02/04/2023
Ci sono luoghi bui, cupi, senza aria, grigi…
Zone d’ombra talmente lontane da farci credere di averle quasi dimenticate, che non fanno più male.
Posti fatti di alberi spogli e terra umida che imbratta ogni cosa, senza nutrimento ma solo imbarazzo, vergogna, insicurezza e poi senti addosso occhi tristi e cattivi allo stesso tempo, e bei ricordi trasformati in veleno e sai che questa parte di te non è mai scomparsa ma che senza questa non saresti chi sei e allora GRAZIE, abbiamo fatto pace tempo fa.
E grazie ai miei pazienti con i quali percorro strade scoscese ma meravigliose, risignificandole ogni volta!