02/04/2022
"Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, cogli l'occasione per comprendere"
Il 2 aprile si celebra la giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo, istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Colore emblematico è il blu, a simboleggiare la -conoscenza- che ognuno dovrebbe possedere riguardo tale "modo d'essere", e la conseguente -sicurezza- che deve essere garantita agli individui per poter vivere un'esprienza libera, tanto nel presente quanto nel futuro, lontano dalle stigmatizzazioni e dai luoghi comuni.
La scarsa conoscenza, e consapevolezza, risultano avere un impatto significativo sulla vita privata, sociale e lavorativa degli individui e dei familiari, dei quali troppo spesso ci si dimentica, non di rado accompagnati da un senso di impotenza ed esclusione.
Nonostante l'enorme impegno da parte degli specialisti nell'effettuare diagnosi e sviluppare terapie congrue, la strada da percorrere è ancora lunga. Tuttavia, la vera sfida risulta essere educare la società all'inclusione, col fine di imparare a comunicare attraverso l'unico linguaggio che non necessita di troppe parole o spiegazioni per poter essere compreso: il linguaggio emotivo, che consente di guardare l'altro con occhi diversi, non per ciò che è, ma per ciò che prova.
L'obiettivo di questa giornata è quindi sensibilizzare ed educare alla diversità, per contrastare la discriminazione ed imparare ad accettare e comprendere chi non ci somiglia e guarda il mondo da un'altra prospettiva.
Perché, in fondo, siamo tutti uguali, in maniera diversa.
"Che cosa è normale? Niente. Chi è normale? Nessuno."