Dott.ssa Alessandra Faraci - Psicologa

Dott.ssa Alessandra Faraci - Psicologa Psicologa - Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana - n°10182 - A
P.I. 01288670860

08/07/2025

💬 Sarebbe molto più agevole se potessimo prescindere dal paziente quando esploriamo i meandri della psicopatologia; sarebbe molto più semplice se potessimo limitarci a esaminare la chimica e la fisiologia del cervello, e a trattare gli eventi mentali come se fossero mere variabili di impersonali formule statistiche.
Per quanto questi approcci siano importanti per la comprensione del comportamento umano, da soli non possono scoprire o spiegare tutti i fatti di rilievo.
Per vedere nella mente di un altro, noi dobbiamo ripetutamente immergerci nel profluvio delle sue associazioni e dei suoi sentimenti; dobbiamo noi stessi essere lo strumento che lo scandaglia.

J. Nemiah

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13/06/2025

🔵 Burnout: riconoscerlo per prevenirlo.

Il burnout è una risposta problematica a uno stato di stress protratto, che si manifesta come una condizione mentale di esaurimento energetico.

Questa condizione può diventare cronica causando alterazioni dell'equilibrio psicologico. Influenza negativamente la qualità della vita e del lavoro e genera un impatto profondo sulla vita delle persone, manifestandosi attraverso conseguenze psicologiche, emotive, fisiche e comportamentali.

Le persone colpite possono sperimentare:

Ansia e depressione
➡ a causa delle continue pressioni sul lavoro

Riduzione dell'autostima
➡ Il senso di inefficacia e la mancanza di successo possono erodere la fiducia in sé stessi.

Irritabilità
➡ Le persone sotto stress prolungato, possono diventare facilmente irascibili.

Carenza di empatia
➡ La capacità di comprendere gli altri può diminuire a causa del crescente stress.

Spesso si manifesta con:
☑ perdita di motivazione
☑ senso di delusione
☑ disinteresse sul piano professionale, personale e sociale.

La consapevolezza è il primo passo. Identificare tempestivamente i segnali del burnout è fondamentale per intervenire in modo efficace, tutelare la salute mentale e ristabilire un equilibrio sostenibile tra impegno professionale e cura di sé.

05/06/2025

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi rinnova il proprio sostegno al Pride e ai principi che lo animano: il diritto all’autodeterminazione, la libertà e la dignità delle persone in tutte le loro espressioni identitarie, affettive e sessuali.

La psicologia è impegnata nella difesa dei diritti fondamentali della persona e nella promozione di una cultura del rispetto, dell’ascolto e dell’inclusione, contrastando ogni forma di discriminazione e marginalizzazione.

Diversi Ordini regionali degli Psicologi stanno già offrendo il proprio patrocinio ai Pride locali: una direzione chiara che il CNOP intende proseguire anche a livello nazionale, riconoscendo la rilevanza sociale e civile di questi eventi per la promozione del benessere e dei diritti.

La libertà di essere se stessi è una condizione essenziale di salute psicologica e coesione sociale.

01/06/2025

Il 1° giugno si celebra la Giornata Mondiale dei Genitori.
Un’occasione per riconoscere un ruolo fondamentale nella crescita delle persone e nella costruzione del tessuto sociale.

Essere genitori, oggi, significa molto più che educare: vuol dire accompagnare nello sviluppo emotivo, gestire incertezze, fatiche e cambiamenti, saper chiedere aiuto e costruire relazioni sane, anche nei momenti difficili.

In un tempo di trasformazioni culturali, nuovi modelli familiari, pressioni educative e solitudini silenziose, la genitorialità non è mai scontata. È un’esperienza che richiede sostegno, consapevolezza, ascolto.

Il CNOP ribadisce il valore della psicologia nel sostenere le famiglie.
Perché prendersi cura dei genitori significa prendersi cura anche delle generazioni future.

17/05/2025

Oggi si celebra la Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Lesbofobia, la Bifobia e la Transfobia, istituita nel 2004 per ricordare la derubricazione dell’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, avvenuta il 17 maggio 1990.
È una data simbolica che non rappresenta un punto di arrivo, ma l’avvio di una necessaria riflessione sul legame tra discriminazione e salute mentale.
Ad oggi sappiamo che le persone LGBTQIA+ possono essere soggette, in maniera continuativa e a vari livelli (personale, relazionale, sociale e istituzionale), a forme di discriminazione e aggressioni, questo comporta un carico di stress che può diventare cronico, dovuto proprio allo stigma, all’esclusione sociale e all’assenza di diritti.
Anche la nostra categoria professionale non è immune da bias culturali, stereotipi e pregiudizi che possono orientare all’utilizzo di un approccio patologizzante, che risulta lesivo del benessere delle persone.
Riconoscere questi meccanismi è una responsabilità professionale e deontologica di ciascunə psicologə, che, a partire da una riflessione personale e dall’aggiornamento formativo, dovrebbe promuovere la salute biopsicosociale basata sull’autodeterminazione delle persone per quanto riguarda il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere.
Il contrasto all’omolesbobitransfobia, di cui l’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana si fa promotore da anni, passa anche attraverso un lavoro critico ed un impegno a livello scientifico, politico e culturale dentro la nostra stessa professione.

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07/05/2025

In occasione della Giornata della Salute Mentale Materna, l'Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana intende richiamare l’attenzione sull’importanza di riconoscere, prevenire e trattare il disagio psicologico che può insorgere durante la gravidanza e nel periodo perinatale.
Occorre promuovere una cultura della salute mentale che riconosca la pluralità dei vissuti legati alla maternità, un’esperienza profonda e trasformativa, ma spesso idealizzata.
Dietro al sorriso di una madre, possono celarsi emozioni complesse: ansia, tristezza, senso di inadeguatezza, solitudine. Disturbi come la depressione post-partum, l’ansia perinatale e le difficoltà di adattamento alla genitorialità rappresentano condizioni ad alta prevalenza, spesso sottodiagnosticate o ancor peggio taciute, con conseguenze significative sul benessere della madre, del bambino e del nucleo familiare.
Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma di forza.
È tempo di abbattere lo stigma, riconoscere il carico invisibile che molte madri portano e garantire un accesso equo al supporto psicologico in ogni fase della maternità auspicando un approccio integrato tra servizi sanitari, sociali e psicologici.
L'idealizzazione della maternità e lo stereotipo della “madre perfetta” spesso impediscono un ascolto autentico del vissuto materno, contribuendo a silenziare il disagio e ad alimentare il senso di colpa.
È fondamentale che partner, familiari, operatori sanitari e la società tutta imparino ad ascoltare le donne, senza giudizio, senza minimizzare la loro sofferenza, riconoscendo il diritto di ogni madre a essere accolta nella propria vulnerabilità.
Lo psicologo può offrire uno spazio di contenimento, prevenzione e supporto qualificato svolgendo un ruolo cruciale nella presa in carico e nel sostegno per la tutela della salute della madre, dell’intero sistema familiare e per la prevenzione del rischio evolutivo nei figli.

Una società che tutela la salute mentale delle madri è una società che investe nel proprio futuro.

22/04/2025

Non vivere su questa terra
come un estraneo
e come un vagabondo sognatore.
Vivi in questo mondo
come nella casa di tuo padre:
credi al grano, alla terra, al mare,
ma prima di tutto credi all’uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri,
ma prima di tutto ama l’uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca,
dell’astro che si spegne,
dell’animale ferito che rantola,
ma prima di tutto senti la tristezza
e il dolore dell’uomo.
Ti diano gioia
tutti i beni della terra:
l’ombra e la luce ti diano gioia,
le quattro stagioni ti diano gioia,
ma soprattutto, a piene mani,
ti dia gioia l’uomo!

Nazim Hikmet

20/04/2025
L'unica anormalità è l'incapacità di amareA. Nin
09/04/2025

L'unica anormalità è l'incapacità di amare
A. Nin

06/04/2025

Li vogliamo felici, ma li teniamo lontani dalla frustrazione. Li vogliamo forti, ma spianiamo loro la strada per paura che si facciano male. Insegniamo loro a eccellere, ma non a sbagliare.

E così cresciamo generazioni incapaci di sopportare un rifiuto, una critica, una sconfitta. Appena qualcosa non va come vorrebbero, crollano. Perché nessuno ha mai detto loro che il dolore si affronta, non si evita. Che il fallimento è una lezione, non una condanna. Che il successo senza fatica è un’illusione, non una realtà.

Ma nella vita si cade. Sempre. E se non imparano a rialzarsi, resteranno a terra al primo ostacolo.

Prima di proteggerli, dobbiamo insegnare loro a resistere.
Prima di liberarli dalla fatica, dobbiamo aiutarli a trovare il coraggio di affrontarla.

Giuseppe Lavenia

"Le parole sono come dei vasi di fiori che cadono dai balconi.Se sei fortunato li schivi e vai avanti sulla tua strada, ...
30/03/2025

"Le parole sono come dei vasi di fiori che cadono dai balconi.
Se sei fortunato li schivi e vai avanti sulla tua strada, ma se invece sei un po' più lento, ti centrano in pieno e ti uccidono."

24/03/2025

Il Presidente della CNOP, David Lazzari, sottolinea i rischi legati all'uso delle piattaforme di supporto psicologico basate sull'intelligenza artificiale: “Se questo fenomeno dovesse espandersi in Italia come in altri Paesi, i pericoli sarebbero significativi. Questi strumenti, se utilizzati come sostituti della terapia professionale, promettono molto ma spesso forniscono risposte generiche e inefficaci, con il rischio di amplificare il disagio psicologico.”

Lazzari evidenzia che, sebbene l'IA possa essere utile in ambiti diagnostici o preventivi, non può sostituire la relazione umana indispensabile per un intervento terapeutico efficace.

🔗 Scopri di più: https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/22/attenzione-agli-psicologi-cercati-sul-web-spesso-sono-dei-chatbot-creati-con-lai-il-20-della-gen-z-li-usa-al-posto-della-terapia-lallarme-degli-esperti/7919014/

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Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 19:00
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