01/08/2025
🦟 West Nile Virus: che cos’è e perché se ne parla?
Il virus West Nile (WNV) è un virus della famiglia dei Flaviviridae, isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda. In Italia torna ciclicamente nei mesi caldi, perché viene trasmesso da alcune zanzare (specie Culex), più attive tra il tramonto e l’alba. Si sono registrati diversi casi in varie regioni.
🐦 Gli uccelli selvatici sono i veri serbatoi del virus. Le zanzare pungono un uc***lo infetto e poi possono trasmettere l’infezione a cavalli e persone. Ma attenzione: l’uomo è un ospite occasionale, e non può contagiare altri. Non esiste trasmissione da persona a persona.
⏳ Il periodo di incubazione va da 2 a 14 giorni. Nell’80% dei casi non ci sono sintomi. Quando presenti, assomigliano a un’influenza: febbre, mal di testa, nausea, vomito, sfoghi cutanei e linfonodi ingrossati.
❗ Solo in meno dell’1% dei casi possono comparire complicazioni serie come meningite, encefalite o mielite, soprattutto nei soggetti fragili.
🔍 Il rischio non è da sottovalutare, ma neppure da ingigantire, come spesso viene fatto con vere e proprie psicosi.
🛡 Come proteggersi?
• Evita ristagni d’acqua ( tombini, sottovasi, secchi, barili)
• Usa repellenti specifici e zanzariere
• Indossa abiti chiari e coprenti di sera
Fonte: Istituto Superiore di Sanità
Fonte: Farmabook
̀pubblica