24/09/2024
Sappiamo oggi dai giornali e dalle TV che Elon Musk dall’alto dei suoi conti correnti giudica pazzo il giudice che chiede una condanna per Salvini. Perchè tuttavia un uomo cosi distante dai fatti di cui parla ritiene di potersi esprimere con tanta ostentata sicurezza?
Vicino a Trump e vicino oggi a Salvini, Musk è preoccupato soprattutto del fatto che la legge e i giudici possano porre dei limiti ad un uomo potente? Io penso proprio di si.
C’é stato un tempo, prima della rivoluzione francese, in cui essere potenti ( obili) garantiva l’immunità. Quella cui si sta tornando lentamente oggi é una situazione in cui molti dei nuovi potenti si offendono quando un giudice, che potente come loro non é’, si permette di giudicare le loro azioni. Sul piano psicopatologico, quello cui ci troviamo di fronte è il trionfo del narcisismo che permette loro di innamorarsi di se stessi e del loro potere.
Sempre di più, in modo sempre più insidioso, questo modo di esprimersi e di comportarsi provoca consenso, tuttavia. Perchè’?
Il narcisismo, dobbiamo ricordarlo, non è una patologia individuale. Si alimenta dell’ammirazione e della acquiescenza degli altri. Nei tempi che stiamo vivendo dell’ammirazione dei poveri di spirito e dell’acquiescenza dei media. Approfittando vigliaccamente del fatto per cui il giudice non può rispondere se non in sede di processo, sapendo che i media divulgheranno senza obiezioni e senza critiche le stupidaggini che dicono, Musk, Salvini e Trump propongono la loro “narrazione“ come se fosse l’unica possibile: come bambini gridando contro dei giudici “cattivi“. Senza entrare mai nel merito delle loro accuse.
Messo nell’angolo dall’arroganza dei Trump, dei Musk e dei Salvini, il giudice si trova sempre di più in difficoltà nel dire che lui non muove li accusa per “ cattiveria “ ma perchè deve farlo. Il carcere va inflitto a lui e non a Salvini, tuona Musk, senza attendere il processo perchè lui sa già tutto. Come Dio, perchè Dio lo ha voluto cosi ricco e potente? Dirlo apertamente forse richiederebbe un coraggio che lui non ha ma sul fatto che lui lo senta e lo pensi io avrei pochi dubbi.
Il delirio in cui cadono è da sempre il punto debole dei narcisisti gravi. Quelli che non sono neppure sfiorati, da un certo momento in poi, dall’idea che gli altri esistono davvero.