficienza dell’equilibrio, in pazienti che soffrono di deficit centrali o periferici.
Inoltre, attraverso il detensionamento e la normalizzazione del rachide cervicale, sarà possibile risolvere quelle sindromi vertiginose collegate a dolore cervicale.

24/10/2024

28/09/2024

𝙁𝙄𝘽𝙍𝙊𝙈𝙄𝘼𝙇𝙂𝙄𝘼

Hai dolori diffusi ed il tuo medico ti ha diagnosticato la Fibromialgia?

I risultati forniti dalla letteratura medica su alcuni studi effettuati su pazienti affetti da fibromialgia sottoposti al trattamento manipolativo, hanno evidenziato che il percorso osteopatico ha contribuito a ridurre la percezione del dolore, migliorando la loro qualità di vita.

Il metodo di trattamento della fibromialgia prevede un lavoro di riequilibrio globale delle funzioni del corpo così da dare beneficio e sollievo al paziente. Con manipolazioni dolci e non invasive, inoltre, vengono trattati “tender point” per ridurre il dolore percepito dal paziente.

Oltre ai farmaci specifici per il trattamento di questo quadro patologico, esistono quindi alcuni trattamenti non farmacologici complementari estremamente efficaci in grado di modificare l’iperattività neurovegetativa. (𝘛𝑒𝘳𝑟𝘺 𝘙. 𝑒𝘵 𝘢𝑙., 2012)

22/09/2024

𝐄𝐦𝐢𝐜𝐫𝐚𝐧𝐢𝐚

🤯 Esistono molte tipologie di emicrania: possono interessare diverse aree della testa, possono essere ricorrenti o episodiche e ovviamente possono portare il paziente che ne soffre a descriverle con un dolore lieve o perfino invalidante.

💆‍♀️ Sono molti gli studi che dimostrano l’efficacia del trattamento osteopatico nella gestione delle emicranie.
Il riequilibrio delle pressioni corporee e le tecniche dirette sul cranio ristabiliscono la corretta pressione intracranica e il fisiologico scorrimento dei fluidi. Questo apporta benefici immediati sul singolo episodio emicranico, ma agisce anche efficacemente a scopo preventivo, diminuendo l’intensità e la frequenza degli attacchi emicranici a lungo termine anche fino alla completa risoluzione.

👉🏻 A tal proposito, diversi studi affermano che nella gestione di questa problematica, i migliori benefici si ottengono grazie alla combinazione di terapie farmacologiche e non farmacologiche.

23/08/2024

𝗤𝗨𝗔𝗟𝗜 𝗦𝗢𝗡𝗢 𝗚𝗟𝗜 𝗘𝗙𝗙𝗘𝗧𝗧𝗜 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗘 𝗠𝗔𝗡𝗜𝗣𝗢𝗟𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 𝗩𝗘𝗥𝗧𝗘𝗕𝗥𝗔𝗟𝗜?

Follow-up a lungo termine di uno studio clinico randomizzato che valutato l'efficacia di farmaci, agopuntura e manipolazione spinale per le sindromi da dolore spinale meccanico cronico.

Nei pazienti con sindromi da dolore spinale cronico, la manipolazione spinale, se non controindicata, può essere l'unica modalità di trattamento che offre un beneficio ampio e significativo a lungo termine.

𝑀𝑢𝑙𝑙𝑒𝑟 𝑅, 𝐺𝑖𝑙𝑒𝑠 𝐿𝐺. 𝐿𝑜𝑛𝑔-𝑡𝑒𝑟𝑚 𝑓𝑜𝑙𝑙𝑜𝑤-𝑢𝑝 𝑜𝑓 𝑎 𝑟𝑎𝑛𝑑𝑜𝑚𝑖𝑧𝑒𝑑 𝑐𝑙𝑖𝑛𝑖𝑐𝑎𝑙 𝑡𝑟𝑖𝑎𝑙 𝑎𝑠𝑠𝑒𝑠𝑠𝑖𝑛𝑔 𝑡ℎ𝑒 𝑒𝑓𝑓𝑖𝑐𝑎𝑐𝑦 𝑜𝑓 𝑚𝑒𝑑𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛, 𝑎𝑐𝑢𝑝𝑢𝑛𝑐𝑡𝑢𝑟𝑒, 𝑎𝑛𝑑 𝑠𝑝𝑖𝑛𝑎𝑙 𝑚𝑎𝑛𝑖𝑝𝑢𝑙𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑓𝑜𝑟 𝑐ℎ𝑟𝑜𝑛𝑖𝑐 𝑚𝑒𝑐ℎ𝑎𝑛𝑖𝑐𝑎𝑙 𝑠𝑝𝑖𝑛𝑎𝑙 𝑝𝑎𝑖𝑛 𝑠𝑦𝑛𝑑𝑟𝑜𝑚𝑒𝑠. 𝐽 𝑀𝑎𝑛𝑖𝑝𝑢𝑙𝑎𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑃ℎ𝑦𝑠𝑖𝑜𝑙 𝑇ℎ𝑒𝑟. 2005 𝐽𝑎𝑛;28(1):3-11. 𝑑𝑜𝑖: 10.1016/𝑗.𝑗𝑚𝑝𝑡.2004.12.004. 𝑃𝑀𝐼𝐷: 15726029.



⚕️ Dott. Marco Comisso
☎️ 3392042823
📍 Via Mantova 2, Olmi (TV)
🌍 www.osteopatiacomisso.it

19/08/2024

👨🏻‍⚕️ Soffri di mal di schiena con dolori che si irradiano ai glutei e alle gambe?

🤕 Il dolore alle gambe può essere causato dall'irritazione dei nervi del plesso
lombare e sacrale.
Attenzione però, non è sempre colpa del nervo sciatico!
🩻 È necessario capire la causa che sta scatenando il dolore attraverso un’attenta anamnesi, test differenziali neurologici, ortopedici e posturali per determinare quali siano le strutture coinvolte e quindi la causa scatenante del problema.
✅ Solo così si potrà adottare il miglior piano terapeutico risolutivo per il paziente.

16/08/2024

𝗜 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗼𝗻𝗼 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗺𝗲𝗻𝗼.

Ascolto genitori che mi raccontano a 4 anni dormono solo 8, massimo 9 ore per notte, a fronte delle 11 consigliate per garantire una buona efficienza delle funzioni neurocerebrali.

Altri in prima elementare fanno fatica ad andare a scuola al mattino perché hanno riposato meno delle canoniche 10 ore.

Alcuni già a 3 anni perdono l’abitudine del pisolino pomeridiano. Altri, con scuse varie come il voler aspettare il papà, o la voglia di giocare prima di andare a letto, procrastinano oltremisura l’ora del sonno.

Nei primi mesi di vita è abbastanza normale e naturale che i piccoli facciano fatica ad addormentarsi e che non si regolino tra il giorno e la notte. Il ritmo circadiano si struttura in maniera definitiva solo intorno al primo anno di età. È una regolazione complessa. Anche quello degli adulti è sottoposto a incessanti pressioni, come si può quindi pretendere che un soggetto in continua evoluzione, come è il neonato, abbia già un ritmo regolare e definito?

Qualcuno pensa che il bambino “sempre sveglio” dimostri una natura attiva, intelligente e svelta. È proprio il contrario: il sonno protegge e sviluppa le funzioni cognitive.

Dormire meno comporta rischi notevoli: aumenta l’irritabilità, diminuisce le facoltà di apprendimento e interferisce con alcuni equilibri ormonali favorendo quella che è ormai da considerarsi una piaga occidentale contemporanea, il sovrappeso.

13/08/2024

🩻 𝙇𝙖 𝙎𝙞𝙣𝙙𝙧𝙤𝙢𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙎𝙩𝙧𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙏𝙤𝙧𝙖𝙘𝙞𝙘𝙤 è una condizione che può verificarsi quando i nervi (plesso brachiale), l'arteria o la vena succlavia del braccio sono compressi da una o più strutture.
La compressione può avvenire a livello dei muscoli scaleni del collo, della clavicola e del muscolo piccolo pettorale e le cause possono essere traumi, contratture, fattori congeniti, posture scorrette o la sollecitazione costante in seguito allo svolgimento di attività ripetitive ad esempio in ambito lavorativo.

🤕 Tra i sintomi ci sono: parestesie, dolore, perdita sensoriale, debolezza e gonfiore.
Per diagnosticare la Sindrome dello Stretto
Toracico è opportuno effettuare un'accurata anamnesi che comprende l'esecuzione di specifici test e, se il medico lo ritiene opportuno, di esami strumentali quali radiografia, risonanza magnetica, TAC, angiografia ed ecodoppler.

👨🏻‍⚕️ Il trattamento è prevalentemente conservativo e particolarmente utile risulta il lavoro osteopatico unito a un riequilibrio posturale e alla correzione di comportamenti di vita sbagliati.

12/08/2024

👶🏻 𝗜𝗟 𝗠𝗜𝗢 𝗕𝗔𝗠𝗕𝗜𝗡𝗢 𝗩𝗨𝗢𝗟𝗘 𝗦𝗧𝗔𝗥𝗘 𝗜𝗡 𝗣𝗜𝗘𝗗𝗜, 𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗗𝗘𝗩𝗢 𝗙𝗔𝗥𝗘?

Il mio bambino quando è in braccio si spinge con le gambe come per mettersi in piedi, cosa devo fare?
Non mettere in piedi il tuo bambino prima del tempo!
Se il tuo bambino non riesce a mettersi in piedi da solo, non è pronto per farlo.

ANTICIPANDO LA POSIZIONE IN PIEDI:
- Alteriamo la percezione dell'equilibrio del bambino ed il suo sviluppo psicomotorio a terra;
- Stimoliamo le strutture muscolari del bambino prima che siano pronte.

Solitamente i bambini raggiungono il mantenimento della stazione eretta intorno ai 12 mesi.
Al bambino può piacere la postura in piedi ma questo non vuol dire che vada bene in quella fase di sviluppo psicomotorio.
Lasciamo che la natura faccia il suo corso, non anticipiamo le tappe motorie e se notiamo delle difficoltà nel raggiungerle consultiamo il pediatra e le figure riabilitative pediatriche di riferimento.